Radioapple

Capitolo 14

Lucifero pov:
Stavamo parlando all'hall,
An:"Che ne dite di fare un gioco?"
V:"Se non è stupido va bene"
An:"Non è stupido, obbligo o verità"
A:"In realtà si che è stupido"
An:"Nessuno te l'ha chiesto, inizia, mhh, Lucifero"
lo guardai sorpreso,
L:"Umh, non saprei, Husk obbligo o verità?"
H:"Mhh obbligo"
iniziai a ridere,
L:"Ok questa è facilissima, bacia Angel".
Lui senza pensarci si avvio verso di lui e lo bacio.

Rise per poi tornare a sedersi,
H:"Okok, tocca a me. Angel, obbligo o verità?"
An:"Verità"
H:"La cosa più strana che tu abbia mai visto"
An:"Beh, Lucifero e Alastor che si baciavano mentre Alastor aveva la mano dentro i suoi pantaloni".

Calò un silenzio, il mio cuore si fermò e facevo fatica a respirare. Aveva promesso che non l'avrebbe fatto. Guardai Alastor che stava guardando altrove, ma ora non mi interessa lui, ora stavo guardando Charlie con la coda dell'occhio. Sembrava normale, come se non le importasse.

Charlie pov:
Questa non me la aspettavo, ma non mi interessa, finché mio padre e Alastor sono felici, anch'io sarò felice per loro. Nessuno sembrava sorpreso, c'è la aspettavamo un po tutti.
C:"Papà finché sei felice tu a me va bene"
gli feci un sorriso dolce e lui mi guardò sorpreso, sembrava non crederci. Di colpo si alzò e mi abbracciò,
L:"Non saprei come fare senza di te.."
mi sussurro all'orecchio, ricambia la abbraccio.

V:"Beh, io me lo sono sempre aspettato, non c'è bisogno che vi nascondiate, nessuno vi giudicherà. Magari sarà strano accettarlo, ma noi basta che siate felici".
Vaggie Guardò Alastor e lui le sorrise.

C:"Ok, ora non me ne frega niente, vi sedete vicini, abbracciatevi fate quel che volete, ma continuiamo a giocare".
Lui e Alastor si sedettero vicini e mio padre posò la sua testa sulla sua spalla, Alastor gli mise il braccio sul fianco.
Sorrisi, ero veramente e sinceramente felice per loro.