Incomprensioni

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"Gli esseri umani non riescono a essere buoni per molto tempo, senza che il male si insinui di nuovo tra loro e li riavveleni."
Veronica Roth dal libro "Divergent"



"Se ci divideremo avremo più possibilità e faremo prima. Quindi mamma, papà, voi andrete a cercare informazioni tra la gente del popolo. Se qui intorno circolano fagioli magici loro lo sapranno di certo."

Mary Margaret sembrò dubbiosa.

"Emma, hai visto come ci guardavano. Non si fidano degli stranieri...non ci daranno mai il loro aiuto."

"Lo so, ed è per questo che Robin e Regina verranno con voi. Sono sicura che lei troverà il modo di farli parlare."

Se non fossero stati sicuri del contrario, tutti avrebbero pensato, guardando la sua espressione diretta e calcolatrice, che a parlare fosse stata la Signora Oscura e non la Salvatrice.

"Emma!"

I suoi genitori la guardarono con rimprovero mentre Regina sorrise soddisfatta.

"Puoi starne certa! Un minuto con me e quegli inutili contadinelli diventeranno totalmente collaborativi. Moriranno dalla voglia di conversare."

Tremotino parlò tranquillo.

"E dove è finita la questione del non usare la magia?"

"Tranquillo, neanche se ne accorgeranno."

"Questa cosa non mi piace."

"Mamma, non deve piacerti. Noi dobbiamo trovare il modo di tornare a Storybrooke e lo faremo, con ogni mezzo, quindi, se dobbiamo usare la magia la useremo."

Killian, che era rimasto in silenzio fino a quel momento, annuì.

"Il tuo piano mi piace Swan. E nel frattempo io e te andremo a cercare lo stregone del villaggio."

"C'è uno stregone nel villaggio?"

"C'era, ma fu esiliato quando la magia venne bandita da questa Terra. Durante uno dei miei viaggi ne ho sentito parlare. Alcuni dicono che non sia mai andato via, che si nasconda tra i boschi."

Tremotino rispose pensieroso.

"Sì, la cosa non mi è nuova. Non ho mai avuto modo di incontrarlo, non è un potente stregone, ma si dice che pratichi numerosi incantesimi e collezioni oggetti rari...come..."

"Fagioli magici?"

Tremotino annuì incrociando lo sguardo freddo e glaciale di Killian.

Tra i due i rapporti non erano cambiati.
Il pirata sopportava a stento la presenza dell'ex signore Oscuro.

Emma si alzò dalla sedia.

"Bene, perfetto. Io, Killian, Belle e Tremotino andremo nei boschi a cercare lo stregone."

Killian la fulmino'.

Le si avvicinò agganciandole il braccio con l'uncino e portandola in disparte.

"Sei completamente fuori di testa Swan?"

"Di che stai parlando?"

"Non farò squadra con quel maledetto coccodrillo."

"Avanti Killian! Abbiamo fatto squadra fino ad ora."

"Un conto è essere costretto a trovarmelo continuamente davanti, un conto è scegliere di portarmelo dietro di proposito."

"Ascolta, io ti capisco ok? Io non posso neanche immaginare quello che ti ha fatto passare..."

Un lampo di rabbia passò negli occhi blu del pirata.

La Principessa e il PirataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora