Baby Glinda

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Arrivò un'altra bella mattina, e nel laboratorio Giusy stava aspettando la telefonata di Marika, per avere qualche notizia ma alla fine non si fece viva.

A un tratto uno scienziato aprì la porta dello studio dove si trovava Giusy e gli comunicò: "Signorina Giusy, abbiamo rilevato un problema, al radar".

Giusy rispose: "di che si tratta?".

Lo scienziato spiegò: "questa notte il radar iniziò a darci degli strani segnali, poi  analizzandolo abbiamo trovato su di esso un microchip andato, quindi fino a ora probabilmente non abbiamo avuto la prova certa che i segnali fossero chiari, per il motivo che evidentemente è stato da tempo difettato da qualcosa purtroppo".

Giusy: "oh mio dio, questo è un guaio, proprio perché ora questo problema ci ha rimescolato tutte le nostre carte in gioco, e non avendo una prova certa di cosa è accaduto fino a ora siamo nei guai, riparatelo al più presto!, intanto io spedirò i ragazzi a l'abitazione dei tizi".

Lo scienziato rispose: "non sarà una procedura semplice, ma faremo il possibile per ripararlo al più presto".

Giusy: "molto bene, grazie".

A quel punto Giusy chiamò nel suo studio Ron e gli spiegò tutta la situazione, poi successivamente lo incaricò ad andare verso l'abitazione di Marika per prelevarla, mentre nel frattempo Pix era già da giorni alla ricerca dell'anziano Greg in Russia.

Quella mattina Marika si svegliò più tardi del solito proprio per le brutte condizioni che si trovò la sera prima, questa volta non appena si alzò dal letto come prima cosa si diresse verso la cucina invece di aprire le finestre come faceva di solito, poi si finì due bicchieri di limonata fresca.

In quel momento Marika era ancora barcollante per via dei malesseri dovuti dalla saponetta, e con lentezza successivamente iniziò ad aprire tutte le finestre, poi come al solito si fece una doccia.

Nella casa si percepiva ancora l'odore profumato della saponetta che Marika sparse la sera prima, e in tutte le stanze sembrava come fossero stati accesi svariati incensi profumati dalla cappa che si era formata.

Non appena Marika finì di lavarsi iniziò nuovamente a tremare come non mai, poi finì a terra completamente nuda e chiuse gli occhi.

Marika da osservare addormentata nel pavimento con il suo bellissimo corpo dava una particolare eleganza, proprio per il motivo che essendo una ragazza di rara bellezza assomigliava quasi a un angelo addormentato, in più il sole entrando dalla finestra splendeva nel suo viso, e sembrava come volesse risvegliare una meraviglia da un sonno eterno.

Passarono venti minuti e Marika si risvegliò per terra, e purtroppo non si ricordò il motivo per cui cadde essendo che ebbe un attacco di malessere, per finire si vestì, poi ritornò in cucina e si preparò la colazione, nel frattempo fra di lei si disse: "ma cosa mi succede, come mai mi sono svegliata a terra?, questa influenza è allucinante, sto malissimo, richiamerò il medico".

Ebbene Marika già dei giorni prima aveva consultato il suo dottore, e lei segui tutte le indicazioni che gli indicò, ma essendo che stava peggiorando lo richiamò, e per finire il medico gli consigliò ulteriori medicinali da assumere a seconda dei disturbi che lei gli descrisse.

Dopodiché il medico rimase perplesso per le anomalie che accaddero a Marika, e subito gli riferì che sarebbe passato a trovarla per un controllo, e di avvertirlo nel caso avesse avuto altri svenimenti o peggio.

Terminata la telefonata con il dottore Marika iniziò a udire degli strani rumori nel lavello come se qualcosa stesse bollendo, e si trattava del liquido della capsula che stava fermentando, a quel punto alla fine essendo che a Marika l'essenza profumata l'aveva nauseata definitivamente pensò di sbarazzarsene.

La Saponetta III CataclysmDove le storie prendono vita. Scoprilo ora