Eclipse (capitolo 1)
Se almeno fosse tutto indolore
"Dai Paul, vediamo se sei abbastanza bravo da fare un tuffo carpiato".
"Non sfidarmi Embry. Sono il miglior tuffatore della riserva".
Poveri stupidi. Appena finiscono di fare le loro ronde, vanno subito al promontorio. Credono di essere tutti dei supereroi. Sono solo un branco di super-deficenti. Mi soffermo un attimo a guardarli mentre danno prova tra di loro di essere dei grandi uomini. Jacob non è con loro, appena ha un momento libero va da Bella. Ma lei è quasi sempre in compagnia di Edward. Voleva portarla una volta sulla scogliera per farsi bello ai suoi occhi e dimostrarle che era fisicamente più forte di lui nella sua -umanità-. Ma tanto non servirebbe a niente. Oramai lei ha scelto lui. Se almeno quella stronza non lo avesse illuso. E ancora lui si ostina. Non faccio altro che ripetergli che è tutto inutile. Ma lui mi rinfaccia in continuazione che non c'è nessun imprinting tra quella ragazza e il succhiasangue. Jacob, ha un filo diretto con la mente dell'alfa. Come tutti noi ha visto com'è l'imprinting. Ha visto il rapporto che li lega. L'amore che lo legava a me una volta era ben poca cosa in confronto alla magia mutaforma, e lui crede che il suo per la figlia dell'ispettore Swan sia come quello che unisce Sam a Emily. Questo paragone mi da molto fastidio, ma soprattutto fa male. Lo sa, sanno tutti la teoria di suo padre.
"Chi è il miglior tuffatore, chi è il miglior tuffatore".
Sam mi ha vietato tassativamente di tuffarmi dalla scogliera. I ragazzi mi chiamavano, tanto per mettere ancora di più il dito sulla piaga, la -cocca di Sam-. Ora non lo fanno più. Per via di Emily. Sembrava stare male ogni volta. Quella sciocca. Grazie all'imprinting Sam non l'abbandonerà mai e l'amerà anche oltre la morte. A lei è andata di lusso.
Mi trasformo e mi allontano il più possibile da quella massa di imbecilli, dal buonismo di Emily e da quello di Sam e da quelle patetiche scene d'affetto. Ma a chi la voglio dare a bere. Vorrei avere io le attenzioni che ha lei. Per fortuna sono tutti umani e non riescono a leggere il mio pensiero.
Arrivo fin quasi i confini della riserva e lì mi fermo. Non posso andare oltre, non mi è consentito. Quante volte sarei voluta fuggire, ma poi ripensavo al dolore che avrei recato ai miei genitori. Dovevo farlo, dovevo andarmene. Sarebbe stato meglio per tutti. Papà non sarebbe morto, Seth poteva non trasformarsi e io forse sarei stata più serena, e non sarei diventata un mostro. Adesso la mia vita è peggiorata. Sono entrata in menopausa. Ho 19 anni e sono in menopausa. Neanche mia madre lo è. Secondo Sam ha avuto l'imprinting con Emily per mandare avanti la discendenza. È stato tremendo per me, ma ho fatto finta di niente. Tanto non serve a niente. Per la mia razza sono una mutaforma di serie B, buona solo a correre veloce per le ronde.
Ricomincio a correre e arrivo nel posto della foresta che preferisco. Il terreno non è dei migliori da calpestare. Agli altri non piace venire qua. Poverini si rompono le unghiette, graffiano la loro pelle perfetta... Da quando sono diventati dei ragazzi lupo sono più vanitosi. Si mostrano in continuazione a torso nudo anche all'interno della riserva e si fanno belli agli occhi delle ragazze. Che naturalmente vedendo un branco di stronzi capitolano subito. Speriamo che nessuno di loro sia così carogna da far innamorare una di loro. Se avessero l'imprinting con un'altra dopo... Che schifo.
Alla fine ritorno a casa. Mamma all'inizio mia faceva una bella ramanzina per come tornavo a casa. Sporca, piena di ferite, foglie e rametti in testa. Gli rispondevo semplicemente che ero di ronda. Allora smetteva subito. Ora non mi chiede più niente. Sa che in giro c'è ancora una vampira che vuole uccidere Bella Swan. Mi fa più pena la ragazza vampiro piuttosto che la figlia dell'ispettore. Ha perso il suo amato è ha il cuore ferito. Detesto i succhiasangue, ma mi dispiace per lei. Invece non sopporto l'amichetta dei vampiri. Per via di Jacob. E anche di Emily. So che sono molto amiche ora e io sono gelosa. È ridicolo che provi questa cosa. Sono stata io a troncare ogni rapporto con mia cugina qualche hanno fa. Salvo poi cercare di ricucire qualcosa quando ho saputo la verità. Sarò una delle damigelle al suo matrimonio.
Ricordo il suo viso quando sono entrata definitivamente nel branco. Gli altri erano incerti e diffidenti. Lo sono ancora. Non amano la mia presenza all'interno della loro -famiglia-. Non solo per via di Sam e di mia cugina. Io sono quella in più. Lei invece sorrideva, ma non riusciva a nascondere l'ansia. Non appena Sam le ha messo un braccio attorno alla vita si è subito rilassata. Non ho ancora capito il perché di quel sorriso tirato. Paura per quello che ero diventata, un mostro. Paura perché temeva che Sam ritornasse da me? Forse lui le ha accennato che sono ancora innamorata. A volte vorrei che la mollasse, ma poi ripenso alle sue cicatrici, al fatto che potrebbe non trovare più nessuno a causa di quelle ferite... Una cosa però desidero con tutto il cuore. Vorrei che fosse indolore anche per me, non solo per loro.
Arriva la parte più difficile, almeno per me. Cercare di descrivere la nuova vita di LEAH. Per quanto riguarda l'ultima parte, l'imprinting seda il dolore (questa cosa la si intuisce nella guida). Per questo ho sempre pensato che fosse più facile per loro.
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The Twilight Saga: LEAH (fan fiction) di Uffachefatica
FanficLa storia di Twilight vista con gli occhi di LEAH.