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Quella mattina mi svegliai dopo una notte in cui avevo dormito benissimo ma nonostante ciò mi sentivo stanchissimo fisicamente.

Mi alza pigramente dal letto, abbandonando il tepore delle lenzuola calde e scontrandomi con il freddo della stanza.

Presi una felpa da armadio di Katsuki. Era molto bella, nera con una X arancione sul petto. Poi mi avviai nella mia stanza e presi un jeans nero nero indossandolo. Mandai velocemente un messaggio al biondo scrivendogli buongiorno allegando un selfie con dove indossavo la felpa.

Mi rispose scherzando che gli stavo rubando tutto e che mi stava molto bene

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Mi rispose scherzando che gli stavo rubando tutto e che mi stava molto bene. Sorrisi.

Scesi a fare colazione e trovai già seduto a tavola Denki con una tazza di tè fumante , lo salutai e presi posto vicino a lui. Notai che stava scrollando diverse foto sul telefono e gli chiesi cosa stesse facendo.
Mi spiego che si trattava di un'applicazione chiamata Instagram dove potevi postare delle foto e che le altre persone potevano vederle .
La installammo sul mio telefono e creammo il mio profilo.
Non avevo amici quindi non avevo follower proprio come Denki . Ci scambiammo il follow a vicenda e dopo qualche secondo mi arrivò la richiesta da parte di un certo ExplosionBoy. Cliccai curioso sul profilo notando si trattasse di Kacchan. Guardai le varie foto che aveva postato, alcune da solo altre con amici.

Dopo colazione mi sdraia pigramente sul divano e trascorsi gli intera giornata guardando serie TV e film vari con il mio amico.

Shoto non si era visto per casa quel giorno, probabilmente era stato rintanato nella sua stanza per gli ospiti tutto il giorno a fare chissà cosa.

Apparve in salotto solo verso le cinque di sera dicendo che sarebbe uscito per svolgere qualche commissione e per comprare una pizza per la sera.
Ovviamente mi lanciò ancora uno sguardo languido, voglioso, che mi fece rabbrividire. Non volevo questi sguardi da lui e tantomeno altre attenzioni.

Non so per quale motivo non parlai della cosa con Katsuki , comunque non volevo farlo tornare per un motivo così stupido. Magari ero solo io che fraintendevo le azioni del bicolore.

Anche quel giorno scambiai vari messaggi col biondo che mi raccontava che era stata una giornata noiosa al lavoro, e che probabilmente due giorni dopo non avrebbe potuto scrivermi molto essendo che doveva stare concentrato su quello che faceva.

Non avevo ancora trovato il coraggio di chiedergli che lavoro facesse, appuntandomi che avrei dovuto farlo una volta tornato . Mi resi conto solo in quel momento che lui sapeva tante cose di me mentre io sapevo praticamente niente se non il suo nome e quelle poche cose trovate su Internet.

Quando tornò Shoto mangiammo la pizza e dopo cena tornai in camera stanchissimo buttandomi nuovamente nel letto del biondo.

Mi piaceva stare nella nella sua camera, sapeva di lui, e lo rappresentava perfettamente. I muri grigi con i contorni arancioni, l'armadio arancione che richiamava i dettagli dei muri, comodini e cassettiera grigi e l' enorme elettro matrimoniale al momento rivestito da coperte bianche.
Gli mandai la buona notte e mi addormentai stanco.

Nuovamente il giorno dopo mi svegliai ancora più stanco non spiegandomi il motivo, avendo dormito quasi 12 ore ore.

Scesi a colazione e ne parlai con Denki e anche lui rimase sorpreso dalla cosa. Mi disse che forse si trattava di semplice influenza.
Non ero molto convinto della sua spiegazione ma al momento me la feci andar bene.

Dopo colazione ritornai in camera, sentivo il forte bisogno dell'odore del biondo e presi varie felpe e magliette con del suo profumo e le portai sul letto accucciandomi su di esse. Sembrava avessi creato una specie di cuccia, un nido.

Rimasi lì tutta la mattina andando al piano di sotto solo per pranzare.

Bisticciai ovviamente ancora con il bicolore nuovamente interessato a me , alla mia vita e al mio legame con Katsuki.

Gli ribadì di farsi gli affari suoi, accompagnando la frase da un forte ringhio infastidito.

Ringhiavo spesso in quei giorni soprattutto quando qualcuno nominava il biondo parlandone male o si avvicinava troppo alla sua stanza, diventata la mia in quei giorni.

Sentivo particolarmente la sua mancanza e il bisogno di lui. Sì ci mandavamo molti messaggi ma l'idea che il giorno dopo non l'avrei proprio proprio sentito mi dava parecchio fastidio ritrovandomi ancora a ringhiare da solo.
Scosti la testa chiedendomi cosa mi stesse succedendo.

Passai il pomeriggio ad ascoltare musica e a leggere un fumetto online.

Arrivata l'ora di cena Denki venne a chiamarmi, bussando alla porta senza entrare. Gli risposi semplicemente di non aver fame e che sarei andato a dormire.
Nonostante fossero solo le otto di sera mandai la buonanotte a Katsuki  che mi rispose preoccupato.

Katsuki🧡💥
Ohi tutto bene? Perché vai a dormire così presto?

Izuku💚🥦
non lo so, sono molto stanco in questi giorni

Katsuki🧡💥
Ma stai bene?

Izuku💚🥦
Credo di sì, penso sia solo stanchezza

Katsuki🧡💥
Se hai bisogno per qualsiasi cosa chiamami mi raccomando

Izuku💚🥦
Va bene tranquillo, buona notte

Katsuki🧡💥
Buonanotte

Andai di nuovo a dormire.

Smeraldi nei rubini ~ bakudeku ~ omegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora