I due esseri celestiali rimasero dall’altra coppia fino alle quattro del pomeriggio a chiacchierare di tutto quello che era successo in quei tre anni. Aziraphale aveva avuto la sua fetta di torta e le due donne avevano avuto i loro gossip.
Dopo pranzo si erano rifugiati in salotto a giocare ad obbligo o verità, facendo saltare fuori verità sconvolgenti e filmando obblighi esilaranti.
Crowley era stato obbligato a ballare la macarena su We will rock you, Aziraphale aveva confessato di aver avuto una cotta per Gabriele, mentre Nina e Maggie si erano buttate nei gossip.“Crowley, caro, dovremmo tornare alla libreria” mormorò Aziraphale, guardando in basso verso il compagno che aveva la testa sulle sue ginocchia. “Devo assolutamente riprendere un libro dal signor Brown.”
“Presti cose a quel tizio?” domandò il Demone senza muoversi dalla sua posizione.
“Era solo-... ugh, non importa. Dobbiamo andare però, nonostante mi dispiaccia assai rovinare il momento”
“Non farti problemi Aziraphale” intervenne Nina dolcemente. “Possiamo rifarlo quando volete”
“Grazie, cara” guardò di nuovo verso il compagno e gli fece un segno di incoraggiamento.
“Uffi Angelo, stavo così comodo” si lamentò Crowley, rimettendosi in una posizione decente e sistemandosi i capelli.
“E va bene, andiamo. Nina, Maggie, è stato un piacere.”Non appena arrivarono nei pressi della libreria, Aziraphale percepì una strana presenza, come se qualcuno li stesse osservando insistentemente e aspettasse il momento giusto per colpire.
In effetti, l’Arcangelo Michele era davanti alla libreria in attesa dei due proprietari, o meglio, di uno dei due.“Angelo, ti dispiace se vado a fare una cosa per un paio di minuti? Ci vediamo verso le sei e mezza,va bene? Preparati.” disse Crowley con un sorrisetto fiero mentre teneva le mani nelle tasche.
“Oh, d’accordo mio caro. Usciamo a cena?”
“Mi sembra scontato, Angelo”
“Va bene, a dopo allora” si mise sulle punte per dargli un bacio sulla guancia, ma il rosso lo tirò a sé per un focoso bacio davanti alla Bentley e in bella vista per chiunque passasse.
“A dopo, mio Arcangelo Supremo” lo provocò il Demone, ghignando. Aziraphale arrossì imbarazzato e roteò gli occhi.
“Piantala, idiota. Ci vediamo dopo” concluse prima di andare verso la libreria e notare finalmente la presenza di Michele, che aveva osservato l’effusione che i due si erano scambiati.
“Oh…Michele. A cosa devo la tua presenza…?” domandò incerto. “È successo qualcosa?”
“Effettivamente sì” rispose frettolosamente l’Arcangelo. “Scusami Az- Arcangelo Supremo, ma abbiamo bisogno del tuo intervento in Paradiso.”
“Oh… ehm- ecco, vedi io stasera avrei un impegno. Magari domattina?”
“Assolutamente no, le tue pomiciate con il Demone Crowley possono aspettare”
E a quel punto, senza neanche aspettare una risposta, la donna prese il biondo di forza e con uno schiocco di dita gli legò le mani dietro la schiena e lo imbavagliò.
Aziraphale provò a liberarsi, ad urlare, ma uscirono solo suoni soffocati. Cercò aiuto con lo sguardo, ma sfortunatamente non c’era nessuno nelle vicinanze e fu costretto a sparire con l’altro Arcangelo.Mezz’ora dopo, puntuale come un orologio svizzero, la Bentley parcheggiò davanti all’entrata della libreria. La musica dei Queen riecheggiava alta nell’abitacolo, il guidatore stava picchiettando nervosamente le dita contro il manubrio e lanciando occhiate alla porta in attesa che il padrone di casa scendesse.
“Dannazione, Angelo!” pensò Crowley ringhiando, tirò fuori il telefono e schiacciò l’unico contatto che aveva salvato.
“Andiamo, andiamo…rispondi!”“Siamo spiacenti, il telefono della persona chiamata potrebbe essere spento o non raggiungibile. La preghiamo di riprovare più tardi, grazie.” enunciò la voce metallica della segreteria telefonica, facendo innervosire ancora di più il rosso, che scese dalla macchina e si materializzò all’interno della libreria urlando.
“ANGELO! ANGELO, DOVE TI SEI CACCIATO?! DOVEVAMO ANDARE A CENA!” urlò infuriato e preoccupato allo stesso tempo, Aziraphale non era mai in ritardo.
Crowley iniziò a impanicare, non riusciva più a percepire la presenza del fidanzato sulla Terra.“No,no,no,no. Dimmi che non è come penso” mormorò a sé stesso, cercando il numero di Nina tra i contatti.
“Pronto?”
“Nina! Per caso Aziraphale è lì da te?”
“Ehm, no mi dispiace. C’è solo Maggie qui.”
“Oh, va bene” rispose con una risata nervosa. “Sarà andato a fare un giro, grazie lo stesso.”
Chiuse la chiamata e si guardò intorno, Aziraphale aveva lasciato il suo adorato cappotto sull’attaccapanni e le ciabatte erano sotto di esso. La scrivania era in ordine, i libri al loro posto, le tapparelle abbassate.
Il Demone sentì il terrore prendere possesso del suo corpo, lanciò un'occhiata veloce alla tasca in cui aveva risposto la scatola con l’anello e sentì qualcosa di caldo bagnarli la guancia.Aziraphale era stato rapito e lui non era riuscito ad impedirlo.
Aveva perso il suo Angelo un’altra volta.Nel frattempo una coppia celestiale stava facendo aperitivo al loro Pub preferito, il Resurrezionista, e dal jukebox veniva riprodotta solo la loro canzone.
Avevano entrambi preso due boccali di birra, delle patatine fritte e dei toast.“Everyday it's a getting closer, going fester than a roller coaster” canticchiò l’ex Duce degli Inferi, degustando la sua birra.
“Love like yours will, surely come my way ah-hey, ah-hey, hey” gli fece eco l’ex Arcangelo Supremo, accennando un dolce sorriso.
“Beh, devo dire che avvicinarti alla cultura umana è servito a qualcosa”
“Oh non penso, solo perché devo comportarmi come uno di loro non significa che mi piaccia” ribatté Gabriel, roteando gli occhi.
“Come vuoi” fece Beelzebub alzando le spalle, poco dopo sentì il telefono squillare.
“Chi è?” domandò l’altro curioso.
“Crowley…” il Demone si portò il dispositivo all’orecchio e rispose scocciata. “Cosa vuoi, idiota? Ho da fare”
“Aziraphale è in pericolo”
ED ECCOMI DOPO MESI DI ATTESA.
Spero che ci sia ancora qualcuno che legga questa cosa.Ditemi cosa ne pensate okay???
Byeeee Arcobaleni!
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A New Beginning {AziraCrow}
Fiksi Penggemar{Post seconda stagione} Sono passati tre anni dal finale di stagione, Crowley è in depressione totale e Aziraphale in pieno denial. Riusciranno i nostri eroi ad amarsi in santa pace?