Lei / Baby Gang

Papa

Durante la cena parlammo del più e del meno ridendo e scherzando, tutti tranne papà, si era limitato ad un sorriso un paio di volte ma nulla di più, tenne lo sguardo fisso su Zac per tutta la cena.
Mamma aveva portato un dolce e quindi io e lei andammo in cucina per prenderlo e sentimmo papà che iniziò a parlare
<Bella casa> mamma si portò la mano sulla fronte anche se nella sua freddezza quello era un gran complimento da parte sua, Zac lo ringrazierò molto goffamente
<Senti Zaccaria... io non sono scemo, so chi sei, cosa fai e cosa hai fatto. Che vuoi da mia figlia?>
<Papà...> lo interruppe Amine <Tu fatti gli affari tuoi> Amine si iniziò ad innervosire <Sono affari miei, parliamo comunque di mia sorella e poi conosco Zac, ha sicuramente tanti difetti ma non è stupido> Ilyas venne da noi in cucina e si strinse a me, volevo andare da loro ma mamma mi fermò dicendomi di aspettare.
<Non mi hai risposto, che vuoi da mia figlia?> ribatte papà
<Signore, so cosa dice la gente su di me, che sono solo un delinquente buono a far danni, ma quando c'è Kameela non mi sento un fallito, posso portarla a cena quando vuole, fare regali, portarla in giro con la mia macchina e ho una casa dove farla stare ed è proprio questo che voglio...> mamma mi fece capire che il momento era quello quindi tutti e tre tornammo a tavola
<Lasciagli fare, ricordati che a noi non è andata diversamente, tu quando mi hai chiesto di stare con te nemmeno l'avevi una casa...> alle parole di mamma papà cambiò, probabilmente si era ricordato com'è iniziato tutto.
<Lei è la mia bambina, ho solo paura che lei possa soffrire> Zac gli porse la mano <Io capisco e prometto che farò del mio meglio per evitarlo> papà gli strinse la mano <Altrimenti te la farò pagare> Amine sorrise <Fossi in te non lo provocherei cognato> papà si voltò serio verso Amine <Ora non esageriamo!>
La serata si concluse poco dopo e quando i miei se ne andarono non realizzai cosa fosse davvero successo <Quindi hanno detto si? Rimarrò qui con te?> gli saltai addosso dalla gioia e gli diedi un lungo bacio <Hai convinto papà...>
<Esatto, ora sarai tutta mia, ogni giorno e ogni notte> ci baciammo ancora e poi mi portò a letto e passammo il resto della notte.

...un anno e mezzo dopo...

I primi mesi di convivenza erano andati molto bene anche se ancora mi faceva strano, qualche settimana dopo andai pure a fare una copia delle chiavi.
Riguardo alla mia carriera di modella le cose andavano ancora meglio, avevo partecipato ad un sacco di sfilate e servizi fotografici anche all'estero, sono arrivata al punto di dover rifiutare alcuni lavori dato che molti brand mi volevano.
Riguardo a mio fratello e Baby possiamo dire che le loro carriere era esplose come quelle di tutti i nostri amici, avevano fatto uscire un sacco di canzoni e ormai facevano milioni di ascolti, insomma a tutti stava andando tutto bene, si degli scivoloni c'erano stati e infatti avremmo dovuto partecipare ad un processo tra qualche mese ma nulla di strano in confronto a tutto.
Proprio questo venerdì io e i ragazzi saremmo dovuti partire perché il giorno dopo sarebbero dovuti essere in una discoteca per un concerto, io adoro seguirli nei loro eventi quindi non vedo l'ora di partire.