POV Alexander
Dopo un paio d'ore segregati in casa per paura, perché quando i Cooper si vogliono vendicare quasi sempre c'è un morto e non voglio che quel morto sia uno della mia famiglia anche se potremmo vendicarlo ma anche la vendetta più spietata non ci riporterebbe indietro un figlio o fratello quindi temiamo sempre un attacco da parte dei Cooper , appena rientrati ho subito detto a Thomas di stare giu in taverna con Grace essendo che è la stanza più insonorizzata di tutta casa avendo le stesse identiche caratteristiche di un bunker antiaereo , da piccoli li nascondevo li quando venivano in casa, invece a tutti gli altri di andare in garage a prendere le armi per sicurezza .
Come mi aspettavo dopo un paio d'ore vediamo William Cooper con i suoi figli venire e forzare la porta e dopo un paio di tentativi sfondano la porta e ci puntano fucili di ogni calibro alla tempia , William fa avanti verso di me
"Chi si rivede tuo figlio mi ha quasi ucciso la sai la regola Alexander" la regola era che se in caso un membro del nostro clan uccideva un altro membro del loro clan , loro avevano tutto il diritto di uccidere un membro e viceversa ovviamente , questa regola venne "creata" da loro dopo che suo padre venne ucciso dal mio , da allora esiste questa faida
"Quasi ucciso appunto fino a prova contraria sei davanti a me , quindi la regola non vale William" dico io serio
"Dovremmo almeno un po' ferire quella mocciosa" disse lui
"Secondo te non ha rischiato la morte il giorno del gala di beneficienza?" Dico io
"Ma dai Alexander è solo svenuta , so che portava bei guadagni a tuo cognato Will, sai 100$ a botta non sono pochi" dice lui
"È tu come fai a sapere il nome di mio cognato e quanto si faceva pagare? Sentiamo un po'" dissi io provocandolo appositamente
"Diciamo che ho i miei informatori in giro per il Texas " rispose lui
"Ah veramente e sentiamo chi sono , forse un certo Victor Jensen?" Dissi io , ci tengo a precisare una cosa cari lettori , sapevo il suo nome poiché me lo aveva detto Grace dopo esser usciti dall'ospedale e il cognome lo scoperto tramite ricerche e indovinate un po' era un latitante con accuse di stupro su minori e violenza su minori e violenza domestica contro una delle sue ex mogli
"Come cazzo fai a sapere il suo nome!?" Disse lui sbraitando contro di me
"Calma William oppure i miei ragazzi non staranno tanto buoni" si perché in realtà i miei amati figli si sarebbero potuti liberare molto facilmente semplicemente aspettavano un mio segnale , la mia famiglia era conosciuta per essere una vera e propria macchina da guerra umana , se uno di noi dava un segnale gli altri partivano subito e se uno di noi dava il comando di stop il fuoco cessava
"Fammi vedere cosa sanno fare allora , i tuoi figli sono solo sei mocciosi , i miei invece sono veri e propri soldati di guerra" disse vantandosi , allora li non ci pensai due volte
"Michel , Robert , Alessio ,Luca e Ciro date inizio al massacro" dissi io e da li tutti iniziarono compreso me a sparare con una mira da cecchini , dato il nostro allenamento quotidiano al poligono di tiro , ma senza ucciderli semplicemente ferendoli di modo che non si potevano più muovere
"Basta senno muoiono" diedi l'ordine di stop perché volevo confrontarmi con William
"Allora sono ancora dei mocciosi William? Fino a prova contraria quelli sporchi di sangue siamo noi" dissi io pulendomi il sangue dalla faccia con la mano , si perché avevo partecipato anche il al massacro non essendoci Thomas e quindi due braccia , due occhi e un fucile in meno
"Tranquillo Alexander , hai colpito i miei stupidi figli non me" disse estraendo dal retro dei pantaloni una pistola di piccolo calibro e me la punto alla tempia "fate un solo fottuto passo e dite ciao ciao a papino" disse con un ghigno allora li mimai con le labbra la frase "liberate i cani" si perché in caso di un attacco come questo avevamo tre dobermann addestrati all'attacco e alla difesa , ciro premete il pulsante sotto al tavolo per liberare i cani e aprire la porta sul retro appositamente creata per questi scopi
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force life of violence
Romanzi rosa / ChickLitTrope: enemies to lovers Genere:dark romance TW: abuso , dca, sh , traumi La vita spesso non è tutta rose e fiori e grace ne è la perfetta dimostrazione poiché ha vissuto un assalto tra abusi e violenza da parte dei suoi zii ma dentro di lei ha s...