Nyx mise in bocca mezza albicocca tenendo l'altra metà e il nocciolo nella mano sinistra mentre, in fondo al gruppo, si dirigeva all'arena per le prove. Poco più avanti Dylan stava filmando con il proprio cellulare ogni singolo minuto di quell'esperienza, nonostante le telecamere le seguissero ovunque loro andassero. Kennedy le accompagnava stando vicino alla sua amica e consumando un gelato con sciroppo al caramello e scaglie di cioccolato. Nyx si mise in bocca l'altra metà di albicocca buttando il nocciolo in un cestino e la masticò facendo una smorfia per l'acidità della buccia mentre entravano nella Garden Arena.
Vennero condotte sul palco.
«Stiamo andando a provare l'esibizione per domani sera,» parlò Nyx guardando verso l'obiettivo della videocamera di Hope. «Se questa prova andasse per qualche motivo male, credo che ci deconcentrerebbe e potrebbe rovinare la performance. Quindi deve andare alla grande!» sorrise entusiasta.
«Noi siamo le Universe! Andrà sicuramente bene!» esclamò Johnny comparendo nell'inquadratura e facendo ridere Nyx.
Giunsero sul palcoscenico passando dal backstage e notarono immediatamente lo yatch viola dal cui tetto partiva uno scivolo curvo. Le ragazze la guardarono incuriosite dirigendosi verso David che le aspettava in compagnia di altre persone sconosciute alle Universe, e che nessuno si preoccupò di presentare loro. La leader rimase a fissare la struttura iniziando a sentire una strana sensazione dentro di lei.
«Ciao, ragazze.» le salutò il coreografo avvicinandosi a loro.
«Ciao, David.» risposero Johnny e Morgan.
«Vi piace?» chiese entusiasta indicando la struttura.
«Sembra la barca di Barbie.» rispose Ryan.
L'uomo rise.
«Questa sarà la vostra scenografia domani sera.»
Tra le Universe calò un gelido silenzio. Gli sguardi delle ragazze si spostarono su Nyx, la quale si masticò l'interno guancia e guardò con una smorfia verso la videocamera di Darren. Si portò una mano alla bocca e sfregò le dita contro il labbro inferiore mutando l'espressione in una neutra. Non sapeva come reagire a quella notizia. Nessuno fino ad allora aveva detto loro che avrebbero avuto una scenografia. Inghiottì la saliva e prese un respiro profondo.
«E noi ci esibiremo davanti?» chiese in seguito.
«Inizierete dentro. Le ballerine saranno sedute sulla struttura; tu, Jo ed Andy sopra al tettuccio.» spiegò. «Il materiale è abbastanza resistente ed è facilmente smontabile.»
Le ragazze socchiusero le bocche ma non Nyx, lei strinse le labbra e chiuse i pugni.
«Dobbiamo cambiare la coreografia?» domandò in un soffio d'aria Ryan.
«Sì, in parte: il ritornello sarà uguale.»
«Ah! Menomale!» esclamò con finta ironia Johnny.
La leader fece un sorriso sarcastico accompagnato da una risatina e annuì guardando le amiche, shockate da quella notizia ma anche sorprese dalla reazione di Nyx.
«Ragazze, perché quelle facce?» chiese divertita girandosi, dando così le spalle alla costruzione. «Non è nulla di che. Cosa c'è di male nel salire su un qualcosa di "abbastanza resistente" e cambiare parte di una coreografia che sappiamo a occhi chiusi ad appena un giorno da un'esibizione su uno dei più importanti palcoscenici degli Stati Uniti?» commentò con leggerezza, trovando appoggio da parte di David; poi alzò la testa verso di lui e perse il sorriso. «Ma che diamine, David? Sei davvero serio? Che significa "abbastanza resistente"? Sei matto? Io non ci salgo su quel coso! Questa doveva essere solo una prova finale, non una lezione! Abbiamo dieci minuti di tempo prima di dover lasciare il palcoscenico a qualche altro artista che sa già cosa fare!», e ringhiò innervosita. «Come dovremmo modificarla?» chiese infine, riferendosi alla coreografia e indicando la struttura.
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Universe
Novela JuvenilCantare, ballare e calcare palcoscenici è sempre stato il sogno di Nyx, l'unico obiettivo che si è posta. Già a tre anni frequentava corsi di danza classica e di canto, e una volta trasferitasi in California, la terra natia di suo padre, è entrata n...
