X:" quante dita sono queste?"

I:" sono tre.."

X:" sa dirmi quanti anni ha?"

I:" ne compio diciannove a luglio"

X:" riesce a riconoscere l'altra persona in questa stanza?"

Gli occhi di Izuku si girarono sulla figura ferma in fondo alla stanza, mani in tasca e spalle appoggiate alla porta, ed istintivamente sorrise annuendo

I:" preferirei di no, visto quanto è stronzo, ma quello è certamente Kac...ehmmm.. Bakugou Katsuki "

Il medico sorrise affabile, controllando le reazioni della retina alla luce ed i parametri vitali sui monitor, per poi alzarsi con la schiena e sorridere di nuovo

X:" questo è un vero miracolo signor Midoriya..."

Un'altro sorriso venne elargito dal verdino, che roteò la spalla destra facendola scrocchiare , per poi tornare a portare l'attenzione sul medico e sui fogli che aveva in mano

I:" si sa qualcosa sui Quirk che mi hanno colpito?"

Uno schiocco di lingua accompagnò le sue parole, seguito da uno sguardo scocciato del biondo, mentre il medico osservava i fogli ed annuiva appena

X:" si...al momento ne abbiamo scoperti alcuni come quello che le ha indotto il sonno o quello che le ha causato un leggerissimo scompenso cardiaco. Ma finché non verranno catturati gli altri villain, o quelli in custodia non parleranno, possiamo solo avanzare per ipotesi e muoverci di conseguenza... Lei sente differenze sostanziali? Che so...qualche strana attitudine, bisogno di respirare sott'acqua o cose del genere?"

Le sopracciglia del verdino si piegarono in avanti e due dita finirono sotto il suo mento, facendo trattenere il fiato a tutti, per poi chiudere con enfasi le palpebre e sospirare

I:" a dire il vero si... Ho come un desiderio..un istinto che non riesco proprio a placare.."

Anche i piedi di Katsuki si mossero, quando vide le spalle del medico irrigidirsi, mentre Izuku alzava il volto al soffitto e sospirava di nuovo

I:" Katsudon...ho voglia di Katsudon..."

Gli occhi del medico si incrinarono interrogativi, mettendo immediatamente mani al cellulare per cercare quella parola , mentre uno sbuffo proveniva dalla porta prima che Katsuki si avvicinasse al letto

K:" sei una testa di cazzo! Sai dove te lo ficco il dannato Katsudon? "

I:" eri preoccupato Kacchan?"

K:" AH? Stavo solo valutando il modo migliore per ammazzarti nel sonno coglione di un nerd di merda!"

I:" mi sei mancato anche tu Kacchan "

K:" Io ti ammazzo bruttissimo figlio di..."

X:" AHEM!!!"

Il medico si schiarì la voce , più per fermare quei due che per reale bisogno, per poi tornare a guardare il cellulare e sorridere cortesemente

X:" temo che sarà un po' difficoltoso farle arrivare quel piatto ma faremo il possibile per..."

K: Tsk! Lo faccio io dannati idioti!"

Il medico si sistemò gli occhialini sul naso, premendo il bottone rosso, ed un'infermiera fu immediatamente nella stanza aspettando ordini

X:" portate il signor Bakugou nelle cucine e procurategli quello di cui ha bisogno ok?"

La ragazza sorrise, facendo cenno al biondo per uscire, ed il dottore aspettò che fossero entrambi fuori prima di prendere la sedia e sedersi al fianco del verdino

X:" ora che siamo da soli... può dirmi se sente qualcosa di diverso?"

Il sorriso di Izuku si incrinò velocemente, assumendo un cipiglio serio e stringendo i pugni, per poi sistemarsi meglio sul letto e guardare fuori dalla finestra

I:" ho come la sensazione di essere più debole ma questo, probabilmente, è dovuto al lungo periodo di inattività... Poi ho sete ma è una sete strana che non è passata nemmeno con il mezzo litro di acqua che ho bevuto... Ho come dei crampi ed un po' di mal di testa e..."

X:"..e?"

Il medico incalzò il verdino, che chiuse per qualche secondo gli occhi tenendo però il viso rivolto verso la finestra, per poi portarsi una mano al torace e sospirare appena

I:" e poi sento come se avessi un ...uhmmm..un buco qui...al centro del petto...come se ci fosse una specie di voragine...io .. i-io non so come spiegarlo..."

Il luminare annuì, prendendo appunti, per poi allungare una mano e sfiorare quella del verdino con delicatezza

X:" faremo un'altro elettrocardiogramma ed altre tac...ma dalle analisi preliminari non si evincono disfunzioni cardiache o malfunzionamenti... Ma analizzeremo meglio ok?"

Il verdino annuì, ringraziando cortesemente l'uomo, per poi seguirlo con lo sguardo quando si avvicinò alla porta

I:" i-io... Io vorrei che questo rimanesse nei limiti del segreto professionale... Lei capisce che con il mio lavoro io non posso.."

L'uomo annuì, affabile, per poi abbassare la maniglia e girarsi verso di lui un'ultima volta

X:" sarà solo lei a decidere quanto e cosa dire...ed a chi . Le auguro una buona giornata signor Midoriya...ci vediamo stasera..."

Uscendo da quella stanza, chiudendo la porta dietro di sé, mentre Izuku stringeva il tessuto del camice sul petto nel pugno...

Sentendo quel vuoto estendersi sempre di più...

Anata ToDove le storie prendono vita. Scoprilo ora