Fear For Nobody

Bisogno

Katsuki riaprì gli occhi che ,la pallida luce del mattino, non aveva ancora fatto capolino nella grotta...

La prima cosa che sentì, ancor prima di svegliarsi del tutto, fu il respiro calmo e regolare di Izuku sul suo petto...

Durante la notte, il verdino, si era sposato con la testa trovando più comodo posarla sul torace di Katsuki e, cullato dal suo battito regolare, si era riaddormentato con il sorriso sulle labbra...

Katsuki guardò in giù e vide, sotto la zazzera verde informe, il viso sereno e rilassato dell'altro ragazzo e, dentro di sé, si chiese il motivo per cui non aveva mai provato prima a stare con lui...

Ed ora? Era troppo tardi? Lo aveva definitivamente perso?

Certo, in nessun modo Izuku lo stava trattando male ed anzi , la sua sola presenza aiutava il maggiore a non impazzire in quel posto sconosciuto, ma per il resto? Era davvero con lui? O ,persino in quel momento, cullato dalle braccia di Morfeo, era con il bicolore? Stava sognando lui mentre sorrideva in quel modo?

Katsuki fece passare le dita tra le ciocche scure e guardò, i suoi capelli, scorrergli tra le mani...

Aveva l'impressione di aver già fatto questo gesto, aveva come la sensazione che, in passato, avesse afferrato quei capelli ed avesse già posato le labbra sulle sue....ma era un'immagine evanescente, troppo assurda per essere reale....

Il dito sfiorò, con estrema dolcezza, la guancia di Izuku che, nonostante il volto più adulto, aveva mantenuto dei tratti da bambino che ,al maggiore, facevano impazzire....

Sorrise, inconsciamente, a ripensare a quante volte da bambini aveva stretto quelle guance tra le dita scatenando, ogni volta, le risate del più piccolo....

Cos'era cambiato? Perché, dall'accarezzare quel volto, era passato a colpirlo?

Se lo meritava.....

Katsuki, sospirando, pensò di meritarsi ogni parola ed ogni insulto che era uscito, o sarebbe uscito, da quelle labbra...

Ci passo un dito sopra e, l'ennesimo sorriso del nerd, fece accellerare il suo cuore fino a farglielo sentire in gola...

Come aveva potuto fargli del male? Come aveva potuto spingerlo via ogni volta che lo inseguiva? Come aveva fatto la sua mano a stringersi a pugno invece che ad aprirsi per una carezza?

Katsuki sfiorò, nuovamente, le sue labbra con il pollice per vederlo sorridere ancora ma si accorse, troppo tardi, degli occhi verdi aperti nei suoi...

Izuku piantò lo sguardo nel suo....

Il volto, serio, era leggermente illuminato dal primo raggio di sole che fece capolino nella grotta...

Le lentiggini sembravano spiccare, come in rilievo, sulla sua pelle rendendo il suo volto quasi angelico...

Ed è a questo che Katsuki, completamente rapito dai suoi occhi, pensò quando chinò il capo sollevandogli il mento...

Labbra contro labbra il biondino continuò a scrutare ogni piccola pagliuzza dorata che sembrava galleggiare i quei pozzi verdi senza fine....

E sorrise.....

Katsuki sorrise mentre, sfiorandogli le labbra, sussurrò

"...sembri un angelo....Izuku...."

Il cuore del verdino gli schizzò in gola mentre , la mano del maggiore, afferrò con più forza i suoi capelli attirandolo verso di lui....

Katsuki tornò a sdraiarsi portandoselo dietro ed ,una supplica muta, apparì nei suoi occhi....

Voleva appartenergli....

Voleva essere suo...

Voleva, ad ogni costo, sentire cosa si provasse, per una volta, ad abbassare le mani e lasciare che qualcuno lo vedesse per davvero...

Izuku, paralizzato, continuava a guardarlo con il respiro mozzato in gola finché, accarezzandolo, Katsuki non sorrise di nuovo facendo scontrare le loro labbra in un bacio che si trasformò, fin da subito, in puro fuoco....

Le dita di Izuku andarono sotto il suo mento mentre la mano del maggiore si posò sulla sua gamba...

Le labbra continuarono, sempre più velocemente, a scontrarsi in una danza fatta di Morsi e baci interminabili....

Izuku infilò una mano sotto la sua maglia e , posando una mano sul suo torace ad altezza del cuore, sentì il battito impazzito nel suo petto...

Si perse come sempre, in quelle iridi rosse, e cercò dentro di esse un minimo tentennamento, un dubbio che potesse fermare la sua mano prima che fosse troppo tardi...

Ma nessun tentennamento provenne dal biondo che, con sicurezza, afferrò la sua mano portandoselo vicino alla bocca....

Occhi negli occhi Izuku vide la sua lingua uscire fuori per andare ad inumidire le sue dita mentre l'altra mano di Katsuki, dopo essersi abbassato i pantaloni, andò a liberare la sua erezione....

I:"... ka-kacchan?"

Izuku, incredulo, vide il biondo spostare la sua mano fino a portarla verso la sua apertura e, fissandolo, sfiorò con la lingua le sue labbra...

K:"...fallo....fallo nerd..."

Ancora stupito e, con le sopracciglia aggrottate, Izuku iniziò a massaggiare la sua apertura non perdendosi nemmeno il minimo cambio di espressione del maggiore che, arrossendo, reclamò nuovamente le sue labbra....

E fu proprio nel momento in cui la sua lingua si fece spazio nella bocca del minore che, quest'ultimo, fece entrare due dita dentro di lui...

Katsuki inarcò la schiena ed un forte gemito, di piacere e dolore, rimbalzò tra le pareti della piccola grotta facendo azzerare la salivazione del verdino...

L'erezione faceva male tra le gambe ed era così eccitato che, se non fosse stato attento, lo avrebbe ribaltato lì sul momento...

Ma Izuku, dopo aver aspettato quel momento per anni, non aveva fretta....

Con la mano libera iniziò ad accarezzare il suo viso mentre , lentamente, muoveva le dita dell'altra mano...

Non smise nemmeno per un secondo di baciare il suo volto  ed, arcuando il polso, trovò il punto di massimo piacere dell'altro....

Iniziò ,quindi, a torturare quel punto con le dita mentre, con l'altra mano, vezzeggiava il suo capezzolo e, lentamente, scese con il viso in basso...

E, mentre lo prendeva in bocca e spingeva le dita fino in fondo, catturò il suo sguardo...

Katsuki guardò in basso e, per lui, non ci fu più scampo...

Il polso di Izuku ruotò di nuovo e la sua schiena si arcuò in alto...

Esplose, nell'orgasmo più forte delle sua vita, e sorrise maledicendosi ancora una volta....

Capì, in quel momento che avrebbe voluto, e che aveva sempre voluto , quegli occhi ad osservarlo....

Ed il motivo gli fu chiaro quando, Izuku, si sdraiò sopra di lui...

Il verdino sorrise e , sollevandogli una gamba, baciò le sue labbra...

E, mentre lo sentì spingersi dentro di lui, Katsuki si morse il labbro a sangue pur di non urlargli che lo amava...