capitolo undici

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Vedendolo,rabbrividisco.

A che ridevo, a che ora sono terrorizzata all'idea che possa vedermi con Andrea,alla semplice idea di averlo vicino.

Andre sembra accorgersene,infatti si china verso di me.

<è il tuo ex?>
Le parole mi rimangono in gola,infatti annuisco semplicemente.

Daniel nel frattempo si gira nella mia parte e mi vede.Rilassa i muscoli e mi sorride.

Io guardo in un'altra direzione,non riuscendo a guardarlo in faccia.

<scusatemi un'attimo>
Sono le uniche parole che riescono ad uscirmi.

Aumento il passo e vado in bagno.
Chiudo gli occhi e mi ritornano in mente tutti i momenti passati insieme a lui.Perchè doveva venire proprio in questo ristorante?

Sento la porta aprirsi,ma io comunque non apro gli occhi.

<vedo che il destino è dalla nostra parte>
Non è la voce dolce di andre,è quella di daniel.
Cazzo avevo scordato che i bagni sono in comune.Ma nonostante ciò,non apro gli occhi.

<avanti Emily,lo sappiamo entrambi che non vedevi l'ora di vedermi>
Finalmente prendo coraggio e apro gli occhi.È sempre lo stesso,giubotto in pelle,capelli pieni di gel,jeans strappati e classica maglietta bianca.Il cassico stronzo.

<Come va con la tua fidanzata?>
Sono sicura che non sia fidanzato,lui conoscendolo da un bacio,al massimo una botta,e via.

<Benissimo,è qui con me sai?>
Non me lo aspettavo.

<Tu invece sei fidanzata?Quel ragazzo biondo teneva troppo le mani su di te>
<Non ti interessa razza di coglione>
<Invece si che mi interessa..tu non lo sai,ma sei ancora di mia proprietà.>
Ma si è fumato erba scaduta?
<Hai sbattuto la testa?io non sono di nessuno,sopratutto non tua>

<beh,se non vieni tu da me,verrò io da te.A te la scelta.>

Starà scherzando,ora mi dirà che è tutto uno scherzo,tornerà al suo tavolo,continuerà a mangiare tranquillamente e fincerà di non conoscermi.

<uno...due...>
Io rimango ferma sul mio posto,e incrocio le braccia al petto.

<tre,troppo tardi bambolina>

Viene verso di me a passo svelto,io indietreggio e sbatto la schiena contro il muro.

<Hai capito dove voglio arrivare vedo>.
Non dice altro se non avventrarsi nel mio collo.

Comincio a tirare calci,pugni sulla sua schiena,non facendogli niente,tirargli i capelli,ma niente. Niente.

Cominciamo a bruciarmi gli occhi per le lacrime,lui mi mette una mano alla bocca per non farmi urlare.Io ho perso le speranze,spero solo che qualcuno debba andare in bagno.

Gli tiro un calcio sullo stomaco e mi libero mentre lui cade sulle ginocchia a terra.

Vado verso la porta ma mi prende dal polso e mi strattona vicino a lui.

<se non ti avrò io,non ti avrà nessuno>
<Daniel levami le tue cazzo di mani di dosso!>

<Emily fai la brava,mi stai facendo incazzare>
<Ho detto levati cazzo>ecco le prime lacrime che escono dai miei occhi.So che quando una persona piange è quando ha mantenuto troppo dolore dentro di sé,senza manifestarlo a nessuno.Ed è vero.

Finalmente la porta si apre,mi giro di scatto,e faccio un sospiro di sollievo.Cazzo si,è lui.

<leva subito le mani di dosso alla mia fidanzata.>

Daniel inarca le sopracciglia e poi ride.

<Tu saresti beta?a che credi di far paura uno che suona la chitarra>
<Vuoi vedere come ti faccio paura i filandoti la chitarra su per il culo?>

Daniel mi lascia e finalmente se ne va,lanciando delle occhiate ad andre.

Dopo ciò,andre viene verso di me.

<Stai bene principessa?>
Annuisco soltanto.

Lui mi appoggia la testa sul suo petto,e mi abbraccia a se,come se avesse paura di perdermi.

<dio giuro che lo ammazzavo sul serio se ti faceva del male>

Sorrido alla sua affermazione,dopo aver pianto.

<Ei che ne dici di andare a casa?ci andiamo a vedere un bel film,ti va?>dice asciugandomi una lacrime che giaceva sulla mia guancia.
Sorrido e annuisco.
Mi aiuta ad alzarmi,mi prende la mano,facendo intrecciare le dita tra di loro,e usciamo dal bagno,andando verso il nostro tavolo.

<Ragazzi noi siamo stanchi,andiamo a casa,buonanotte>
Tutti i ragazzi ricambiano,e intanto noto che daniel è andato via,per fortuna.

Andre mi fa entrare in macchina,e mi mette una mano sulla coscia,accarezzandomela,per farmi tranquillizzare.

<Tranquilla amore,è tutto passato>
Sorrido e lo bacio,e lui ricambia.Non è un bacio passionale,ma dolce.Dopo un pò,finalmente andre accende la macchina,e andiamo a casa.

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