Capitolo 5 (Come se stesse ringhiando)

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È di nuovo lunedì.

La festa è stata ormai 2 giorni fa ma io non faccio che pensare a quel ragazzo con la maschera da lupo.
Da quando l'ho visto non sono riuscita a togliermelo dalla testa.
E poi quell'odore, quel maledetto odore.
Questo mi fa pensare che non era la prima volta che incontravo quel ragazzo dato che avevo sentito lo stesso profumo nel parcheggio dell'università poco prima di svenire e anche il sabato mattina nella caffetterie del centro commerciale.
Già il centro commercia dove ho quasi dato spettacolo con orgasmo spuntato dal nulla e provocaro da un cazzo di profumo.
Che vergogna mi sarei di certo sotterrata sotto tonnellate di cemento se  qualcuno se ne fosse accorto.
Eppure non riesco minimamente a focalizzare la sua figura in quei luoghi.

Possibile che fosse tanto vicino da sentire il suo profumo ma che allo stesso tempo fosse così lontano da non averlo visto?
Cavolo se sto impazzendo.

Cerco di far mente locale perché tra poco passerà Melissa a prendermi per andare in università.
Purtroppo oggi sono senza macchina visto che serve a mia madre per accompagnare la nonna a fare un controllo dal dottore.

Ma fortunatamente la mia migliore amica si è resa disponibile per farmi da autista visto che oggi inizia la settimana santa.

Già la settimana santa perché venerdì sarà il mio compleanno e farò 21 anni. Maggiorenne in tutto il mondo come direbbe mia sorella.
Che poi io così maggiorenne neanche mi ci sento.

Mi vesto il più velocemente possibile dopo essermi fatta una bella doccia

Mi vesto il più velocemente possibile dopo essermi fatta una bella doccia

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e scendo a fare colazione.
La mamma è già uscita per andare a prendere la nonna mentre Michelle è rimasta a dormire da una sua amica e va diretta a scuola.

Che silenzio che c'è in casa quando non c'è la cornacchia.

Mi infilo il giubbotto di corsa mentre sento suonare il clacson della macchina di Melissa.
Prendo la borsa dell'uni e chiudo velocemente casa pronta per una nuova giornata.

"Quindi è ufficialmente iniziata la settimana santa?"- mi dice Melissa mentre mette in moto l'auto

"Mel dai lo sai che non sono una tipa da grandi festeggiamenti"

"Helena Moon stai scherzando vero? Non osare boicottare la settimana santa e soprattutto preparati per la mega festa che ti sto organizzando per venerdì"

Provo a replicare un paio di volte ma mi zittisce ogni volta e così ci rinuncio

Non l'avrò mai vinta con questa ragazza

Arrivate in università ci dirigiamo velocemente in aula poiché abbiamo fatto tardi a causa di quei dannati parcheggi che non sono mai liberi neanche a pagarli oro.

Appena entrate notiamo che c'è un'aria strana in classe. Tutti sembrano distratti da un qualcosa. Nessuno sta veramente seguendo la lezione. E si sente un continuo chiacchiericcio tra i banchi.
Mentre cerco di capirci qualcosa dell'argomento che sta spiegando il professore inizio a sentirmi nuovamente strana.

La Luna NascostaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora