𝘊𝘏𝘈𝘗𝘛𝘌𝘙 𝘌𝘐𝘎𝘏𝘛𝘌𝘌𝘕 ⸻ salvata per amore

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"I wanna testify,
scream in the holy light
you bring me back to life
and it's all in the name of love,
in the name of love."

MAX NON RIUSCIVA A CAPIRE CHE COSA FOSSE SUCCESSO, finché non aprì un occhio e si ritrovò in infermeria

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MAX NON RIUSCIVA A CAPIRE CHE COSA FOSSE SUCCESSO, finché non aprì un occhio e si ritrovò in infermeria. La testa le stava per scoppiare e il vocio di persone non facevano altro che contribuire. Cercò di sedersi nel lettino ma le braccia cedettero e ritornò sdraiata. Non aveva più forza, si sentiva vuota e imponente. La sua mente iniziò a vagare in cerca di una riposta e Max iniziò a ripercorre tutto ciò che era avvenuto in quel giorno. Aveva scoperto che Sirius Black fosse suo padre, erano andati ad Hagrid per l'appello di Fierobecco, il gramo è spuntato davanti il Platano Picchiatore, avevano visto Black e Minus , avevano scoperto che Sirius fosse innocente e che il vero colpevole fosse Peter, il professor Lupin, vedendo la luna piena, si era trasformato in un Lupo Mannaro e , infine Max sembrò ricordare il motivo per il quale era in infermeria senza forze, i Dissennatori che baciavano lei, Sirius e... Harry!

"Harry...Harry..." Iniziò a mugolare Max, senza forze per poter urlare. "Harry... Sirius... Harry!" La ragazza stava combattendo una guerra interiore, cercando di trovare la forza per poter urlare e aprire definitivamente gli occhi.

"Harry...." ma la sua voce era poco più alta di un sussurro. Max tentò e ritentò finché non parve riuscirci. "HARRY!" Strillò lei, attirando l'attenzione dei presenti. Il silenzio calò nella stanza, mentre Harry, con le lacrime agli occhi, iniziò ad avvicinarsi a Max.

"Harry... aiutami, Harry..." sussurrò lei, cercando di farsi sentire.

"Max! Max, Max, Max! Sono qui! Mi senti, Max? Sono qui, Max... Sono qui..." Il ragazzo si precipitò verso il lettino di Max, iniziando ad accarezzarle i capelli in modo dolce.

"Harry, aiutami..." Una lacrima le bagnò il viso, mentre cercava di aprire gli occhi.

"Max? Aiutarti? Cosa devo fare Max? Qualcuno mi aiuti!" Strillò Harry girandosi verso Silente, Piton e Fudge.

Silente andò vero il lettino di Max, le mise una mano in fronte e iniziò a parlare. "Harry, devi lasciare Max riposare... il bacio del Dissennatore ha avuto molto più effetto su di lei che su di te..."

"Perché! Max, Max...svegliati! Ti prego, Max..." Farfugliò Harry poggiando la testa sul petto della ragazza e iniziando a piangere.

"Harry..." Disse lei, mentre cercava di rivolgergli un sorriso. "Sono qui Max! Svegliati ti prego.." Il ragazzo adesso aveva alzato la testa e stava guardando Max con le lacrime agli occhi mentre le stringeva le mani.

Dentro la testa di Max tutto adesso sembrava più leggero, finalmente riuscì a provare un briciolo di forza per aprire gli occhi e mettersi seduta. La ragazza non riusciva a spiegare cosa fosse successo, ma invece lo sapeva bene che l'amore di Harry l'aveva salvata. Le aveva dato la forza per andare avanti.

𝐒𝐄𝐂𝐑𝐄𝐓,   𝘩𝘢𝘳𝘳𝘺 𝘱𝘰𝘵𝘵𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora