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Capitolo 16

Alastor pov:
Lucifero aveva organizzato una sorta di incontro con Lilith. Non so cosa volesse ottenere. Loro erano seduti a un tavolo e io nascosto dietro la porta, li stavo spiando, non proprio spiando perché Lucifero mi ha detto di stare qui.

Lucifero pov:
Ero seduto davanti a lei, cazzo, la stronza era stata in paradiso tutti quest'anni.
Stavamo per giocare per Alastor, dovevo vincere, a qualsiasi costo.
L:"Se vinci firmerò il patto senza lamentele. Ma se vinco io, lascerai Alastor libero dal vostro patto"
Li:"Molto bene, comunque, sceglierò il gioco a cui dovremmo giocare".
Aveva scelto il semplice gioco d'azzardo, così banale, tipico da Lilith.

Iniziamo a giocare, ammetto che non era facile, ma c'è la stavo mettendo tutta. Diventava sempre più difficile, ma stavo vincendo. Lilith era frustata e io la guardavo con un sorrisino.
Tirai le ultime carte e la catena si spezzò. Ce l'avevo fatta, avevo vinto. Lilith mi guardò con faccia incredula.

Alastor apparve dietro di me e mi poggio la sua testa sulla mia spalla, lo guardai e gli sorrisi,
L:"Mi devi un favore"
lui rise.
L:"Bene, penso che qui abbiamo finito, non farti mai più rivedere Lilith."
Dissi per poi alzarmi, lei stava guardando il tavolo, non ci credeva.
Io e Alastor ce ne andammo sorridendo.