Solo Ciro e Marica 🔞

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Ci sono contenuti un po' spinti vi avverto, se non volete leggere scorrete.

NAPOLI ORE 16:30

Erano le quattro e mezza del pomeriggio, cosa poteva significare?
I nostri futuri re e regina di napoli sarebbero dovuti tornare in Ipm esattamente alle quattro, secondo voi sono tornati?

Beh no..ma che c'è da aspettarsi da quei due?
Ovviamente non sono tornati, dopo tutta quella passione ore fa sono ancora nudi, nel letto abbracciati l'uno all' altra con nessuna voglia di alzarsi..ma cosa starà succedendo in ipm?

IPM ORE 16:48

<<Che cosa mi significa che non sono nelle loro case?!>>
Paola vinci, la direttrice dell'istituto sbatté violentemente una mano sulla sua scrivania facendo cadere il portapenne.

<<Abbiamo bussato a tutte e due le case dei ragazzi....i genitori non c'erano ma la madre di De Rosa ha detto che erano usciti e non sono tornati nemmeno per pranzo>>

Disse il comandante, massimo,con una finta calma, lui sperava di cambiarli quei ragazzi ma le sue aspettative crollavano sempre più.

<<Massimo tu hai solo un compito ed è quello di cercare quei maledetti fuorilegge! Adesso! E non tornare fin quando non li trovi>>

Disse Paola innervosita, Massimo annuì e con Lino e Beppe andarono alla ricerca di Ciro e Marica.

<<Ma arò ponn sta?>> Disse lino a massimo.

<<Nun agg idea, ma nuj mo c facimm tutta napoli, quei due messi insieme sono capaci di scatenare l'inferno>>

MARGELLINA

17:24

Marica si svegliò per colpa del sole di primo pomeriggio che le dava in testa, le facevano male le gambe, beh non poteva lamentarsi.

Si girò dal lato dove stava Ciro ricordandosi di qualche ora prima.
Quando lui l'aveva fatta sentire in paradiso, le aveva fatto toccare il paradiso con le dita e voleva fare di nuovo l'amore con Ciro altre miliardi di volte.

Sorrise quando lo vide che dormiva, ancora senza vestiti, come un angioletto, che poi alla fine non era cattivo come tutti dicevano, almeno con Marica.

Marica si tirò su il lenzuolo fino a coprirsi tutta e si mise pancia in giù vicino alla testa di Ciro, lo guardava con il sorriso sul volto, aveva dei lineamenti bellissimi a volte sempre arrabbiati ma quando stava con lei sorrideva sempre.

Iniziò ad accarezzarlo e lasciargli baci sulle spalle e sulle guance.

Lo amava da morire, sarebbe morta senza di lui.

Dopo qualche minuto Ciro si svegliò.

<<Buongiorno amore mio>> disse Marica lasciandogli un dolce bacio sulle labbra

<<Anima mij buongiorno>> lui le diede un altro bacio e poi la guardo.

Marica si mise a pancia sotto e Poggio la testa sul cuscino.

Ciro la guardò, e sorrise quando intravide un suo piccolo seno, ancora in fase di sviluppo dato che lei aveva 14 anni, spiaccicato contro il materasso, e si ricordo cosa successe poco prima, da quel giorno era ufficialmente sua.
E poi era felice del fatto che lei si era completamente affidata a lui, dimenticando tutto ciò che succedette tempo fa.

<<Amo sono quasi le sei... dovevamo tornare in ipm due ore fa>> disse Ciro alzandosi a mezzo busto appoggiando la schiena al muro.

<<Marò e comm fai con questo ipm..ci staranno già cercando ma che c'è ne fotte a noi piace il rischio no?>>

Disse Marica andando verso Ciro, attorcigliando le mani attorno al suo collo, e mettendosi a cavalcioni su di lui facendo combaciare perfettamente le loro intimità scoperte.

Ciro a qual tocco si eccitò e Marica, lo senti rigonfiarsi sotto di lei.

<<Ti faccio seriamente eccitare con così poco cirú?>> Disse lei con tono provocante facendo scivolare il dito sul petto di Ciro.

<<Sei una perfetta stronza ossaij?>>
Disse Ciro con il fiatone, si si sta a eccitando parecchio.

Marica fece un sorrisetto altrettanto da stronza e iniziò a fare dei succhiotti sul collo di Ciro.

Quest'ultimo spalancò la bocca e buttò la testa all'indietro.

Quella ragazzina seppur avendo soltanto quattordici anni lo aveva penetrato come mai nessuna aveva fatto.

Ma non solo facendo sesso, perché con Marica era amore non semplice sesso come faceva con le altre, Prima di lei.
Lui avrebbe portato Marica all' altare ne era sicuro.

<<Ciú ciú m staj facenn ascí pazz>> disse lui prendendola dai fianchi.

<<Me ne ne sono accorta cirú... che aspetti? Fammi di nuovo tua>> disse Marica facendo strisciare le loro intimità, era eccitata anche lei.

Ciro non se lo fece ripetere due volte e , dato che lei era a cavalcioni sopra di lui , Ciro entro in lei solamente con una spinta.

Marica, buttò la testa indietro e si avventò sulle sue labbra e Ciro iniziò a muoversi con il bacino.

Anche Marica iniziò a muoversi con il bacino, staccandosi dalle labbra di Ciro solo per spingere meglio Ciro in lei.

Ciro la teneva per i fianchi e la spingeva mentre lui spingeva sempre più; mentre le braccia di Marica scivolavano sulla schiena tatuata di Ciro e i loro corpi non smettevano di muoversi.

Si baciavano con foga, erano un corpo solo, erano eccitati entrambi molto più di quanto lo fossero ore prima, stavano provando entrambi emozioni mai private prima.

<<Ti amo Amore mio>>
Disse Ciro spingendo violentemente in lei.

Marica mise le mani sulla nuca di Ciro e sorrise tra i gemiti quando senti quelle parole di Ciro.

<<Ti amo anch'io amore>>

Ricominciarono a baciarsi e Ciro ribaltò la situazione facendola stendere.

Poggio i gomiti ai lati della sua testa e la guardò sorridere.

<<Ti amo>> disse lei accarezzandolo e lanciando la tenta all' indietro sentendo Ciro spingere sempre più.

<<Ahh Ciro>> Marica si aggrappò alle sue spalle e Ciro prese le gambe di lei e le avvolse intorno al suo bacino.

<<Sei bellissima amor mij>>

Continuarono a fare l'amore fino a sera, continuando ad amarsi senza un limite di tempo erano solo loro due e i loro corpi.

Senza pensare che erano ricercati in tutta napoli, no.

Adesso esistevano solamente Ciro e Marica.



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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 19 ⏰

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