Mors tua,vita mea:
La tua morte,la mia vita
Anonymous's pov:
Kantō tutto sommato era un posto tranquillo,la vita a Tokyo, la grande metropoli del Giappone, era sempre molto frenetica e confusionaria ma quando ciò inizia a far parte della tua routine,tutto questo diventa la normalità e anche un pò di tranquillità,ci si fa l'abitudine in fretta.
La vita a Tokyo ha iniziato a scorrere più velocemente quando c'è stato l'incidente di Kantō; la forte tensione tra la Valhalla e la Tokyo Manji Gang aveva contaminato l'aria di paura e nervosismo.
Probabilmente,pur non sapendolo, le persone avevano percepito che in quel periodo a Tokyo non tirava buon vento e questo le spingeva a rincasare prima e a uscire sempre di meno la sera.
Un altro fattore che condizionò la vita in quel tempo, furono i telegiornali e le notizie di cronaca che tempestavano ossessivamente i cittadini,ed entrambi incutevano un forte senso di paura e ansia nelle menti poiché il pericolo di cui si parlava assiduamente era avvolto nel mistero,c'era una minaccia non identificata a piede libero.
L'anno precedente ero,e sono,un componente fondamentale e avevo il compito di sorvegliare una parte di Shibuya tutta la notte insieme al mio gruppo.
Era questa la tensione che si era creata tra le gang,nessuno dei componenti di entrambe girava da solo ma sempre in gruppo,i leader soprattutto erano maggiormente a rischio,Mikey e T/n, la mente della Valhalla oltre che leader.
Il motivo dello scontro sinceramente non lo ricordo,forse perché ad un certo punto le risse erano diventate un modo per spezzare la monotonia intorno a noi che per dare un motivo reale a ciò che facevamo.
Quella sera il telegiornale durò di meno rispetto al solito,Tokyo in poche ore divenne vuota e priva di vita,le sue luci rimasero accese così come gli spot pubblicitari,per tenere compagnia alla città ormai addormentata.
A mezzanotte successe quello che fece parlare i notiziari per mesi e che fece perdere il sonno a tutti coloro che di male non avevano fatto nulla:l'incidente di Kantō ebbe inizio, <<la notte di terrore>> era il titolo che compariva nella prima pagina di ogni giornale stampato in quel periodo.
Shibuya era divisa tra le fazioni della Toman e quelle della Valhalla e all'ora stabilita entrambi i leader diedero il via allo scontro.
Soltanto i due capi delle gang non agirono,rimasero uno davanti all'altro ed entrambi affiancati dai loro fedelissimi.
In teoria avrei dovuto agire anche io,e partecipare attivamente allo scontro,ma rimasi fermo ad ascoltare incuriosito la conversazione, in quel momento la curiosità non aveva spazio eppure ebbe il sopravvento e mi spinse ad avvicinarmi furtivamente a loro.
Mi nascosi in un angolo e mi sporsi lentamente per sbirciare.
Mi soffermai a guardare T/n urlare infuriata contro Mikey,i suoi occhi erano sgranati e le sue parole crudeli e taglienti come le lame dei coltelli: in quel momento un brivido percorse la mia schiena,forse per l'ansia dello scontro o forse per il voler sapere da cosa provenisse quella rabbia mostrata da Kimura,non avevo mai visto tanta rabbia in una persona sola.
Non capii molto,soltanto una frase che disse duramente e con piena convinzione e determinazione:<<La Toman e la Valhalla da stanotte sono in continuo scontro,sarò il tuo incubo,la tua ombra; distruggerò la Tokyo Manji Gang fino alle fondamenta>>,era una promessa,quella fatta da T/n a Mikey,e lui,per ricambiare,ne fece una a lei:<<È il 31 ottobre>> constatò sorridente mostrandole la data sul display del telefono:<<Preparati T/n>> l'ammonì:<<Il 31 ottobre dell'anno prossimo sarò io a distruggerti>> disse ghignando.
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Tatuaggi:un amore pericoloso •Baji Keisuke x reader•
FanficTokyo è divisa in diverse gang,ognuna composta da ragazzini minorenni,violenti,dove le risse sono la normalità e i rumori dei motori delle loro moto riecheggiano in ogni dove nella loro città natale. T/n Kimura ha solo 15 anni ma è dovuta crescere i...