Momenti

337 31 9
                                    

<<Portami in mezzo ad un temporale,

abbracciami

Voglio cadere insieme a te,

ma consapevole

Che come pioggia

atterreremo

su due foglie>>

🔞🔞🔞🔞

Dolore ...

Fuoco...

Un piacere che trascende qualsiasi cosa che tu abbia mai vissuto nella tua vita....

I suoi occhi che si stringono mentre la sua bocca si apre....

Ed un gemito, di puro piacere,ne fuoriesce riempendo il tuo corpo e la tua mente di una felicità senza eguali...

Questo è quello che provò Katsuki quando, con una spinta, Izuku entrò dentro di lui...

Tenne, appositamente, gli occhi aperti per vedere l'espressione che si sarebbe formata sul suo viso e non se ne pentì nemmeno per un secondo...

Vederlo così, vedere il piacere che stava provando, sentire la sua voce che gemeva il suo nome fu, per lui, l'ultima prova del fatto che doveva essere con lui....con lui e con nessun altro...

Strinse ,con forza, le sue mani a pugno cercando disperatamente di ignorare il dolore e vedere ancora quell'espressione sul suo viso , ma Izuku rimase fermo e, con la testa appoggiata sotto il suo collo, lo supplicò quasi di fermarsi....

Ansimando Izuku strinse gli occhi, la scarica di adrenalina e piacere che aveva appena attraversato il suo corpo, era stata troppo forte e se si fosse mosso, anche di un solo centimetro,sarebbe crollato, miseramente, alla prima spinta....

Aveva già fatto sesso e, di certo, si era divertito nel farlo ma, mai al mondo, si era sentito così...

Entrare dentro di lui, affondare in quella carne che aveva desiderato per anni, lo stava facendo impazzire....

Si prese, quindi, il tempo necessario per respirare...

Voleva godersi ogni spinta, ogni brivido....voleva guardare il suo viso e voleva che stesse bene tanto quanto lui, se non di più...

Sollevò appena la testa e, con i gomiti appoggiati vicini al suo viso, sfiorò le sue labbra più volte...

E Katsuki quasi singhiozzò...

Si sentiva completamente travolto da tutta quella dolcezza, si sentiva curato, vezzeggiato e ,quasi, amato da quel ragazzo che, sopra di lui, lo stava guardando con completa devozione....

Decise dunque di tirare via, definitivamente, la maschera e sorridendo sporse la testa in avanti

K:".... baciami Izuku...baciami ancora...."

Parole sussurrate sulle labbra del verdino che, ubbidiente, chinò il viso sul suo ancora una volta....

Si baciarono a lungo, rimanendo immobili, finché senza nemmeno accorgersene iniziarono a muoversi lentamente....

Gli occhi, sempre incollati a quelli dell'altro, ne leggevano l'espressione e senza nemmeno parlare sapevano come muoversi per dare il massimo del piacere alla persona che era lì con loro in quel momento...

Izuku accarezzò, più volte , il suo viso ed i suoi capelli mentre si spingeva dentro di lui e Katsuki, di rimando, prese ad accarezzare dolcemente la sua schiena, dal basso verso l'altro, fino ad agganciare i suoi capelli ancora una volta ...

Attirò il suo viso e, bramoso, reclamò le sue labbra in un bacio diverso....un bacio che cambiò tutto....

Un morso....

Un singolo morso sul labbro inferiore del verdino ed il ritmo cambiò improvvisamente...

Izuku si alzò sulle mani e, tenendo lo sguardo fisso sul suo, sollevò il suo bacino mettendosi ,in ginocchio, tra le sue gambe...

Un piccolo sorriso nacque sulle sue labbra quando ,spostandosi leggermente, lo sentì gemere sempre più forte e, sicuro di aver trovato il suo punto debole e con le unghie conficcate nelle sue cosce, iniziò a spingersi dentro di lui ad un ritmo quasi animale beandosi del suo corpo che scattava di continuo e delle lacrime di piacere che si affacciavano ai suoi occhi....

Si perse ad osservare quei rubini, socchiusi, che sembravano urlargli tante parole nonostante, nessuno dei due, riuscisse a parlare....

L'erezione del biondo fu afferrata e ,con un gesto sicuro, venne leggermente strozzata dalla mano del verdino che reclinò il capo...

Lampi bianchi si affacciarono nelle loro menti e, con un colpo di reni, Izuku si sdraiò a terra facendolo salire sopra di lui...

Katsuki, con le mani sui suoi pettorali, mantenne il ritmo spingendosi sulle ginocchia....

Non si curò minimamente dei piccoli tagli, dovuti al pavimento della grotta, che si era procurato sulla schiena, ne del bruciore che sentiva sulle ginocchia...

L'unica cosa che per lui era importante, in quel momento, era il viso di Izuku sotto di lui e, quando fu certo che entrambi erano al limite, rallentò e si piegò in avanti....

E , labbra contro labbra, occhi negli occhi e respiro su respiro, allacciò le dita con le sue unendo una loro mano poco prima di abbassarsi ,sopra di lui, per l'ultima volta...

Izuku cercò di spostarlo ma Katsuki bloccò anche l'altra mano e legò la lingua alla sua....

E fu, in quel preciso momento, che l'uno si consegnò completamente all'altro, in un orgasmo che sapeva di giusto, che sapeva di attesa e di desiderio represso per anni...

I loro corpi, portati allo stremo, tramarono insieme e, tra le pareti silenziose della grotta, i loro nomi furono urlati con forza....

Katsuki si accasciò, subito dopo, sopra di lui ed Izuku prese ad accarezzargli i capelli sorridendo...

Era felice....

Era così felice che avrebbe voluto urlare...

Finalmente lo aveva avuto, finalmente erano stati di nuovo insieme e, questa volta, lui se ne sarebbe ricordato non lasciandolo li, da solo, a ripensarci per anni...

Ed anche se fosse finita il giorno dopo, anche se Katsuki avesse ricominciato ad urlargli contro, sulla sua pelle e nella sua mente, ne avrebbe portato i segni ed avrebbe saputo che, anche solo per un istante, gli aveva permesso di entrare nella sua vita....

Katsuki invece, con la testa appoggiata sul suo torace, ripeteva un mantra nella sua mente....

E, per la prima volta in vita sua, pregò....

Pregò che tutto questo non fosse solo un sogno, pregò di poter rimanere così, indifeso e vulnerabile, sul suo torace per tutta la vita....

Pregò che lui non lo scacciasse via dicendogli, di nuovo, che era solo per il tempo che sarebbero rimasti lì....

E, quando sentì i suoi battiti ed il suo respiro rallentare, lo fece scivolare fuori da lui e si accoccolò sul suo petto stringendo la sua mano....

E sussurrando nella sua testa che lo amava pensò al fatto di venir salvato....

E pregò che, anche questo, non avvenisse mai....

Fear For Nobody Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora