"J: Nooo! Non bene! Fermaaa, non bene! Che cosa fai?! Hai dato fuoco al cibo, alle palme... al rum!
E: Sì, ho bruciato il rum!
J: Perché hai bruciato il rum?
E: Uno: Perché è un'ignobile bevanda che muta anche il più rispettabile degli uomini in un perfetto furfante. Due: Quel segnale raggiunge almeno 100 piedi e l'intera marina britannica è in giro a cercarmi, tu non credi che ci sia una remota possibilità di essere visti?
J: Ma perché hai bruciato il Rum?!"
Pirati dei CaraibiKillian richiuse il binocolo.
"Ci siamo."
Emma cercò, seguendo il suo sguardo, di intravedere qualcosa che almeno somigliasse alla terraferma.
"Io non vedo nulla."
Erano quattro giorni che navigavano incessantemente, senza la possibilità di alcuna sosta.
Da qualche ora a quella parte però, non solo non si vedevano segni di vita, ma tutt'intorno si estendeva uno spesso strato di nebbia fittissima che impediva all'occhio umano di guardare al di là del proprio naso.
Il capitano le passò il binocolo.
"Guarda meglio."
Al di sopra di quello strano accumulo di basse nubi, si riuscivano a scorgere le torri della parte più alta della città.
Doveva essere un castello, una tenuta o qualcosa del genere."È quella la nostra meta? "
Regina si materializzo' al loro fianco.
"Francamente me ne infischio, che sia la nostra meta o no... non vedo l'ora di scendere da questo trabacolo fluttuante."
Killian si rivolse prima divertito a Regina, poi serio ad Emma.
"Bene bene, la regina cattiva soffre il mal di mare.
È l'ingresso della Terra dei Principi tesoro, che è immensa e formata da innumerevoli principati e ducati. Non è tutta qui.""La conosci bene?"
"Diciamo che mi ci sono dovuto fermare parecchie volte durante i miei viaggi, ma..."
Arriccio' il naso.
"La gente di qui non ha molta simpatia per i pirati."
Regina rise.
"Ah! Questa è bella!"
Il pirata la ignoro'.
"E disprezzano anche tutto ciò che è magico."
Indicò con il dito entrambe le donne.
"Quindi, mie belle streghette, farete bene ad evitare di usare i vostri poteri alla luce del giorno."
Regina rimase a bocca aperta e si allontanò, borbottando.
Emma sospirò.
"Fantastico! Odiano i pirati, odiano la magia. Siamo praticamente a casa!"
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Mettere i piedi a terra fu tutt'altro che facile.
Biancaneve camminava lentamente, mantenendosi lo stomaco con una mano.
"Credo che vomitero'."
"Fallo appena scendi dalla mia nave però eh."
Killian pagò degli uomini per tenere sotto controllo la Jolly Roger.
Lui sembrava l'unico a non aver risentito del lungo viaggio, ovviamente.
Anche Emma si sentiva stranamente bene, aveva solo un forte mal di testa, dovuto a quell'inquietante umidità che le entrava nelle ossa.
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La Principessa e il Pirata
FanfictionSecondo Capitolo della serie "Il vero amore trova sempre un modo" "La principessa e il pirata " " La memoria del cuore " Vi consiglio di leggere queste tre storie esattamente nell'ordine in cui sono scritte, per capire bene la storia.