"but i love you so, please let me go. but, i love you- so? please... let me go."
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NEL MENTRE CHE LE DUE GRIFONDORO AMMIRAVANO LA HOGWARTS AUTUNNALE, Harry ammirava Max dalla finestra del suo dormitorio. Pensava che fosse una tra le ragazze più belle che avesse mai visto, se non la più bella. Con i suoi capelli rossi, il naso all'insù e gli occhi di ghiaccio, Max era perfetta agli occhi di Harry.
Rimase lì, a vedere quell'immagine dalla sua finestra, finché le due ragazze non uscirono dal suo campo visivo, tornando probabilmente dentro al castello. Controllando l'ora si rese conto che era già ora di cena, così scese in Sala Grande per cenare.
Si sedette al tavolo dei Grifondoro con i suoi amici, ma oggi c'era anche Max, seduta accanto ad Hermione.
"Qualche settimana fa hanno avvistato Sirius Black ad Hogsmade, è sempre più vicino... temo lo sia troppo di quello che possiamo immaginare" disse Hermione aprendo un discorso.
"Non con i dissennatori ad ogni angolo del castello" rispose Harry ovvio.
"Harry ha ragione Hermione, come sempre sei la solita pessimista.." disse Ron tra un boccone e l'altro.
Hermione guardò Ron rabbiosa per come l'aveva definita ma poi il suo sguardo si addolcì quando sentì Max parlare.
"Io penso che Hermione abbia ragione" disse solamente la rossa, accennando un leggero sorriso verso Hermione.
Hermione la guardò sorridendo e poi rivolse uno sguardo a Ron come a dire : "vedi pure lei lo pensa!"
Ron non la considerò e continuò la sua cena.
Finito il banchetto, tutte le casate si diressero verso la rispettiva Sala Comune.
I Grifondoro però non trovarono la signora Grassa all'interno del quadro, il quale era come tagliato da artigli di un animale.
"Fatemi passare, sono Caposcuola ! Sono Caposcuola!" disse Percy Weasley, se non l'aveste capito il Caposcuola.
"Avvisate il preside!! La Signora Grassa è stata attaccata ed è scomparsa dal suo quadro!" urlò Percy.
Il preside salì le scale e arrivato davanti al quadro, ordinò a Gazza di avvisare tutti i fantasmi di cercare la Signora Grassa.
"Silente, non penso sia necessario avvisare tutti i fantasmi perché la Signora Grassa è proprio laggiù!" disse Gazza, il custode.
La Signora Grassa, molto spaventata, tornò nel suo quadro e iniziò a parlare: " È come il diavolo! La sua anima è nera tanto quanto il suo nome... Sirius Black! È qui.. da qualche parte nel castello"
