pretty like the moon

tuo fratello lo sa?

ho raccontato tutto in chiamata ad Amaya il giorno dopo e lei, incredula ma anche divertita, ha iniziato a dirmi che non è un brutto ragazzo e che potrei provarci seriamente.

Isabel invece non fa altro che parlare di quel ragazzo in discoteca, di quanto sia fico, di come l'hanno fatto, di quanti capelli abbia in testa, insomma tutto. Quasi mi butto per non sentirla più.

<<ma tuo fratello lo sa?>> mi chiede Amaya in chiamata

<<se qualcuno me lo ripete ancora una volta potrei impazzire e dare il peggio di me.>>

<<temo di no... ora vado Eily, tu fai la brava ma non troppo, ci sentiamo>> la saluto anche io e poi stacco.

cosa significava?

scendo al piano di sotto e saluto mia madre e mio padre che stanno ripartendo

<quando tornerete di nuovo? andate via sempre!> mi lamento

<credo tra un mese> risponde mamma

<è tanto tempo!>

<lo so amore mio ma il dovere chiama, lo sai>

mio padre è un avvocato e un pugile professionista mentre mia madre è una dottoressa, entrambi lavorano in una città a 3 ore e mezza da qui quindi è inevitabile stare tanto tempo fuori, ma io e mio fratello non ce la passiamo così male, so cucinare e badare a me stessa, lui un po di meno ma saranno cazzi suoi.

<mi raccomando tieni d'occhio Nick e tieni d'occhio te stessa> mi raccomanda mia mamma

<una bambina che tiene d'occhio un adulto> di lamenta Nick

<ho solo due anni in meno, sta zitto>

<tu invece difendi tua sorella sempre e ad ogni costo> dice mio padre puntando il dito contro Nick

<lo faccio già>

<per ogni cosa chiamate tesori, va bene?> continua mia mamma

annuisco e mentre loro caricano le valige in macchina Nick mi da la notizia bomba

<stasera esco e torno tardi quindi non fare casini, non fare sesso, non ubriacarti e non chiamarmi a meno che tu non stia morendo.>

stavo per rispondere senza sapere che mio padre stesse ascoltando

<tu non lasci tua sorella sola a casa.> dice serio avvicinandosi a Nick

a vedere la sua faccia credo che nemmeno mio fratello pensasse che papà stesse ascoltando

<se so che quando non ci siamo la lasci sola finisci di uscire>

sta seriamente rimproverando mio fratello?

<ma non posso portarmela> dice infastidito

<allora non esci nemmeno tu.> risponde papà

<che cazzo!> mio fratello rientra in casa nervoso

<bada a come parli!>

mio padre mi saluta un'ultima volta e poi sale in macchina

entro in casa e vedo mio fratello seduto con le mani ai capelli, ha la mandibola serrata e spruzza da ogni poro rabbia.

<senti lo so che non ti piace l'idea, rimango a casa, non dirò niente a papà se mai mi chiedesse>