quattro

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Mi risvegliai in una stanza che sicuramente non era la mia,era bella e spaziosa,aveva una grande finestra che dava vista mare.

Mi alzai con le vertigini quindi rischiai di cadere,mentre mi strofinato gli occhi entrò qualcuno di famigliare

"Ti sei svegliata alla fine"

"Dove mi trovo? Chi sei tu? E perché sono qui?"chiesi tutto di un colpo

"Piano,piano che rischi di svenire di nuovo,ti trovi nella mia stanza da letto e sei qui perché lo voglio io"

"C-cosa? Che ore sono?"chiesi guardando fuori dalla finestra che effettivamente era ancora illuminata dalla luna

"Sono le 02:56 del mattino"rispose guardando l'orologio

"Non mi hai detto che sei"gli dissi seria

"Io sono Tom Kaulitz,capo banda Tokio Hotel"

A quelle parole sbiancai,erano davvero loro..i Tokio hotel,avevo già sentito dire alla radio che sto quattro teppistelli andavano in giro per New York a fare casino con la mafia e contrabbando di solo Dio sa cosa.

"E come ho detto prima sei qui perché lo voglio,bene ora che è definitivo starai qua fin quando lo deciderò io è meglio dirti le regole,bene iniziamo dal presupposto che qui comando io,osa mancarmi di rispetto e te ne pentirai,non parlerai con nessun altro ragazzo al di fuori di me e gli altri tre componenti della gang e per ultimo ma non più importante,cua si scopa quando lo voglio io,intesi?"

"Aspetta,aspetta ma tu quanti anni hai,trenta?"chiesi facendo una faccia un po'schifata

"No cogliona ne ho venti,e tu ne avrai..sedici massimo diciassette"

"Ne ho Quindici"risposi seccata

"Stessa cosa"rispose fregandosene

"E se decidessi di scappare o oppormi al sesso?"

"Beh ne pagheresti le conseguenze.."

"E quando deciderai che non mi vuoi più cosa farai di me?"

"O ti venderò o pure ti ammazzerò,ma è più probabile la seconda,mi diverte verla supplicare prima di spararle una pallottola in testa.. è così eccitante..non credi?"

"Tu stai male"

"Ve be adesso andiamo a dormire"disse Tom

"Va bene io dove dormo?" Chiesi sperando c'è non mi disse la risposta che temevo

"Lì accanto a me"mi rispose indicando il posto vicino a lui

"No,no e no non ci pensò neanche"

"Cosa ti ho detto prima cagnolina?"

"Io mi rifiuto di dormire con un estraneo"

Tom fece gli occhi al cielo

"Fallo o lo faccio io con le forze"

"Non ci credo,non credo mica che svestirai e metterai a letto una quindicenne appena rubata"gli dissi con un ghigno

"No hai ragione, farò molto più di questo.."cambiò la voce,questa volta lo disse con la voce sexy di prima,si tolse la maglietta e rimase con la tuta grigia leggermente abbassata e a perto nudo

"Dai svestiti e mettiti a letto o giuro che lo faccio io,e non mi dispiacerebbe"

"Maiale"sbuffai e presi il pigiama appoggiato a una sedia

"Ti ho già detto di non mancarmi di rispetto,questo è l'ultimo avvertimento"rispose quasi irritato

"Dove mi cambio?"chiesi molto seccata

"Cui"rispose soltanto

"Scusa ho sentito bene?"quasi non ci credevo,se pensava che mi sarei svestirai davanti a lui ha proprio sbagliato persona

"Decidi tu,o io o tu"mi disse

"Io non mi svestirò davanti a un estraneo"

"Tra qualche giorno non sarò più un estraneo"

Sbuffai e feci gli occhi al cielo

"L'hai voluto tu" fece per alzarsi ma lo fermai

"E va bene..faccio da sola"

"Brava ragazza"mi disse facendo un mezzo sorriso

Iniziai a levarmi la magliatta

"Sei così eccitante lo sai?"

Decisi di ignorare le sue parole e di levarmi anche i pantaloni

"Mamma mia me lo fai venire duro"

"Ma la smetti?"chiesi completamente seccata

"È più forte di me,e che hai una corpicino così piccolo,e poi di sicuro sarai vergine quindi ci sarà da divertirsi"

Feci gli occhi al cielo

"Come te li sei fatti quei lividi?" Mi chiese mentre mi facevo una coda alta

"Puoi immaginare"salii sul letto e mi girai dalla parte del comodino ad un certo punto sentii qualcosa o meglio qualcuno appiccicarsi alla mia vita e iniziare a dare baci umidi sulla parte scoperta del mio collo

"Che cazzo fai?"gli chiesi spaventata

"Ti ho già detto che non devi parlarmi così,sconterai la punizione appena ne avrò l'occasione,ma adesso lasciami fare"

Continuò e io iniziai ad allontanarlo

"Sei proprio una rottura di cazzo"rispose quasi alzando la voce e si girò

the son of the devil//Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora