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Mi scocciai di stare seduta al bar e mi avviai verso una giostra,era il calci in culo,amavo quella giostra.

"Un biglietto grazie" chiesi cortesemente al ragazzo della giostra

Lui mi porse il biglietto e io pagai

Salii sulla giostra e la giostra iniziò a girare e girare e poi si fermò.

Feci per scendere per chiedere un altro biglietto la il ragazzo mi fermò

"Nono,non c'è bisogno di pagare,glielo offre quel ragazzo la giù"disse il proprietario della giostra puntando ad un ragazzo attraente  con le treccine,che guarda caso era seduto dietro di me

"O-ok"dissi incerta per poi andarmi a sedere

"Ciao,come ti chiami?"mi chiese avvicinandosi al mio orecchio

"Ashley"risposi guardandolo con la coda dell'occhio,emanava un profumo strepitoso

"Bene..Ashley..che ne dici se ti spingo io a questo giro?"mi chiese con tono così sexy che non ci pensai due volte a dire si

La giostra iniziò a girare e il ragazzo misterioso mi prese per il sedile della giostra per spingermi

Qualche secondo dopo riuscì a vincere e la giostra si fermò,scesi e andai a scegliere il mio pupazzo,scelsi un orsacchiotto

"Beh,grazie... Com'è che hai detto che ti chiami?"chiesi

"Non c'è bisogno di sapere il mio nome piccola"mi rispose con un mezzo sorriso e dandomi due colpetti sulla testa

"Va bene,allora ciao"feci per andarmene ma mi prese per il polso

"No,questo non è un addio"fece un ghigno e iniziò a trascinarmi per tutto il posto mentre la gente ci guardava male

"È dai..lasciami stare"continuai a dimenarmi ma con scarsi risultati

"Così ti stai affaticando"mi rispose soltanto

Per fortuna si avvicinò un poliziotto che ci chiese se andava tutto bene

"Si signore,sto solo portando la mia sorellina capricciosa a casa"il ragazzo fece un sorriso abbagliante e il poliziotto se ne andò

Continuammo camminare fin quando decisi di mordere il polso del ragazzo e scappare via.

Mi nascosi in un angolino di un vicolo,ma con scarsi risultati per qualche secondo dopo tornò il tipo è sembrava molto arrabbiato,mi prese e mi spinse al muro

"Mi sono rotto i coglioni,ci ho provato con le buone e adesso mi hai rotto i coglioni"

Mi urlò contro e mi diede una botta alla testa talmente forte che svenni e poi...buio

the son of the devil//Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora