diciannove

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POV TOM'S

Mi svegliai faticando ad aprire gli occhi,appena riuscì ad aprirli del tutto venni accecato dalle luci fredde della stanza,non ricordavo cosa fosse successo è nemmeno perché fossi lì dentro con tante flebo.
Mi alzai è venni subito fermato da un'infermiera che mi disse

"È stato brutto incidente signor Kaulitz, deve riposarsi ora le vado a chiamare un dottore"
Disse per poi uscire dalla stanza a passo frettoloso

Non riuscivo a capire, incidente? Quale incidente? E dove cazzo era Ashley

Qualche minuto dopo realizzai, stavo portando in ospedale Ashley è abbiamo fatto un'incidente

Iniziai a agitarmi,scesi dal letto è me ne pentì all'istante, mi faceva male tutto il corpo e mi guardava la testa. Cinque secondi dopo rientrò l'infermiera seguita dal dottore

"Buongiorno signor Kaulitz" mi salutò con fare simpatico il dottore
"Dov'è Ashley?" Chiesi quasi incazzato
"Non si è svegliato bene a quanto vedo" rispose lui
"Ti ho fatto una fottutissima domanda, ora o lei mi risponde o pure io-"
"O pure lei cosa?" Mi chiese

Cercai nella mia tasca e la mia pistola non c'era,mi ricordai che ieri l'avevo buttata ne sedile posteriore dopo essere salito in auto

"Senta signor Kaulitz, la signorina Kaulitz è ricoverata al piano di sopra, quando ieri notte vi abbiamo portato qua lei si è svegliata, respirava a malapena, Ashley persa 35 kg in meno di quello che dovrebbe pesare, lei si trova su un filo tra vita e morte, potevamo fare qualcosa ma dopo la botta che ha preso ieri ci sarà difficile curarla del tutto, lei invece sarà dimesso dopodomani" disse per poi andarsene seguito dall'infermiera

Qualche ora dopo dalla porta entrarono Bill, Gustav e Georg che mi guardarono non molto preoccupati

"Che cazzo hai fatto sta volta?" Mi chiese Gustav
"Sono andato a sbattere contro un'auto"
"Coglione, sei proprio incosciente" mi rimproverò Bill
"Non alzare la voce con me Bill"

Bill sospirò con una mano sulla testa

"Dov'è Ashley?" Chiese Georg guardandosi in torno
"È ricoverata al piano di sopra" risposi
"Ma tu allora sei proprio un coglione, fattelo dire per bene, sti qua sono capaci di venire a scoprire che Ashley non è veramente 'tua sorella' come continui a dire da due settimane a tutti" Iniziò a urlarmi contro Bill
"Porca puttana" gli risposi
"Mi farai impazzire tu,cristo santo! Voi restate qua" disse Bill per poi uscire dalla stanza

POV BILL'S

Uscì dalla stanza è iniziai a camminare per il corridoio dell'ospedale che puzzava di igienizzante e guanti di plastica.
In quel momento avrei ucciso mio fratello, è proprio un coglione è sempre cosi.
Mi avvicinai al bancone del reparto e chiesi all'infermiera in che camera era ricoverata Ashley, l'infermiera mi rispose che era ricoverata al settimo piano nella camera 486.

La ringraziai e entrai in ascensore. Arrivai al piano di sopra e cercai la camera 486, quando la trovai esitai prima di entrare ma poi entrai e quello che vidi mi faceva quasi paura, si sentiva la TV accesa sul canale del telegiornale è Ashley era stesa sul lettino dell'ospedale piena di tubicino che le scendevano dalle braccia, aveva i tubicini per respirare ed era bianchissima, vista da così sembrava quasi un fantasma, respirava quasi a malapena e aveva un cerotto enorme anch'esso bianco.
Mi avvicinai a lei e la chiamai con un filo di voce

"Ashley...Ashley" niente, non ricevetti risposta sembrava davvero morta
"Ashley..." Questa volta aprì gli occhi, ma non del tutto probabilmente le era ancora difficile aprirli
"Bill?" Chiese anche lei con un filino di voce
"Si sono io..."

La nostra venne catturata dalla televisione che iniziò a parlare dell'incidente di ieri sera

"La sparatoria di ieri sera ha sconvolto tutta la California, le persone affermano di aver visto entrare molte automobili nel garage ma che dopo i colpi di sparo e le urla solo un'auto ne sia uscita, una Audi R8 V10 nera senza targa, non si sa ancora chi o cosa abbia causato tuto questo trambusto e ben 236 tra morti e feriti gravemente.
Più avanti nelle strade di Los Angeles ci fu un'incidente,i video stati fatti non sono disponibili al momento,la protagonista è sempre una Audi R8 V10 nera, l'auto è andata a schiantarsi contro un'altra auto, dall'Audi uscì Tom Kaulitz uno degli uomini più pericolosi della California è che fa parte della gang più temuta dell'America. Comunque i testimoni dell'accaduto affermano che prima di collassare Tom Kaulitz supplica di chiamare un'ambulanza al più presto, aveva una ragazzina tra le braccia, non ancora identificata dalle telecamere, la cosa che si riusciva a vedere è che era troppo piccola per essere la ragazza o la moglie quindi si presume sia la sorellina anch'essa collassata.
Le due automobili uguali, la sparatoria e l'incidente saranno coincidenze? Beh questo non si sa ancora la Polizia sta cercando di esaminare i fatti.
Per oggi è tutto ci vediamo domani mattina"

"Cristo santo" dissi mettendomi una mano sulla bocca
"Già..." Risposi

Dopo essere stato con Ashley per qualche minuto me ne andai e ritornai dai ragazzi che stavano già uscendo dalla stanza di Tom perché era finito il momento delle visite

FINE BILL'S POV

Passarono I due giorni e Tom uscì dall'ospedale, così finalmente poteva venire a trovarmi, non mi piaceva la sua presenza anzi la detestavo ma era meglio di stare solo in quella camera,Tom veniva a trovarmi e qualche volta restava anche la notte. Io invece nonostante tutto iniziavo a riprendermi

Questa notte ho fatto un'incubo così mi svegliai di soprassalto, c'era ancora la lampadina accesa che mi fece socchiudere gli occhi, mi sporsi verso destra per vedere che ore erano ed era 01:35, mi rimisi dritta e vidi Tom prendere una banconota da 50 euro e iniziare a rotolarla su se stessa, poi la avvicinò al naso è iniziò a tirare su con il naso tutte le strisce bianche che aveva fatto sul tavolino.
Probabilmente non si era accorto di me perché stava continuando a drogarsi su un tavolino di un'ospedale come se fosse una cosa normalissima da tutti i giorni, così decisi di fare un colpo di tosse per attirare la sua attenzione o perlomeno fargli capire che ero sveglia.
Tom non si spaventò anzi continuò a tirare su con il naso, solo dopo che aveva finito la striscia si tirò su con la testa e mi guardò.

"Che vuoi?" Mi chiese un po' irritato
"Che fai?" Chiesi sapendo già la risposta
"Mi drogo è tu dovresti stare dormendo"
"Ma in un ospedale? Sul serio?" Chiesi
" Si qualche problema? A quest'ora non passa nessuno"
" E se dovessero entrare per controllare se sto bene?" Chiesi incrociando le braccia
"Nah loro non passano a quest'ora, passano solo dalle 2:30 in poi, così fino le 2:00 faccio il cazzo che mi pare"

Non risposi a questa affermazione ma lo guardai finire di drogarsi,quando finì prese la banconota e la rimise nel portafogli poi si alzò dalla sedia e venne verso di me

"Perché non dormi?" Mi chiese
"Non ci riesco"

Tom ci pensò un po' su e poi mi disse di fargli spazio nel letto, feci come disse e poi salì anche lui, mi mise una mano sulla spalla e mi fece cenno di appoggiare la testa sul suo petto, anche qua faci come mi disse e lui iniziò ad accarezzarmi molto delicatamente, era rilassante molto rilassante così decisi di chiudere gli occhi e mi addormentai sul suo petto caldo

the son of the devil//Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora