Nyx incrociò le gambe mettendosi comoda; Johnny, alla sua sinistra, portò i piedi sulla seduta della poltrona mentre Andy accavallò le gambe. Le quattro ballerine erano invece sedute su alcuni cuscini posti per terra, davanti alle tre poltrone. Due telecamere erano state sistemate lateralmente, un'altra di fronte a loro, in modo che insieme riprendessero le Universe da ogni angolazione.
La leader piegò la pagina sulla quale erano elencati i titoli delle canzoni del primo album e la lasciò cadere tra lei e il bracciolo mentre sulle gambe posò il copione che aveva preparato assieme alle altre ragazze.
Nello studio erano tutti pronti per cominciare a filmare i track-by-track, la serie di video in cui le Universe avrebbero spiegato il significato dei brani, da cosa e come erano nati i testi del loro primo album.
Un operatore entrò nell'inquadratura per mostrare all'obbiettivo il ciak che riportava le informazioni della scena e quando lo batté, Nyx, impegnata a rileggere quelle parole stampate, sobbalzò impreparata; le altre sorrisero e la leader scosse la testa.
«Vi odio.» mormorò a denti stretti in modo, però, che tutte sentissero e a quel punto scoppiarono a ridere.
Quando le risate cessarono, fu Andy a cominciare a parlare della prima traccia del disco, ovvero il loro primo singolo.
«Summer Splash. Summer Splash è una canzone fantastica perché è fresca e giovanile.» la introdusse.
«È nata dopo una festa in spiaggia a inizio di giugno 2010; quindi non era neanche estate. E il testo è proprio un racconto.» continuò Nyx. «Parla in modo esplicito proprio di questa festa sulla spiaggia con tanto di falò, ma implicitamente è un richiamo a passare tutti i bei momenti assieme alle persone che ritieni importanti, agli amici e festeggiare con loro.»
«Il fine di questa canzone è unire le persone e far sì che si divertano assieme anche se non si conoscono, perché non parla solo di un'amicizia già nata, ma anche di una che può nascere.» aggiunse Robbie.
«La musica è poi nata da sola. Ha un ritmo adatto a essere ballato in spiaggia, vivace e allegro. Inizialmente non pensavamo di realizzare una canzone per l'estate, ma una volta conclusa ci siamo dette: "questa potrebbe essere la nostra hit estiva", e abbiamo poi scelto il titolo.» disse Johnny. «Inizialmente pensavamo di intitolarla "Remember". Abbiamo fatto bene a cambiare idea.»
Le ragazze risero assieme.
«All'interno del testo sono stati inseriti molti elementi puramente estivi, come i falò e lo spirito festaiolo dei bagni a mezzanotte, per-» Morgan si bloccò non ricordandosi più la sua parte. Nascose il volto dietro la mano e mosse la testa sfogliando il suo dizionario mentale; le compagne la fissarono sorridendo divertite. «Oh mamma, non mi viene la parola!» disse alzando il capo verso Johnny.
La cantante ricambiò lo sguardo. «"Richiamare"? "Evocare"?»
Morgan schioccò le dita e la ringraziò tornando a guardare verso la telecamera. «Questi elementirichiamano il nostro lato giovanile. E poi ci sono elementi che fanno emergere il nostro lato ribelle come quello di suonare la batteria con i martelli o le chitarre con gli archetti.» citò due versi della seconda strofa. «Cioè, non è che noi non sappiamo come si suonino correttamente gli strumenti, è per dire che si possono rompere le regole.»
«Quando abbiamo finito di registrarla ci siamo innamorate del risultato finale.» parlò Ryan.«È una canzone puramente pop, che potrebbe piacere a tutti gli adolescenti delle nostra generazione.»
«E sicuramente verrà ballata tutta l'estate.» affermò Dylan, trovando l'approvazione delle compagne.
«E taglia!» urlò il regista. «Call Me (Call Me).» annunciò.
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Universe
Teen FictionCantare, ballare e calcare palcoscenici è sempre stato il sogno di Nyx, l'unico obiettivo che si è posta. Già a tre anni frequentava corsi di danza classica e di canto, e una volta trasferitasi in California, la terra natia di suo padre, è entrata n...
