capitolo sei

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Arriviamo al ristorante,ed è semplicemente stupendo.

L'entrata è decorata con varie piante e lucine gialle nel viale.

Siamo tra i pochi ad essere vestiti comodi.

Scendo dalla macchina,e mi guardo intorno.

Semplicemente wow.

Andre mi da il suo braccio per appoggiarmi e io così faccio.

Sembriamo una coppia.

Una volta entrati il locale è ancora più bello e accogliente.

<ti piace?>
<tantissimo,non dovevi..>

<sei una mia fan,perchè non dovrei?>

Mostro un sorriso e lui me lo ricambia.

Ci sediamo in un tavolo vista giardino,e si vede tutto il prato illuminato dalle lanterne gialle poste nei vari muri.

<allora principessa che prendi?>

Principessa?

Sentendo quel nome arrossisco tantissimo e lui lo nota perché si mette a ridere.

<ehm penso una fetta di carne,tu?>
<io pure,però bella grande perchè potrei mangiarmi anche tutto il locale>

Rido per la sua sincerità e lui ride a sua volta.

Arrivano i piatti,e mangiamo senza parlare.Non è un silenzio imbarazzante ma bello.

Avvolte alzo lo sguardo e mi accorgo che andre mi guarda incantanto.

<che c'è?>
<sei sporca>
Si avvicina a me e con il dito mi toglie la salsa barbecue dal lato della bocca e si lecca il dito.

<meglio salsa agrodolce>
<non puoi farmi questo>
<e invece su principessa,nella carne è meglio la salsa agrodolce>

Rimango immobile per il nome.

Non sono abituata a questi nomignoli,ma mi piace.

Finiamo di mangiare,e insisto per farmi pagare almeno la metà del conto,ma lui insiste e va a pagare.

Una volta pagato,usciamo dal locale è ci dirigiamo in macchina.Si sono fatte le 23:45.

<hai sonno?>mi chiede.
<per niente,tu?>
<nemmeno io.Ti va di andare a fare una passeggiata al mare?>
Ovunque basta che con te.
<certo>

In macchina restiamo in silenzio per tutto il tragitto.

Una volta arrivati,scendiamo dalla macchina,ed il paesaggio è bellissimo.

Il mare è illuminato dalla luna,e non fa altro che brillare,come gli occhi di Andrea in cui mi perdo sempre.

André va verso la spiaggia e io lo seguo.Si leva le scarpe e si alza i jeans fino al ginocchio.

<vieni,l'acqua è bella calda>

Avvicina la mano a me aspettando che la stringa.

Mi levo le scarpe,alzo il pantalone e prendo la sua mano che mi avvicina all'acqua.

Ha ragione,è calda.

Camminiamo per tutta la costa,in silenzio,ma lo sguardo è quello che parla di più.

<ah ehm emily,insomma..vorresti,cioè...vorresti il mio numero?così non perdiamo il contatto>

No non è vero.

<certo>
Gli do il telefono per il numero e lui se lo salva,e una volta finito sorride dandomi il telefono.
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<emily mi piacerebbe tantissimo restare ancora,però devo svegliarmi presto domani perché ho le prove per il concerto>

<certo>
<ti accompagno a casa,e non accetto un no>
<va bene>
Ridacchio.

Una volta arrivata a casa,lo ringrazio per la bellissima serata e lui sorride.

Scendo dalla macchina,apro casa,e noto che andre è ancora lì,ad aspettare che entri.

Una volta entrata,mi fa cenno con la mano di saluto e io lo stesso.

Chiudo la porta e mi ci appoggio la schiena.

Semplicemente una serata pazzesca.

💛

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