Cras amet qui nunquam amavit;quique amavit,cras amet:
Chi non hai mai amato prima,ami domani. E chi ha amato,ami anche domani
Anonymous's pov:
Mi rigirai più volte la palla di carta che avevo tra le mani, mentre speravo di non aver tralasciato nessun dettaglio e di aver studiato nei minimi particolari ogni angolo di quel luogo.
Quando lo vidi mi guardai più volte le spalle per far sì che ciò che stavo facendo non avesse ripercussioni sulla situazione in cui mi trovavo.
<<Prendi questo foglio e non ne parliamo più>> parlai con tono rude apparendo dietro di lui,il mio timbro lo fece sobbalzare e dopo avermi visto si grattò la nuca con un sorriso imbarazzato.
<<Certo,dà a me>> mi rispose.
Quando tese la mano,in procinto di prendere il foglio, ritrassi la mia e prima si dargli quel pezzo di carta una volta per tutte lo guardai assottigliando gli occhi:<<Se questo foglio viene trovato da qualcuno al di fuori dei diretti interessati la colpa è solo ed esclusivamente tua,intesi?>>
Lo guardai deglutire a vuoto e annuire:<<Intesi>> affermò deciso.
Me ne andai poco dopo la fine della conversazione ed entrambi prendemmo le nostre strade,comportandoci come due perfetti sconosciuti.
La strada di ritorno sembrò più lunga del solito,ogni persona che mi passava accanto mi ricordava un volto conosciuto e ogni voce sembrava corrispondere ad una mia conoscenza.
Continuai ad andare avanti e un pensiero mi attanagliò lo stomaco e la mente.
●
Baji's pov:
Odiavo aspettare le persone e ancor di più quando non rispondevano per ore ad un semplice messaggio o chiamata.
Improvvisamente il pensiero di tornare indietro a prendere T/n balenò nella mia mente, ma una parte di me,sapendo quanto T/n odiasse essere aiutata,diceva di restare dov'ero ad aspettarla.
Attesi il suo arrivo per altri quindici minuti,finché non vidi la sua ombra farsi spazio tra quelle dei passanti intorno a lei.
Aveva le mani in tasca e teneva la felpa della Valhalla abbassata per lasciare le spalle nude e coprire il resto del corpo, i capelli sciolti le cadevano oltre le spalle e un'espressione corrucciata era disegnata sul suo viso.
<<Mi stavi aspettando?>> mi domandò in lontananza mentre si avvicinava sempre di più a me.
Camminai verso di lei e le parlai con tono serio:<<Si,da un pò>>
<<Non dovevi>>
Salimmo entrambi sulla moto e mi girai verso di lei per metterle il casco e allacciarlo sotto il mento.
<<Baji-kun>> mi chiamò non appena partimmo.
<<Dimmi>> mi girai leggermente verso di lei e superai alcune macchine nel traffico di Tokyo.
<<Ho un brutto presentimento>> confessò T/n poggiando il mento sulla mia spalla.
<<Che presentimento?>> le chiesi sospirando.
<<Non lo so. Mikey ha un piano,questo è chiaro, ma stavolta non so cosa aspettarmi e questo mi preoccupa parecchio>> si confidò mantenendo un timbro di voce basso e frustrato.
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Tatuaggi:un amore pericoloso •Baji Keisuke x reader•
Fiksi PenggemarTokyo è divisa in diverse gang,ognuna composta da ragazzini minorenni,violenti,dove le risse sono la normalità e i rumori dei motori delle loro moto riecheggiano in ogni dove nella loro città natale. T/n Kimura ha solo 15 anni ma è dovuta crescere i...