𝘊𝘏𝘈𝘗𝘛𝘌𝘙 𝘍𝘖𝘜𝘙𝘛𝘌𝘌𝘕 ⸻ cedric diggory

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"Jealous, jealous,jealous boy,
if I can't have you baby,
no one else in this world can."

IL POMERIGGIO PRIMA DELLA PARTITA, tutte le attività abituali furono abbandonate nella sala comune di Grifondoro, persino Hermione mise da parte i libri per via del frastuono

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IL POMERIGGIO PRIMA DELLA PARTITA, tutte le attività abituali furono abbandonate nella sala comune di Grifondoro, persino Hermione mise da parte i libri per via del frastuono. Fred e George dettero il meglio di sé per affrontare la tensione della finale, comportandosi in modo più chiassoso e scatenato di sempre. Alicia, Angelina e Katie ridevano a crepapelle per ogni scherzo dei gemelli Wesley mentre Oliver giocava con un piccolo modellino del campo di Quidditch, borbottando tra sé e sé.

"Andrà tutto bene" Disse Max accarezzando leggermente la schiena di Harry con la mano. I tre ragazzi erano in disparte mentre il cercatore, nervoso come non mai, cercava di non pensare al giorno dopo.

"Esatto, Max ha ragione, non hai nulla di cui preoccuparti" Concordò Hermione.

Harry si alzò improvvisamente e iniziò ad urlare contro le due ragazze. "Voi non capite! Nulla andrà bene!"

"Harry..." sussurrò Max guardandolo dolce. Il ragazzo corse via verso il suo dormitorio e la ragazza lo rincorse.

"Potter fermati adesso!" Gli ordinò la rossa, ma ad Harry sembrava non interessargli.

"Harry!" Disse lei perdendo la pazienza. Il
ragazzo si girò di scatto e la guardò negli occhi.

"Max non meriti di essere trattata male, perciò vattene." Disse lui, furioso come Max non l'aveva mai visto ancora. "E invece resto!" Esclamò la ragazza.

"Vattene Max, non siamo neanche amici!" Disse lui, pentendosi subito dopo di ciò che aveva detto.

La ragazza spalancò gli occhi e non riuscì a controllare una lacrima che scorreva per la sua guancia. Lo guardò con una punta di tristezza e delusione ed Harry volle sprofondare, aveva appena creato un casino.

"Aspetta Max, non volevo..." Disse cercando di fermarla. Ma la ragazza iniziò a correre verso il suo posto.

"Hermione... guarda Max" Disse Ron alla riccia. La loro amica stava scappando da Harry piangendo. "Io vado da lei!"

"Non se ne parla, Ron! Lasciala in pace" Lo avvertì Hermione, andando verso Harry.

"Cosa è successo?" Disse lei arrabbiata. "Non voglio litigare con te Hermione, quindi spostati." Rispose il corvino, guardandola triste.

Hermione, vedendolo in quello stato, lo abbracciò ed Harry iniziò a piangere silenziosamente. Dopo essersi staccati, Harry cercò di andare da Max ma Hermione lo fermò.

"Lasciala stare Harry oppure peggiorerai le cose, ha bisogno di stare sola..." Gli disse la ragazza.

"Non se ne parla Hermione, io vado da lei" Si staccò Harry dalla presa di Hermione e iniziò a cercare Max per il castello.

𝐒𝐄𝐂𝐑𝐄𝐓,   𝘩𝘢𝘳𝘳𝘺 𝘱𝘰𝘵𝘵𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora