L'inizio della fine

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-Simpatica Tzuyu.- affermò Jeongyeon appena misero piede in camera di Nayeon.

-Ho notato. Che vi siete dette?

-Abbiamo parlato del corso che abbiamo seguito e di come non si capisse nulla, poi dei corsi di studio che abbiamo seguito. Lei si deve laureare quest'anno.

-Anch'io.- disse freddamente Nayeon.

-Lo so.

-Ti piace?- domandò Nayeon aprendo il suo armadio.

-È carina.- disse sorridendo.

-Se ti chiedesse di uscire solo voi due che faresti?

-Mh...Penso che sarebbe difficile per me iniziare una conversazione ma mi piacerebbe uscire con lei e conoscerla, devo essere onesta.

-Quindi è questo il tuo tipo ideale di ragazza?- domandò Nayeon buttando sul letto il pigiama. -Il tuo prototipo di ragazza è: asiatica, mora, con gli occhi scuri...

-Anche. In generale mi piacciono le coreane, con gli occhi e i capelli scuri.

Quella descrizione somigliava tanto a qualcuno.

-Perché hai detto quella cosa?- domandò Jeongyeon. -Nel senso... Ho capito cosa intendevi per "divertirci nel letto", ma non vorrei che qualcuno possa aver frainteso.

-Ti interessa tanto cosa pensa Tzuyu di quel che facciamo?

-No, ma non mi piace far sapere i fatti miei in giro, soprattutto se non sono veri. Non potevi dire "così ci divertiamo" e basta?

-Okay, okay, colpa mia. Mi dispiace.

Jeongyeon annuì. -Va bene.

-Vieni qui.- disse Nayeon mettendosi sul letto ed aprendo le sue braccia.

Jeongyeon si avvicinò e la sua amica la fece sedere sulle sue ginocchia, abbracciandola, stringendola a sé.

-Ti voglio bene.

E ancora una volta Jeongyeon rimase in silenzio. Nayeon ormai era abituata ai suoi silenzi.

-Tu lo sai che sei importante per me, no?- domandò Nayeon guardandola dritta negli occhi. Cominciò ad accarezzarle i capelli. -Allora... Perché non parliamo un po' di Tzuyu?

-Eh? E cosa dovremmo dire?

-Quanti anni ha? Lo sai?- domandò continuando a toccarle i suoi bei capelli castani.

-No, non ne ho idea.

-Ventidue, me l'ha detto Jihyo. Viene da Taiwan ma si è trasferita qui quando aveva dodici anni. Ed è... Single. E Jihyo crede che tu le piaccia.

-In base a cosa lo deduce?

-Dice che non si comporta mai così con gli estranei. In fin dei conti... Chi non si innamorerebbe di te?

"Tu" pensò Jeongyeon.

-Quindi le piacciono le ragazze?

-Sì, ha anche un'ex.

-Mh... Tu che mi dici di Minhyuk? Che tipo è?

-È carino. Sembra un perfetto idiota ma non lo è. Mi ha anche scritto una poesia; un po' stupida ma adorabile.

Come poteva Jeongyeon solo lontanamente competere con qualcuno del genere? Minhyuk era il tipo di ragazzo che Nayeon aveva sempre sognato.

-Perché era già nel tuo letto se vi conoscete da poco?

-Perché no? Lo volevamo entrambi, entrambi ne avevamo bisogno. Se una ragazza che ti piace ti chiedesse di andare a letto con lei, che diresti?

Era già successo.

-Sì, okay, ho capito. Andiamo a dormire? Sono stanca.

-Voglio solo che tu stia attenta a Tzuyu. Io voglio solo proteggerti. Sei praticamente mia sorella.

Una sorella con cui era andata a letto, una sorella di cui si era innamorata. Nayeon si faceva schifo da sola.

Jeongyeon sorrise. -Lo so. Ed è bello avere una sorella maggiore, anche se di un anno.

-E a me sarebbe sempre piaciuta una sorella minore, poi sei apparsa tu cinque anni fa.

-Minhyuk è fortunato, spero se ne renda conto, non come il tuo ex.

-Non solo sono fantastica, ma anche carina.

-Decisamente.

-E ho un bel sorriso.

-Decisamente.

-E dei bei occhi.

-Decisamente.

-E ho un bel sedere, me l'ha detto oggi.- Attese una risposta che non arrivò mai. -Ora non dici "decisamente"?

-Non so, non passo il tempo a guardartelo.

Forse le era capitato di far scivolare lo sguardo e doveva ammettere che Minhyuk aveva totalmente ragione. Minhyuk era fortunato ad avere una ragazza tanto apprensiva e perfetta, ma anche bellissima e sexy.

-Ora però andiamo a dormire.- disse la castana provando ad alzarsi, ma Nayeon la tenne sulle sue ginocchia.

Forse sarebbe stata l'ultima volta da single che avrebbe potuto fare una cosa del genere senza sentirsi una traditrice. Ma forse stava tradendo se stessa con quei pensieri. Spinse Jeongyeon sul letto e rimase ad abbracciarla per diversi minuti. Jeongyeon non capiva cosa stesse succedendo, sembrava quasi un addio. Lo era; non un addio fisico, ma spirituale, perché Nayeon si sarebbe messa con Minhyuk. La corvina, intanto, stava piangendo, singhiozzando, e Jeongyeon si sentiva tanto impotente perché non sapeva cosa stesse accadendo.

-Ti voglio bene, Jeong.

Jeongyeon la strinse di più a sé. -Anch'io.

"Ma no, non capisci, ti voglio davvero bene. Provo per te un affetto mai sentito prima, qualcosa che non pensavo di poter provare per una donna. Perché devo vivere così? Pentendomi per tutta la vita di non avertelo detto? Morendo di gelosia quando ti vedrò sorridere con un'altra e penserò che sarei potuta essere io? Quando ti ho vista con Tzuyu ho compreso quanto non voglia che ciò accada. Ma posso mai negarti la felicità?"

Nayeon non si alzò da quella posizione quella notte e dormirono così, quasi come se fossero due fidanzate. Il giorno dopo Jeongyeon tornò a casa, nonostante la sua amica l'avesse implorata di restare. Nayeon sapeva bene che Jeongyeonaveva il numero di Tzuyu e sapere di non poter controllarle la faceva impazzire.

La castana ricevette un messaggio quando si trovava sul pullman ma lo lesse a casa. Era sorpresa che non fosse Nayeon ma proprio la taiwanese che aveva conosciuto il giorno prima. L'aveva invitata ad uscire il giorno dopo e Jeongyeon aveva pensato a lungo cosa fare, per poi accettare. Non disse nulla a Nayeon perché voleva aspettare di vederla dal vivo per darle quella notizia. Il suo cuore batteva forte e l'ansia si faceva sentire. Era iniziata la fine delle najeong.

quasi alla fine del libro <3

𝑰 𝒘𝒊𝒔𝒉 𝒊𝒕 𝒘𝒂𝒔 𝒓𝒆𝒂𝒍|2YEON|ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora