Amore perduto Amore ritrovato

16

Il mattino ha l'oro in bocca. Era in detto babbano, ma calzata a pennello.

Lucius Malfoy era stato contattato dalla Gringotts per discutere quei famosi pagamenti avvenuti in circostanze a dir poco, ma molto poco chiare.

Con lui vi era anche Tom Serpeverde che aveva deciso di accompagnarlo; dopo gli incidenti nefasti della sua famiglia si era ritirato a vita isolata e non usciva mai dal suo maniero.

Tutti i giornali del mondo magico avevano parlato di quella notte fatidica dove i Mangiamorte dell'Oscuro Signore avevano rapito il figlio di Lord Serpeverde e distrutto così l'intera famiglia Serpeverde lasciando il Lord ferito e con un profondo dolore.

In realtà la situazione era molto differente...

Una notte Silente travestito da Mangiamorte insieme ad altri suoi fedeli avevano rapito Hidrus Kary Serpeverde, Tom aveva cercato di difendere il figlio, ma quei bastardi erano in maggioranza e strapparono il bimbo dalle braccia di sua moglie. Tom cercò in tutti i modi di evitare il rapimento e cercò di riprendere il suo bambino. Fiandra era riuscita quasi a fermare Silente, ma aveva stordito sua moglie e quel vigliacco si era preso sua moglie e suo figlio. Silente si era nascosto chissà dove portanto con se i suoi cari. D'allora Tom distrutto dal dolore aveva assunto l'identità di Lord Voldemort così come Silente desiderava.

<< I nostri omaggi. Che il cielo trabocchi su di voi oro e gemme preziose.>> disse Tom.

<< Che il cielo vi ascolti e che voi possiate camminare sui cadaveri dei vostri nemici.>> disse il re dei goblin dall'alto della sua sedia << Vi stanno aspettando.>> disse benevolo.

<< Grazie!>> esclamò Tom sorridendo.

La porta che collegava la sala della banca agli uffici era sorvegliata, molti si erano dimenticati che era buona educazione salutare il re dei goblin e poi aspettare; molti senza educazione entravano e si recavano direttamente dall'uscere.

I due uomini furono accompagnati in una sala e ad attenderli vi erano due goblin.

<< Buongiorno signori.>> dissero i goblin.

<< Buongiorno e grazie per i vostri servigi.>> disse Tom.

Lucius e Tom si sedettero alle poltrone in attesa che la convocazione iniziasse.

<< Bene, io sono Ruingrizt incaricato dei cavò di una persona che al momento non desidera che voi sappiate la sua identità.>> disse.

Tom era sorpreso, non capiva il motivo e non capiva perché qualcun'altro era coinvolto, forse non era il solo ad essere stato derubato?

<< Adesso che abbiamo fatto le presentazioni passiamo alla lettura delle spese che sono attualmente sul conto Gaunt.>> disse Mebsmog incaricato del cavò.

Tom era furioso, chiunque fosse non l'avrebbe passata liscia.

Scatole di cartone... con quei cartoni ci avrebbe fatto la bara di quel ladro e creato una lapide e se vi fossero rimasti cartoni avrebbe creato un mausoleo...

Orologio da tasca in confezione regalo, un libro di poesie in confezione regalo, profumi in confezione regalo...

Tom era al limite della sopportazione ancora un pò e sarebbe scoppiato.

<< Questo è tutto quello che la persona ha acquistato con i soldi.>> disse Mebsmog.

<< Prima che voi possiate fare le vostre domande deve sapere che casualmente abbiamo ritrovato vostro figlio.>> disse Ruingrizt.