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Severus Piton era sbigottito dal putiferio che era successo nel refertorio. Ancora prima di iniziare l'anno scolastico e già il ragazzino combinava guai.

Il trio finalmente si era sciolto con rilelazioni sconvolgenti, dire un gran stupore era poca cosa. Tutti soprattutto Albus che non faceva altro che lodare e incoraggiare quei tre ragazzini impertinenti e spudotati adesso avevano finalmente tirato fuori i loro reali sentimenti reciproci. Sinceramente non aveva mai immaginato che era così grande il risentimento tra loro. E non si aspettava di sentire che Harry era gay e che parlasse con i suoi ex-amici di Draco.

Adesso sicuramente il ragazzo d'oro si sarebbe calmato un pò senza la presenza di quei due che gli davano corda.

Sì!

Quest'anno si prospettava un anno scolastico meno pesante per lui. Non sarebbe dovuto correre in soccorso di un certo ragazzino testardo e svogliato in chissà quale spericolata avventura. Sinceramente ci sperava con tutto il cuore.

Si era messo seduto comodamente sulla sua poltrona con in mano un bel libro e vicino a lui un tavolino basso e piccolo dove vi era un bel bicchiere ballon che conteneva un prezioso Barolo del 1898 trovato per puro caso in un asta di vini in Italia.

Lo stava sorseggiando con estremo gusto quando davanti a lui arrivò un elfo domestico che interruppe il suo meritato relax.

<< Cosa vuoi!>> esclamò Severus con il suo tono piatto e disgustato dalla vita.

<< Il preside vi chiede di andare con urgenza da lui.>> disse il piccolo elfo tremante.

Con profondo rammarico usò un incantesimo per la freschezza sul vino e andò dal preside contro voglia.

Quell'uomo era ad un passo dall'ucciderlo che il Signore Oscuro lo volesse o no... lui, Severus Piton un giorno all'altro avrebbe ucciso quell'uomo.

Arrivato nell'ufficio del preside il suo olfatto finissimo fu investito da un odore alquanto nauseabondo... non era l'acqua di fogna... pardon... l'acqua di colonia che ogni tanto Silente usava... ma bensì qualcosa di molto pesante...

<< Severus, ragazzo mio! Accomodati. >> disse Albus.

Accomodarsi... lui? Lì sul punto più nauseante e vomitevole che vi era con il rischio di vomitare pure lui?

Giammai!

<< Silente... sono molto stanco, quindi dimmi ciò che devi.>> disse.

Silente prese dei fogli e si avvicinò a Severus che non riuscì alla tentazione di allontanarsi.

Il puzzo veniva anche da lui come se qualcuno gli avesse vomitato addosso.

<< Severus... dimmi un pò tu che sei un esperto di pozioni...>> cominciò a dire.

Severus Piton cercò di resistere dal mandarlo all'oblio, quando iniziava il suo monologo in quel modo significava lavoro extra per lui oppure c'entrava un certo ragazzino testardo combina guai di nome Harry Potter...

<< Se per ipotesi solo per ipotesi... una persona per mantenere in controllo del suo stato d'animo, del suo corpo e della sua mente e del nucleo magico in uno stato di tranquillità forzata... usasse queste pozioni concentrate in una sola soluzione da prendere in un concentrato... e dopo vario utilizzo comincia a vomitare... cosa bisognerebbe fare per riprendere la somministrazione e non tornare ad avere un intossicazione da pozione?>> chiese Silente con un tono leggero e tranquillo.

L'animo di Severus stava gridando mentre la sua espressione serena e imperturbabile era esposta alla visione dell'uomo che aspettava una risposta da lui.

Amore perduto Amore ritrovato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora