pesce d'aprile!

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ad un certo punto
sentì il mio cellulare squillare
e prima di vedere chi mi stesse chiamando osservai l'orario

01:13

cazzo !
era già fatto così tardi?
avevo detto a mio padre che sarei tornata verso mezzanotte!
afferrai il mio cellulare impanicata
ma non era mio padre a chiamare..
ma valentino!
risposi alla chiamata e appena lo feci sentì valentino imprecare in spagnolo dall'altra larte del telefono

val : VANYA! DOVE CAZZO SEI ?! È MUY TARDE! si no vienes aquí inmediatamente, MANDO TUO PADRE IN QUEL HOTEL DE MIERDA, NON CI HAI SCRITTO NULLA!, CHE TI HANNO FATTO?! TE ESTÁN MANTENIENDO COMO REHÉN QUIZÁS??!

vanya : Valentino! calmati! non ho ancora detto una parola, sembra che tu stia evocando un demone quando parli in spagnolo!

val : RESPUESTAS!

vanya : farò finta di aver capito, comunque arrivo subito, NON dire nulla a mio ladre

val : oh querido cariño! tuo padre l'ho dovuto calmare io! voleva far irruzzione nell'hotel già alle 00:01 fai te!

vanya : che palle arrivo!

chiusi la chiamata e nara che stava davanti a me mi guardò confusa

nar : valentino eh?

vanya : più che valentino, mio padre! sono sicura che valentino non se ne sarebbe fregato di striscio se mi fossi persa!

guardai la ragazza che a suo volta rimase a fissarmi come se dovesse dire qualcosa

vanya : nara?

nar : oh dio vanya! mi è venuta un'idea incredibile...

vanya : dipende...

nar : sai che domani è il primo d'aprile vero?

vanya : oh no! potrebbe finire veramente male! non ci penso neanche!

nar : dai vanyaa! facciamolo!

vanya : NO!

nar : dai ti pregooo, poi sarà solo un piccolo scherzetto, alla fine si metterà a ridere anche lui!

vanya : parlami dello scherzo...

nar : SI! sapevo non rifiutassi!

vanya : niente di esagerato nara!

nar : mhhh, ma poi non è divertente!

vanya : dai sù! cos'hai in mente?

nar : alloooora praticamente... metteremo in scena il tuo rapimento!

vanya : sei impazzita forse? sai che potrebbe distruggere l'intero hotel vero?

nar : dai vanya glielo diremo prima!

vanya : mh.. non lo so, tuo padre potrebbe anche fargli del male se lo incontra

nar : ovviamente glielo diremo! starà al gioco vedrai!

vanya : senti nara.. io non mi assumo alcuna responsabilità!

nar : vado a dirlo agli altri vieni?

vanya : pff.. va bene

seguì la ragazza fino al tavolo dove eravamo prima, non ero sicura di volerlo davvero fare, è uno scherzo bruttissimo da quando... beh!
sono già stata rapita per davvero una volta,
quindi lo trovo davvero di cattivo gusto!
ma forse nara aveva ragione
prima che potesse fare qualsiasi cosa all'hotel o alle persone che lo circondano glielo diremo ..
spero di non star facendo una cazzata

appena arrivati al tavolo nara si avvicinò a suo padre e di conseguenza alle persone che gli stavano seduti accanto

nar : papà! avevamo in mente uno scherzo da fare a vox!

figlie di un odio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora