Capitolo 2

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Alastor pov:
Era mattina e scesi giù per andare a fare colazione, cosa strana perché di solito la faccio in camera mia, ma oggi mi andava di stare con gli altri.

Andai da Charlie,
C:"Buongiorno Alastor, mio padre non è ancora venuto, di solito fa lui la colazione, puoi andarlo a svegliare?"
A:"Se proprio devo".

Mi diressi al piano di sopra, nella camera di Lucifero, bussai ma nessuno rispose. Provai ad aprire la porta ma era chiusa, quindi mi teletrasportai dentro.

Appena entrai vidi Lucifero rannicchiato nel letto con sopra un lenzuolo e stava stringendo una paperella.

Mi avvicinai e mi sedetti nel bordo del letto. Lo guardai dormire, e gli accarezzai i capelli piano, in modo di non svegliarlo. Era irresistibile.

Lucifero pov:
Sentivo qualcuno che mi toccava i capelli piano, sembrava non volesse svegliarmi. Aprii gli occhi piano piano e davanti a me trovo.. ALASTOR?!
Mi alzo di colpo ancora mezzo addormentato e con i capelli fuori posto.

L:"COSA CI FAI QUI?!"
A:"Rilassati, Charlie mi ha detto di svegliarti"
L:"mh, va bene..
MA PERCHÈ MI STAVI TOCCANDO I CAPELLI ALLORA?!"
A:"Oh, su via, non sembrava ti dispiacesse visto che stavi sorridendo"

Guardai altrove imbarazzato, stavo davvero sorridendo?.

Alastor all'improvviso mi prese dal mento e mi girò in modo che io possa guardarlo.
Si avvicinò al mio orecchio
A:"Sei molto carino mentre dormi sua maestà~" sussurro per poi allontanarsi e guardarmi.
Arrossì un po, perché mi batteva forte il cuore? perché mi bruciavano le guance? ma soprattutto, perché Alastor aveva questo effetto su di me?

A:"Preparati, ti aspettano giù" sorrise per poi andarsene.

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