Amore perduto Amore ritrovato

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Lucius Malfoy odiava con tutto il cuore dover fare i conti dei bilanci familiari. Odiava quelli della sua famiglia figuriamoci fare quelli per il Signore Oscuro, ma i bilanci familiari erano un dovere che apparteneva al capofamiglia e lui volente o dolente doveva farli per il bene della famiglia. Per tale motivo aveva chiesto aiuto di un delegato che l'aiutasse a fare i conti.

Come il mese scorso nella famiglia Malfoy non vi erano stati grandi problemi, sua moglie era riuscita a fare i suoi acquisti rientrando nel budget che le aveva fissato. Suo figlio del suo budget non aveva speso molto ed era felice per questo. Lui a parte aver comprato qualche lucido da scarpe in più non era uscito fuori dal suo budget... insomma il patrimonio della famiglia Malfoy era rimasto intatto anzi aveva avuto un incremento del quaranta per cento grazie ai nuovi investimenti che aveva fatto con l'aiuto della Gringotts.

Quello che il suo assistente gli aveva fatto notare era che le uscite della famiglia Serpeverde erano aumentate dal mese scorso. Questo fu un vero e proprio susseguirsi di una serie di situazioni per lui spiacevoli e che avevano a che fare con un Signore Oscuro veramente arrabbiato...

Non era facile per nessuno essere difronte alla scrivania del Signore Oscuro ed essere ancora seduto a parlare, in quanto il suddetto non aveva certo un carattere facile quando si trattava di situazioni increscose come questa.

<< Com'è possibile fare 2000 galeoni per delle scatole?>> chiese Tom << TI RENDI CONTO SCATOLE DI CARTONE 2000 GALEONI? CHI COMPREREBBE 2000 GALEONI DI SCATOLE DI CARTONE? SPIEGA LUCIUS? MA NON SOLO 1200 DI LIBRI, 800 DI GIOIELLI, 100 GALEONI DI MATERIALE PER LETTERE, 180 DI SAPONE E SALI DA BAGNO...>> disse urlando ~ Lucius dimmi che è uno scherzo e non ti farò del male. DIMMELO!~ gli ordinò.

<< Mio Signore state parlando in Parseltongue non riesco a capire, ma posso intuire dal vostro sibilo forte e veloce nel parlare che siete contrariato e chiedete spiegazioni...>>.

<< Contrariato? Tu mi definisci contrariato? >> chiese ironico Tom << No. Io non sono contrariato. Io sono FURIBONDO.>> disse Tom con un tono crescente di tonalità << Vestiti 200 galeoni, 80 galeoni di nastri di seta. 10 galeoni per un cuscino... ma la cosa che mi fa più uscire dai gangheri è 2000 galeoni per dei cartoni, cartoni ti rendi conto? Cosa se ne fa una persona sana di mente con tutto questo cartone... vuole traslocare di casa?>> chiese Tom tenendo il suo sguardo su Lucius Malfoy.

Lucius Abraxas Malfoy in quel momento desiderava essere in un qualsiasi altro luogo tranne che lì al cospetto del Signore Oscuro.

<< Mio Signore, se posso abbozzare...>>.

<< Abbozzare!>> disse Tom interrompendo il suo servitore << No Lucius tu non abbozzi nulla, tu come mio delegato vai alla banca a chiedere spiegazioni sul perché un conto che dovrebbe essere fermo solo ed esclusivamente per le necessità è attivo.>> ordinò Tom glaciale.

Lucius sentiva il suo sangue gelarsi aveva capito l'antifona e si era alzato immediatamente.

<< Mio Signore, vado subito a chiedere spiegazioni.>> prese i documenti e lasciò molto volentieri la stanza.

Venti minuti dopo era comodamente seduto alla poltrona della banca nell'ufficio dell'addetto al cavò dei Gaunt.

Non sarebbe stato un lavoro di poco conto e non sarebbe riuscito a fare tutto in un solo giorno. Questo era molto stressante per lui.

<< Io non so come sia potuto succedere una cosa del genere, vi posso assicurare che non è mai accaduto nulla del genere prima...>> disse il goblin.

Era veramente desolato e incredulo credeva che quei pagamenti erano stati effettuati dal proprietario del conto.

<< Vi posso assicurare che farò un indagine approfondita su chi ha autorizzato la transizione di questo denaro e vi avviseremo immediatamente Lord Malfoy.>> disse Il goblin.