Al mattino seguente, Chloe fu risvegliata dal suo placido sonno dall'energico bussare alla propria porta.
Svegliatasi, strinse le coperte a sé e guardando la porta domandò "Chi è?"
"Sono Manny, signorina. Sono stato mandato a svegliarvi." disse la voce del maggiordomo, ormai ben nota alla fanciulla.
"Entra pure."
Come lei ebbe detto quelle parole, il ragazzo fece il suo ingresso nella stanza. La attraversò a grandi passi e ben presto fu accanto al letto.
"Come mai sei venuto a svegliarmi?" gli domandò, guardandolo.
Solerte come sempre il maggiordomo rispose "Sono stato mandato a chiamarvi da vostro fratello Five. Ha detto che vi attende per la colazione."
"Nella sala qui di fronte?" domandò la dodicenne.
Come Manny ebbe annuito, confermando quanto da lei ipotizzato, la ragazza disse "Ma certo, digli pure che mi preparo e lo raggiungo subito."
"Certamente, lo avviso all'istante."
Con quelle parole, il ragazzo si voltò e si avviò verso l'uscita. Come ebbe raggiunto la porta, tuttavia, prima che potesse varcarla la voce di Chloe attirò la sua attenzione.
"Manny, aspetta un attimo." disse infatti.
Il maggiordomo si fermò e si voltò verso di lei, chiedendole "Sì, signorina?"
La dodicenne gli rivolse un radioso sorriso e gli disse "Volevo solo dirti che trovo molto nobile che tu voglia aiutare economicamente la tua famiglia. Ti fa molto onore."
Il ragazzo fu preso alla sprovvista da quelle parole, ma poi disse "Grazie. Tengo molto alla mia famiglia e voglio ripagare i miei genitori per tutto quello che hanno fatto per me. È un peccato che non tutti i padri tengano così ai propri figli."
Prima che la fanciulla potesse domandare che cosa sottintendesse il maggiordomo con quell'ultima frase, lui si era già voltato e aveva lasciato la stanza.
Rimasta sola, Chloe ragionò che forse era effettivamente meglio prepararsi, altrimenti Five si sarebbe arrabbiato se l'avesse fatto aspettare troppo.
Balzò così giù dal letto, si spogliò e si diede una bella sciacquata, per poi andare alla cabina armadio e mettersi i vestiti della giornata. Come ebbe fatto tutto uscì dalla camera per recarsi da suo fratello maggiore.
Raggiunta nuovamente la saletta della sera prima, la ragazza entrò e trovò Five che l'attendeva lì. Esattamente come la sera precedente il mentore era seduto al tavolo, con dei piatti disposti di fronte a lui.
"Ben arrivata. Vieni a fare colazione." le disse, senza voltarsi a guardarla.
La donzella ubbidì, recandosi subito alla sedia libera di fronte a lui. Sperò con tutto il suo cuore che non la costringesse di nuovo a sedersi sulle sue ginocchia.
Fortunatamente il ragazzo non disse nulla, lasciando così che lei prendesse posto sulla sedia libera. Si sedette alla tavola, di fronte a lui.
La tavola era imbandita esattamente come alla colazione precedente, con cose alle quali Chloe non era abituata e non gradiva.
La ragazza ignorò completamente il porridge, i fagioli, le patate e tutta l'altra roba pesante. Si limitò invece a prendere le fette di pane tostato e imburrato, che si portò al piatto.
Il ventenne si era appena portato alla bocca un pezzo di salsiccia, quando notò che la sorella stava mangiando solo il pane imburrato.
"Almeno stai mangiando qualcosa. Ma solo quello non ti fa bene, dovresti mangiare anche il resto." le disse, guardandola severamente.
Dopo aver ingoiato il boccone di pane che aveva in bocca, Chloe rispose "Mi dispiace, è che queste cose non mi piacciono. Non sono abituata a questo tipo di colazione."
Il ragazzo sospirò, per poi domandarle "E sentiamo... a cosa saresti abituata, di grazia?"
"Ma sai, le solite cose che si mangiano in questo paese. Latte, biscotti, fette biscottate, marmellata..."
"E va bene, domattina potrai avere queste cose. Se te le faccio preparare dal maggiordomo, mi prometti però che le mangi?"
La dodicenne annuì convinta, rispondendo "Certo, lo prometto."
Five ringraziò mentalmente che quantomeno non erano più ai tempi di Yugi Mutō, altrimenti le avrebbe chiesto cibarie molto più strane per colazione.
"Così sia. Per stamattina mangia pure il pane imburrato, domani mattina avrai una colazione a cui sei maggiormente abituata." le disse, per poi continuare con il proprio pasto.
La ragazza lo ringraziò, contenta che le stesse mostrando una certa comprensione. Mangiò così il resto del pane imburrato e attese che anche Five finisse la propria colazione.
Come entrambi ebbero finito, il mentore si alzò e le disse "Spero tu sia pronta."
Lei lo guardò perplessa e gli domandò "Pronta? Pronta per cosa?"
"Per il tuo secondo duello, ovviamente."
La dodicenne tremò nel sentire quelle parole. Era ancora memore di quanto accaduto il giorno prima quando il Drago Bianco Occhi Blu l'aveva attaccata direttamente. Non aveva alcuna voglia di tornare a duellare ma sapeva perfettamente di non avere alcuna voce in capitolo a riguardo. Così, si alzò e senza fare storie seguì il proprio mentore.
Five le fece strada e ben presto i due si ritrovarono di nuovo nell'arena. La seconda lezione stava per avere inizio.
Il primogenito prese subito posizione, preparandosi al duello imminente. Si equipaggiò con il necessario e poi volse uno sguardo alla sorella.
"Forza, non abbiamo tutto il giorno." le disse.
La fanciulla ricambiò lo sguardo con una certa determinazione. Voleva dimostrare al proprio mentore quanto aveva imparato.
Senza esitazione alcuna prese il Dueling Disk e se lo posizionò sul braccio senza problemi. Fatto ciò, fece lo stesso anche con il Duel Gazer.
Il ventenne già temeva di dover andare da lei e aiutarla nuovamente ad indossare l'equipaggiamento da duello. Fu piacevolmente sorpreso di vedere che invece la ragazza, nonostante i suoi problemi, imparava rapidamente.
Una volta adeguatamente agghindata, la dodicenne raggiunse il proprio spazio e fu pronta per iniziare il duello.
Dopo che entrambi ebbero pescato la loro mano iniziale, il mentore proclamò "Comincio io. Osserva cosa devi fare."
Prese una carta che subito mise in gioco "Attivo la carta magia Fusione Futura."
Come la carta in questione fu apparsa sul terreno di Five egli spiegò "Questa è una carta magia che necessita di tre turni in totale per poter funzionare. In questo turno l'ho attivata, al prossimo turno manderò dei mostri al cimitero e al turno dopo ancora evocherò tramite fusione il mostro più forte di questo deck."
La fanciulla deglutì a quella spiegazione, trovandola una carta estremamente pericolosa.
"È una carta potente..." mormorò.
"Lo è. Infatti il tuo obbiettivo per questo duello è distruggerla entro il terzo turno dalla sua attivazione."
"Distruggerla?"
Il ventenne annuì "Sì, esatto. Per questo non farò nient'altro. Passo la mano."
Chloe ragionò attentamente sul dà farsi. Doveva distruggere quella carta o si sarebbe ritrovata in un mare di guai.
Pescò dal deck e guardò la propria mano. La carta che aveva pescato era Sepoltura Sciocca, una carta magia che ancora non aveva visto.
Ne lesse attentamente l'effetto e si domandò che senso avesse giocarla. Perché avrebbe dovuto mandare un proprio mostro dal deck al cimitero? Era assolutamente inutile.
Rilesse attentamente gli effetti delle proprie carte, poi decise di posizionare Bambolaombra Segugio coperta in difesa.
"Ecco. Ho finito." disse, esitando lievemente.
Il primogenito fu molto compiaciuto di quella mossa. Anziché mettere un mostro in posizione d'attacco e partire in carica a testa bassa, forse la sorella aveva capito che doveva utilizzare gli effetti scoperta dei Bambolaombra. Era molto fiero di ciò.
"Molto bene." commentò, per poi pescare dal deck.
Dopo aver guardato un attimo la propria mano, egli proclamò "Evoco Kaiser Cavalluccio Marino in posizione d'attacco!"
Il mostro comparve così sul campo di battaglia. Era una creatura che sembrava un guerriero che indossava un'armatura in foggia marina. I suoi valori erano 1700 ATK e e 1650 DEF.
"E con questo passo il turno."
Chloe lo guardò, sgranando gli occhi e disse "Ma come? Non mi attacchi?"
"E attivare così l'effetto del mostro che hai messo coperto? Ho detto che ti avrei dato dei vantaggi, non che avrei perso apposta." le spiegò.
Titubante, la ragazza pescò nuovamente dal deck e senza esitare posizionò in difesa la carta appena pescata: Bambolaombra Squamata.
"Ecco... passo il turno." sussurrò.
Il primogenito alzò un sopracciglio, non comprendendo cosa la sorella stesse facendo con quella strategia. Lui infatti non sapeva che Chloe non stava affatto mettendo i mostri in difesa per attivare gli effetti scoperta. Quello che stava facendo lei era semplicemente proteggersi.
La dodicenne era ancora terrorizzata da quanto era successo dopo l'attacco diretto di Drago Bianco Occhi Blu e voleva assicurarsi a tutti i costi di non subire altri danni.
Fu di nuovo il turno del mentore che sospirando pescò e disse "Sono passati due turni. Ora si attiva l'effetto di Fusione Futura. Nel turno precedente ho mandato tre Draghi Bianchi Occhi Blu al cimitero. Questo significa che in questo turno posso evocare il mostro fusione da me scelto."
Una luce accecante avvolse l'arena, scaturendo dal lato del campo di battaglia del ragazzo. Il bagliore si distorse in un vortice dal quale fuoriuscì una creatura terrificante.
Il mostro che apparve davanti agli occhi di Chloe era un Drago Bianco Occhi Blu molto più grande, con artigli molto più minacciosi, protuberanze acuminate e soprattutto tre enormi teste. I valori che apparvero accanto alla creatura erano completamente fuori scala rispetto a qualsiasi cosa la fanciulla avesse visto fino a quel momento: 4500 ATK e 3800 DEF.
Le tre teste la fissavano con un'espressione spaventosa in quei sei occhi di ghiaccio.
"Ammira l'arma finale forgiata da Kaiba per il Regno dei Duellanti. Il Drago Occhi Blu Finale." disse il ventenne, incrociando le braccia con superiorità.
La ragazza stava tremando per la paura. Il cuore era ancora colmo di terrore al ricordo dell'attacco del drago con una sola testa. Quel mostro era troppo spaventoso da guardare.
Il mentore la distolse ben presto dai suoi pensieri, dicendole "Non farti prendere dal panico. I punti d'attacco di un mostro non sono tutto. Puoi facilmente trovare un modo per contrastare il drago. Rifletti bene."
Il ragazzo non attaccò e le passò la mano. Così, la dodicenne estrasse dal deck e vide ciò che aveva appena pescato.
Un debole sorriso le comparve in volto non appena realizzò di aver pescato la carta che le aveva donato Four.
"Bene, ora è il momento della rimonta!" esclamò, prendendo la carta in mano
"Io evoco Ragazza Maga Bacca in posizione d'attacco!"
La maghetta, con i suoi 400 ATK e 400 DEF, fece la sua apparizione volteggiando con una piroetta sul campo di battaglia. Emise anche un adorabile suono.
Five guardò allibito la Ragazza Maga fare la sua apparizione. Decisamente non si aspettava quella mossa.
"Chloe... dove hai preso quella carta?" le chiese.
"Me l'ha regalata Four!" rispose raggiante la fanciulla "Ha detto che se l'avessi evocata in un duello con te tu saresti rimasto senza parole e saresti stato molto fiero di me!"
"Beh, senza parole lo sono di sicuro..."
Ci fu una pausa di qualche secondo, poi il mentore domandò "Hai mostri nel deck a cui applicare i suoi effetti?"
"No." rispose semplicemente la fanciulla, non vedendo il problema.
"E allora perché l'hai messa nel deck?"
"Perché è un regalo di Four! E poi è carinissima!"
Quella risposta della fanciulla fece scoppiare Tron in una fragorosa risata. Il bambino, infatti, stava guardando lo scontro dal suo studio e stava trovando la cosa particolarmente divertente.
Nell'arena il ventenne si lasciò andare ad un profondo sospiro. Già era difficile insegnare a duellare a quella ragazzina, ci mancava giusto Four con i suoi scherzi idioti.
Dopo che la ragazza ebbe passato la mano, fu di nuovo il suo turno.
"E va bene. Le uova sono già rotte, tanto vale fare la frittata." disse, per poi ordinare "Drago Occhi Blu Finale! Attacca Ragazza Maga Bacca!"
Le tre teste concentrarono il loro Soffio Esplosivo di Distruzione contro la piccola Maga non appena ebbero ricevuto l'ordine.
Nel vedere l'attacco che si avvicinava, Chloe impallidì e non aveva la più pallida idea di cosa fare.
"Cristopher! No!" esclamò.
"Attiva l'effetto di Ragazza Maga Bacca. Veloce." replicò lui.
"Va bene, va bene! Ragazza Maga Bacca! Attiva il tuo effetto!" gridò, spaventata.
Ricevuto quel comando, la Ragazza Maga passò subito in posizione di difesa. Il colpo del Drago la trapassò da parte a parte facendola svanire ma i Life Points di Chloe rimasero intatti.
"Basta. Questo duello finisce qui." disse Five, rimuovendosi il Dueling Disk.
La fanciulla capì che in effetti non aveva fatto delle buone giocate. Rimosse a propria volta il suo Dueling Disk e spense il Duel Gaizer.
"Fratellone..."
"Perché non hai attivato gli effetti scoperta dei tuoi mostri?" domandò a bruciapelo il ragazzo.
La dodicenne lo guardò stupita e gli domandò "Ma perché? Potevo?"
"Come sarebbe? Che domanda è questa?"
"Pensavo che si attivassero solo quando viene dichiarato un attacco." spiegò Chloe.
Il primogenito sospirò di nuovo. Le mancavano veramente le basi.
"Un mostro posizionato in difesa può essere evocato per scoperta in posizione d'attacco." le disse "Non pensavo di doverti spiegare una regola così basilare."
La sorella lo guardò stupita. Non aveva idea che si potesse fare una cosa simile e ne fu veramente affascinata.
"Posso vedere che cosa avevi in mano e cosa avevi posizionato?" le domandò.
"Certo. Ecco qua."
La ragazza mostrò così al proprio fratello maggiore le carte da lui richieste. Inutile dire che il ventenne si domandò istantaneamente perché accidenti non avesse usato Sepoltura Sciocca.
In modo tranquillo ed esaustivo, le spiegò tutte le varie combo che avrebbe potuto eseguire. Le spiegò che con Bambolaombra Squamata avrebbe potuto sbarazzarsi subito del Drago Occhi Blu Finale, nonché come utilizzare Sepoltura Sciocca in combinazione con Bambolaombra Segugio. Avrebbe potuto utilizzare la carta magia per mandare Bambolaombra Drago al cimitero e distruggere così Fusione Futura, dopodiché utilizzare l'effetto scoperta di Bambolaombra Segugio per riprendere in mano il mostro scartato.
La ragazza ascoltò affascinata ogni singola parola. Non aveva idea che potessero esistere strategie così stratificate ed interessanti. Era convinta che bastassero tanti punti d'attacco per vincere un duello.
Dopo che le ebbe spiegato queste strategie, il mentore le domandò "Ma se non sapevi questi dettagli... perché hai posizionato quelle carte in posizione di difesa?"
La dodicenne sentì un'angoscia terrificante avvilupparla da dentro. Rivide per un istante il terribile soffio del Drago Bianco Occhi Blu che si abbatteva su di lei, facendola cadere a terra e facendole perdere i sensi.
Cercò di darsi un attimo di contegno, ma poi scoppiò a piangere e rivelò "È perché non volevo farmi male. Avevo paura, l'attacco dell'altra volta mi ha spaventata. Non volevo succedesse di nuovo."
Stupito da quella reazione, Five la strinse a sé, lasciando che appoggiasse la propria testa sul suo petto.
"Va bene. Un bravo mentore sa che non esiste un solo modo per educare un allievo. Bisogna sempre valutare chi si ha davanti." le disse "Da domani cambiamo metodo di allenamento."
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Yu-Gi-Oh Zexal - Legami di Sangue
FanfictionLa giovane Chloe è vissuta sotto una campana di vetro posta da suo fratello Yuma. Il vetro comincia ad infrangersi quando la fanciulla scopre la propria vera origine: il sangue più nobile scorre nelle sue vene. Dilaniata da questa rivelazione, dovr...