Radioapple

Capitolo 9

Lucifero pov:
Era sera, mi stavo preparando per andare alla hall, quando sentì bussare.
Andai ad aprire, era Alastor.
L:"Sei venuto a darmi fastidio?"
A:"Per tua fortuna no, solo a chiederti se sei pronto"
L:"Si, ora te ne vai?"
A:"Mhh, no aspetto che finisci e andiamo insieme"
entrò nella stanza e chiuse la porta.
Sto qua pensava di autoinvitarsi quando voleva?

Mi stavo allaciando il colletto, ma non riuscivo, mi stavo innervosendo.
L:"Oh, ma porca di una puttana"
mi uscironno le corna e i miei occhi diventarono rossi.
Alastor si avvicinò a me e mi girò.
Mi allaciò il colletto,
A:"Vedo che hai molta pazienza sua maestà~" sussurro.
Arrossì un po, ma qualsiasi cosa faceva mi faceva arrossire.

Guardai altrove mentre finiva di allacciarmi il colletto.
A:"Perfetto, andiamo?"
Aprii la porta e ci dirigemmo verso la hall.

C'erano già tutti. Iniziamo a parlare, scherzare, bere, ballare. L'atmosfera era tranquilla.
C:"Papà ti ricordi questa canzone? la ballavamo sempre quando ero piccola"
mi alzai e gli tesi la mano,
L:"Vuoi ballare?"
mi sorrise e mi diede la mano.
Iniziamo a ballare. Ero felice, finalmente tra me e Charlie andava tutto bene. Finita la canzone ci abbracciamo e gli sorrisi.

Erano passate quasi due orette e stranamente stava andando tutto bene, nessuno era ubriaco e nessuno si stava picchiando.

Alastor arrivò da me,
L:"Mi sembrava stava andando tutto troppo bene, sei venuto a rovinarmi la serata?"
A:"Dipende, se chiederti di ballare e rovinarti la serata, allora si"
L:"Basta che non va a finire come l'ultima volta".

Mi prese per la mano e mi trascino al centro della stanza e iniziamo a ballare.
Questa volta era diverso dall'ultima, questa volta ero veramente felice.
A:"Sei basso"
feci una faccia irritata,
L:"Ma c'è l'ho più grosso di te"
A:"Credici"
L:"Vuoi vedere?"
rise, ma io ero serio, una scopato col demone della radio non mi dispiacerebbe.

Alastor si abbassò all'altezza del mio orecchio,
A:"Non mi dispiacerebbe che tu mi faccia vedere, ma sono sicuro che alla fine quello che non riuscirà a camminare sarei tu~".

Lo presi per la maglia e lo trascinai in un corridoio vuoto, mi fiondai subito su di lui e mi prese in braccio.
Mi appoggiò su un mobile nel mentre continuavamo a baciarci. Iniziai a baciargli il collo facendogli dei succhiotti. Mi slacciò i pantaloni e mi mise una mano dentro i boxer. Iniziò a toccarmelo e io gemi piano.

Continuamo a baciarci e io avvolsi le mie gambe attorno al suo bacino e gli misi le mani dietro il collo.

An:"Lucifero, Alastor, dove siet-"
ci guardò sorpreso, Alastor si girò verso di lui.
L:"Oh, emh, ciao Angel-"
An:"ho interrotto qualcosa-?".

Alastor si allontanò da me e io scesi dal mobile e mi allacciai i pantaloni.

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Angolo autrice:
Ho cercato di farla più lunga, volete scoprire come andrà a finire dopo che Angel li ha scoperti?🤭🫶🏻