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non mi sarei mai permessa di uscire con un mio ex sapendo che il mio attuale ragazzo non vuole, ma visto che lui si scopa la sua ex perché dovrei vietarmelo? d'altronde devo solo chiarire

per contattare Etienne ho dovuto chiamare sua sorella, era l'unico contatto che mi fosse rimasto. Aron ha fatto sparire il bigliettino, probabilmente l'ha bruciato o altro perché l'ho cercato davvero ovunque.

<quindi perché sei venuto qui?> chiedo al mio ex ragazzo mentre mangia un croissant ed io sorseggio il mio thé caldo

mi sa che gli manca il suo paese ma non sa che i croissant non sono come quelli in Francia infatti fa una faccia un po' schifata ma continua a mangiarlo

<te l'ho detto, sono venuto per te Eileen>

<si ma... per me in che modo?>

<per riaverti. Andiamo a fare una passeggiata in spiaggia?>

sembra deviare il discorso ma non voglio forzarlo, ci girerò intorno per farmi dire la verità.

annuisco e lui si alza andando a pagare il conto.

questa cosa non sarebbe mai successa in passato, pagavo sempre io perché lui non aveva un dollaro in tasca.

camminiamo sulla sabbia a piedi nudi, io tengo il guinzaglio di Rex che gironzola felice e Etienne tiene le nostre scarpe

<come pensi di riavermi? di sicuro non soltanto presentandoti alla mia porta>

<mi stai chiedendo se ho un piano?> dice sorridendomi

cazzo quel sorriso... ne sono innamorata come la prima volta.

<ce l'hai?>

<si ma tu sei fidanzata>

<non ancora per molto>

<finalmente, ti meriti di meglio>

<e tu saresti il "meglio"?>

<beh, potrei>

sorrido e lui pure

<sei rimasta bellissima>

<tu invece? sei rimasto un ladro?>

<oh dai andiamo, i ladri ti affascinano e poi non avrei mai rubato alla ragazza che amavo se non per casi estremi>

<beh potevi comunque tornare e spiegarmi la situazione, invece sei sparito per due anni...>

<perché sono stato sequestrato e costretto a sposare un araba, figlia del capo della mafia di cui facevo parte>

<cosa?... sul serio?>

rimango shoccata e senza parole ma Etienne scoppia a ridere e la cosa mi manda ancora più in confusione

<ma ti pare! ero solo un ragazzino spaventato dal futuro. Non mi sentivo all'altezza, tu eri e sei cosi perfetta ed io ero uno scappato di casa senza soldi, così ho deciso di andarmene ma senza un dollaro non potevo vivere di sicuro a lungo> confessa

riprendo un bel respiro che mi riassesta il colorito del viso e sorrido

<te ne sei andato per questo motivo?>

<che c'è? vuoi prendermi in giro?>

<si, sei stato parecchio stupido.>

<disse la ragazza che si è fidanzata con il coglioncello>

<sei geloso per caso?>

<si. Da morire.> fa una faccia esasperata che mi fa ridere e ride anche lui appresso a me

pretty like the moonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora