𝘊𝘏𝘈𝘗𝘛𝘌𝘙 𝘌𝘓𝘌𝘝𝘌𝘕 ⸻ quidditch

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"I've had my share of sand kicked in my face
but I've come through
and we mean to go on, and on and on, and on we are the champions, my friends"

"I've had my share of sand kicked in my facebut I've come throughand we mean to go on, and on and on, and on we are the champions, my friends"

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"IO NON RIESCO PROPRIO A CAPIRE COME FACCIA!" disse Ron, riferendosi ad Hermione che frequentava due lezioni allo stesso orario.

"A fare cosa?" Disse Harry concentrato su un tema dei Veleni Irriconoscibili per Piton.

"A seguire le lezioni, Potter. È da tre ore che Ronald ne parla e tu neanche lo stai ascoltando" Lo provocò Max. In risposta Harry le lanciò un occhiataccia.

"Questa mattina l'ho sentita parlare di Aritmanzia con la professoressa Vector. Parlavano della lezione di ieri, ma ieri Hermione era con noi a Cura delle Creature Magiche! Per di più Ernie MacMillan mi ha detto che non perde neanche una lezione di Babbanologia, ma metà delle ore coincidono con Divinazione e non ha saltato neanche quelle!" Disse Ron.

"Come se non ti sentissi, Ronald" Disse Hermione, sbucando da una pila di libri.

"Perfetto, spiegaci come fai!" Disse lui alzando il tono di voce.

"Andiamo Ron, come si può essere in due posti contemporaneamente!" Disse lei ridendo e prendendo le sue cose per andarsene.

"Almeno tu non penserai che io sia pazzo, vero Max?" Le chiese il rosso.

"Certo che no, Ron" Alzando gli occhi al cielo divertita.

Prima di andarsene fece "per sbaglio" cadere un po' d'acqua sulla pergamena su cui stava scrivendo Harry, cercando di attirare la sua attenzione.

"Ma che cazzo, Max!" Urlò lui, togliendo velocemente la pergamena dal tavolo bagnato.

La ragazza iniziò a ridere correndo verso il suo dormitorio, ma Harry fu più veloce di lei e iniziò a farle il solletico per infastidirla.

"Smettila! Ora!" Gli ordinò ridendo, ma il ragazzo non sembrava intenzionato a fermarsi.

Max gli diede un colpo sulla schiena e il ragazzo si piegò a terra dal dolore.

"Così impari, Stronzo!" Gli urlò lei mentre saliva velocemente le scale del dormitorio femminile.

"Andiamo amico! Ti fai battere da una femmina!" Gli disse Ron aiutandolo ad alzarsi.

"Quella... me la paga!" Disse Harry riprendendosi e continuando il suo tema.

-

Gennaio si trasformò velocemente in Febbraio. La partita contro i Corvonero si avvicinava, e ad Harry mancava sempre di più la sua vecchia scopa.

A peggiorare le cose furono le lezioni Anti-Dissennatori che non stavano andando come Harry sperava.

"Pretendi troppo da te stesso" Gli aveva detto il professor Lupin e tutti i suoi amici erano d'accordo con lui.

𝐒𝐄𝐂𝐑𝐄𝐓,   𝘩𝘢𝘳𝘳𝘺 𝘱𝘰𝘵𝘵𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora