"So make the friendship bracelets Take the moment and taste it You've got no reason to be afraid" ~You're on your own, kid//Taylor Swift~
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LA SUA PERMANENZA CON LA SIGNORA LANDON ERA DURATA PER LA PRECISIONE TRE MESI, ovvero i tre mesi più lunghi della vita di Mal. Per fortuna, finalmente era riuscita a farsi cacciare e la cosa più divertente, era che nemmeno lo aveva fatto apposta.
In realtà, prima di essere cacciata dalla signora Landon, era stata cacciata dalla scuola che stava frequentando, la Anderson Academy di New York e anche per un buon motivo: Mal, aveva infatti accidentalmente dato fuoco al palco del teatro della scuola, ma vi posso assicurare, che Mal davvero non lo aveva fatto apposta. Tutto era cominciato durante una normalissima giornata di scuola. Come faceva praticamente ad ogni lezione, aveva chiesto di uscire ed andare in bagno, in realtà solo perché bisognosa di fare un giro, visto che stare ferma per troppo tempo la faceva impazzire. Mal aveva cominciato quindi a gironzolare per i corridoi, fino a quando non aveva trovato uno dei bidelli a sbarrarle la strada. Mal gli aveva quindi chiesto più volte di farla passare, ma, non ottenendo risposta, si era decisa a prestare più attenzione al viso dell'uomo nascosto sotto un semplice cappello da inserviente ed era stato a quel punto, che un brivido di paura le aveva attraversato la schiena, perché quel bidello aveva soltanto un occhio.
A Mal capitava spesso di vedere cose...strane, o di vedere cose che nessun altro sembrava riuscire a vedere, ma quella volta era stato tutto più reale del solito e quando poi l'inquietante uomo con un occhio solo aveva cominciato ad andarle incontro con aria ben più che minacciosa, la ragazzina aveva cominciato a correre terrorizzata, con il mostruoso bidello alle calcagna. Aveva corso e corso senza una vera meta, fino ad arrivare al teatro della scuola. Aveva attraversato la platea e poi era balzata con agilità sul palco, che essendo colmo di oggetti e di scenografie, si era trasformato nel luogo perfetto per provare a seminare il mostro. Senza pensarci troppo, Mal aveva quindi iniziato a gettarsi alle spalle oggetti e a rovesciare qualsiasi cosa le si trovasse davanti, con la speranza di riuscire ad ostacolare il bidello, peccato che una delle cose che aveva deciso di rovesciare, era proprio la scala che serviva per montare i fari e buttandola a terra, aveva anche fatto cadere l'unico faro acceso, che grazie all'impatto col terreno, era scoppiato.
In qualsiasi caso, la ragazzina era riuscita a fuggire anche dal teatro e arrivata in un altro corridoio, era andata a sbattere contro una professoressa. Nel panico, aveva provato a spiegare la situazione, ma l'allarme antincendio l'aveva interrotta. Senza pensarci un secondo, la professoressa si era precipitata nel teatro e Mal l'aveva seguita, scoprendo così che il sipario e l'intero palco stavano andando a fuoco.
La professoressa aveva cominciato ad urlarle contro, alla ricerca di spiegazioni, ma Mal non era riuscita a risponderle, almeno non subito, perché un dettaglio inquietante l'aveva ammutolita: del bidello con un solo occhio, non sembrava esserci più traccia.
