Capitolo 20

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Lucifero pov:
La giornata ormai era quasi finita, siamo stati tutto il giorno nell'hotel per lavorare. Ora eravamo tutti stanchi morti sui I divanetti. C'era chi parlava e chi si stava per addormentare, e io facevo parte di quelli che si stavano per addormentare. Ero appoggiato ad Alastor mentre mi coccolava.
C:"Ho una bellissima idea"
An:"Sentiamo"
C:"Che ne dite se andiamo nella piscina dell'hotel a rilassarci un po?"
An:"Adoro questa idea",
Tutti eravamo d'accordo, quindi ci mettemo i costumi, prendemmo gli asciugamani e andammo nella piscina.

Alastor aveva un corpo bellissimo senza maglia, l'ho visto più volte ma sempre di sfuggita. Dato che scopavamo e non facevo molto caso al fatto che non avesse la maglietta. Ma ora potevo ammirare tutta la bellezza del suo corpo. Senza accorgermene era davanti a me,
A:"Hai intenzione di venire in piscina o resti nella sdraio a fissarmi?"
mi tese la mano, io glie la presi ed entrammo in piscina.
C:"Idea, giochiamo a pallavolo?"
V:"Io ci sto"
tutti decidiamo di giocare tranne Alastor ed Husk, in poche parole i due asociali.

Alastor pov:
L:"QUESTA È MIA",
Lucifero rilancio la palla oltre la rete, erano Lucifero e Angel contro Charlie e Vaggie. Mentre giocavano io ero troppo concentrato ad ammirare la bellezza del re dell'inferno, era perfetto. Pensando a lui iniziai ad arrossire e il costume iniziò a farsi stretto. Oh no, non qui ti prego. Incrociai le gambe, nella speranza che nessuno se me accorgese. Provai a pensare ad altro ma non c'è la facevo. Come facevo a controllarmi con una bellezza come la sua?
A:"Devo andare un attimo in bagno"
dissi alzandomi, cercando di nascondere quel piccolo problema
H:"Va bene capo",
mi diressi subito in bagno.

In bagno mi assicurai che non ci fosse nessuno, entrai in uno e chiusi la porta. Mi tirai giù i pantaloni e dopo i boxer. Mi presi il mebro in mano e iniziai a fare su e giù.
Qualcuno entrò in bagno,
L:"Bambi, sei qui?"
cazzo non ora. Anzi, si. Uscì dal bagno, presi Lucifero per il polso e lo tirai dentro, per poi richiudere la porta.
L:"Seriamente ti è venuta una erezione ora?"
A:"È per colpa tua".

Lo ammirarai per un istante, era bellissimo coi capelli bagnati. Lo guardai per poi fiondarmi su di lui e baciarlo con foga. Lui ricambiò subito,
A:"Lucifero"
L:"Dimmi"
Non avrei mai creduto che stessi per dire quelle parole, ma lo stavo per fare.
A:"Ti amo".
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Angolo autrice:
Ciao a tutti, come sempre vi ringrazio per i tantissimi complimenti, vi amo veramente😭🫶🏻
Questo capitolo è molto particolare dato che c'è un colpo di scena, volete sapere il continuo?🤭🫶🏻

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