Istigazione

420 38 8
                                    


La notte stava scendendo velocemente e Katsuki, ormai in ansia, continuava a tenere alimentato il fuoco in attesa che Izuku tornasse nella grotta...

Erano rimasti, entrambi, in religioso silenzio dopo la scena svoltasi al fiume ed il biondino, innervosito, si chiedeva ancora cos'avesse scatenato il suo ex amico in quel modo...

Ed, in più, stando alla luce solare , si era allontanato per andare a raccogliere della frutta da più di tre ore ed ormai, con la scarsa luce esterna, avrebbe potuto avere dei seri problemi a tornare indietro...

Katsuki si chiese, più volte, se era il caso di andarlo a cercare ma poi si ricordò che era stato proprio Izuku a dirgli di rimanere nella grotta quando, anche lui, si era offerto di seguirlo...

Sempre più stizzito, ed infreddolito, il biondo iniziò a sbuffare quando finalmente sentì dei passi in avvicinamento...

Si rimise composto,non voleva in nessun modo dargli la soddisfazione di fargli capire che era preoccupato, e quando Izuku rientrò non gli rivolse la parola...

Il verdino semplicemente si sedette a terra e, senza proferire parola, posò un bel cesto di frutta multicolore lontana dal fuoco, dopodiché prese ad allentare la fasciatura sulla gamba ed iniziò a pulirsi la ferita...

Katsuki, dopo aver messo la carne sul fuoco, si girò verso di lui ed allungò le mani per fasciargli la ferita, ma ,il verdino, reagì stizzito

I:"puoi anche evitare di far finta che te ne freghi qualcosa se va in cancrena..."

Katsuki afferrò la sua gamba e, sbuffando, iniziò a fasciarla ...

Dopo cinque minuti, a lavoro finito, il biondo non ne poteva più di quel silenzio ed, inoltre, voleva chiarire alcune cose

K:"mi dici cosa cazzo ti è preso prima al fiume?"

Izuku girò lo spiedo improvvisato e rimase in silenzio a guardare il fuoco

K:"nerd! Sto parlando con te..."

I:"...ho un nome..."

K:"AH? E da quando te ne frega qualcosa che io ti chiami per nome?"

Izuku sollevò le spalle

I:"chiamami Midoriya o Deku....in fondo mi hai dato tu questo nome no?"

K:"si ...ma non sono stato io a dirti di usarlo come nome da eroe!"

Un sorriso, sarcastico, apparve sulle labbra del verdino

I:"già....non è mai colpa tua vero Kacchan? Tutto ciò che succede intorno a te, alle persone che ti hanno voluto bene, tutto....non è mai colpa tua...."

K:"DI CHE CAZZO STAI PARLANDO? "

Izuku rimase in silenzio ed, afferrato un pezzo di carne, glielo passò

I:"mangia"

Ma Katsuki scostò la sua mano

K:"...No! Adesso mi rispondi nerd di merda! Che cazzo ti ho fatto? AH? Non era tutto sistemato? Non avevamo chiarito?"

Un'altro sorriso sarcastico nacque sul volto di Izuku che si mise una mano sugli occhi...

Se li sfregò e, di nuovo, scollò le spalle

I:"come ti pare Kacchan....abbiamo chiarito..."

Ma il biondo, che non era famoso per la pazienza, afferrò il tessuto della sua maglia, sotto il collo, e si avvicinò a lui

K:"No...col cazzo...ora parli...."

Izuku piantò gli occhi nei suoi e si avvicinò ulteriormente

I:"perché....se no che fai? Eh? Cosa vuoi fare Katsuki? ....Mi sembrava di essere stato chiaro...non giocare col fuoco...."

Il biondo , spaesato, poteva sentire perfettamente il respiro di Izuku sulle sue labbra e si tirò indietro...

Lasciò il tessuto della sua maglia e si allontanò...

Il verdino sorrise ed iniziò a mangiare la sua carne

I:"come pensavo...."

Anche Katsuki sorrise ed , afferrato anche lui la carne, iniziò a mangiare

K:"come se avessi paura di te nerd....come se potessi pensare che le tue minaccie sono vere... Giocare col fuoco? Tsk ...."

Izuku finì di mangiare, in silenzio, e bevve un sorso di acqua dopodiché , semplicemente,si sdraiò...

Katsuki rimase seduto a lungo...le mani a sfregare le braccia ed un leggero tremore su tutto il corpo..

Le temperature notturne erano davvero rigide ma sarebbe volentieri morto congelato piuttosto che sdraiarsi vicino a lui o chiedere il suo aiuto....

Continuò, per circa un'ora, ad alimentare il fuoco ed a tirare su col naso finché Izuku, stizzito, non lo tirò indietro

I:"mi sono tagliato le mani ,con queste foglie di merda, per tutto il giorno per farti un cazzo di riparo....ed ora tu te ne stai lì a battere i denti?"

Katsuki cercò di divincolarsi ma, tra il freddo ed il sonno, non riuscì ad usare abbastanza forza da sfuggirgli

Rimase, rigido, con il viso rivolto verso il fuoco mentre Izuku, coprendo entrambi, lo abbracciò da dietro....

La mano destra era posata sullo stomaco del maggiore mentre, con la sinistra, si teneva sollevata la testa a mo'di cuscino...

Katsuki sospirò

K:"perché mi aiuti? Se...se mi odi...perché mi riscaldi? Perché mi aiuti?"

Izuku si strinse ancora un po' a lui e sospirò

Uno sbuffo di aria calda, del fiato di Izuku, colpì la nuca del biondo che rabbrividì...

Il cuore sembrava esplodergli nel petto e si chiese, ripetutamente, che cos'era quella sensazione, perché sentiva i battiti così veloci? Perché il nerd gli faceva quell'effetto? E, soprattutto, perché lo aiutava?

Ma Izuku non rispose alle sue domande....

Posò, semplicemente, la mano sul suo torace e si strinse a lui

I:"...domani , se riesco, farò dei cuscini così staremo più comodi..."

Katsuki si ricordò che il verdino odiava dormire senza cuscino...

Fin da piccolo cercava continuamente qualcosa da mettere sotto la testa....

Un pupazzo, il cuscino del divano, una coperta.... qualsiasi cosa andava bene per evitare di avere , all'indomani, male al collo...

Poteva sentire, perfettamente, il suo corpo più caldo e ,grazie alla coperta di foglie, anche il vento gelido era meno fastidioso...

Si girò, dunque, lentamente ed allungato il braccio lo guardò...

Izuku aggrottò le sopracciglia e rimase fermo per qualche secondo aspettandosi qualche battuta di merda tipica del biondo...

Ma Katsuki, semplicemente,chiuse gli occhi e rimase con il braccio teso...

Dovette aspettare ancora qualche minuto ma poi, lentamente, sentì la testa di Izuku posarsi sul suo braccio....

I due ragazzi, senza proferire parola, si strinsero l'uno all'altro incrociando anche le gambe e , lentamente, si addormentarono...

Ma quello che il verdino non seppe mai e che, durante la notte, le labbra di Katsuki si posarono sulla sua fronte stringendosi a lui..

"... grazie....Izuku...." sospirò il biondino prima di chiudere, nuovamente, gli occhi e sorridere

Fear For Nobody Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora