Different? •HOLDEN•

ventisette

<facciamo entrare prima i giudici del canto,sono tre> ci informò Maria quel pomeriggio, e dall'ingresso dello studio entrarono i tre giudici di oggi: Paola Turci, Francesca Michelin e Aiello.
Bella sfida oggi. Tre persone diversissime fra loro.
Dopo aver fatto entrare anche il giudice per il ballo,Maria iniziò a chiamare noi ragazzi in ordine di esibizione,come deciso dalle prove.
I tre giudici non erano molto 'cattivi' con i loro giudizi e voti,anzi si mantenevano tutti e tre abbastanza alti,anche se,sarebbe uscito solo un voto unico e non tre.
Fatto stava che Maria mi stava chiamando,e dovevo obbligatoriamente uscire dal mio stato di trance.
Afferrai frettolosamente il microfono e per poco non rischiai di cadere dalla scale.
<tutto ok tessa? testa fra le nuvole come sempre eh?> Maria mi guardò sorridendo
<non ricordo a cosa stessi pensando però> sorrisi portandomi dietro l'orecchio una ciocca di capelli.
<andiamo bene> rise <cosa canti?> domandò ancora
<anche fragile> dissi agganciando l'asta.
Feci cenni a Maria di essere pronta, e dopo qualche secondo partì la base.

'Se sono forte si..e se poi sono anche fragile'

Respirai qualche secondo dopo aver finito di cantare. Rialzata la testa il mio sguardo si incrociò con gli occhi di Paola Turci che mi guardò sorridendo.
E Maria,come se avesse capito tutto..come sempre,chiese proprio alla cantante cosa pensasse della mia esibizione.
<ho avuto i brividi per tutta l'esibizione,molto brava. É difficile interpretare Elisa,ma hai saputo fare un lavoro magnifico..assolutamente l'esibizione migliore di oggi> disse piano la donna.
<grazie,grazie mille> portai le mani al petto e sorrisi alla donna.
Subito dopo quel bellissimo complimento tornai su al mio posto.
<attenta a non cascare> mi prese in giro Maria
<mal che vada faccio amicizia con il pavimento> mi voltai verso la conduttrice
<che scema> rise per poi chiamare Nicholas.
Alla fine della gara canto e ballo vennero stilate,come di consueto, le due classifiche.
Nella classifica dei cantanti arrivai seconda,mentre il primo posto fu riservato a Kia,la nuova arrivata e mia compagna di squadra.
Per i ballerini a trionfare invece fu Dustin.

<comunque brava per oggi> mi avvicinai al bancone della cucina per congratularmi con la nuova arrivata.
<grazie..anche tu sei stata molto brava> mi sorrise, dal suo sorriso potetti intravedere il piercing che portava su uno dei denti centrale.
<comunque spero tu non mi veda come una rivale solo perché Lorella mi ha voluta in squadra> si girò la mora
<ma no,non lo penso assolutamente,inizialmente ho avuto un piccolo malumore perché mille pensieri hanno iniziato a frullarmi nella testa, ma non ho nulla contro di te tranquilla> sorrisi poggiandole una mano sul braccio.
<meglio così,comunque puoi chiamarmi chiara> mi sorrise nuovamente
<tessa> sorrisi a mio volta.
Feci per girare il capo verso sinistra e l'immagine di quei due vicini si ripresentò davanti ai miei occhi nuovamente,sospirai.
<problemi di cuore?> domandò Kia
<non ci capisco più niente> risposi tamburellando i polpastrelli sul piano della cucina.
<secondo me a lui piaci molto,però ha trovato in Nahaze un'amica e quindi si trovano bene a parlare> mi spiegò la ragazza
<non sono per niente brava ad interpretare queste cose> risi <vado a fumarmi una sigaretta va> salutai la ragazza ed uscì in giardino sedendomi al fianco di Tiziano,mentre sulla panca di fronte c'erano Holden e Nahaze.
Iniziai ad ispirare il fumo ascoltando la conversazione dei tre ragazzi,non entrandovi però all'interno.
<io invece dopo devo parlare con Anna,sono arrivata penultima> disse la bionda accendendosi una sigaretta.
<fai bene,però a me sei piaciuta> fece Kumo
<anche a me,sei stata veramente forte> commentò Joseph
<grazie Jos..e grazie anche a te> poggiò la mano sul braccio di Joseph,sorrise al ragazzo e ringraziò invece Tiziano,spontaneamente mi venne da alzare un sopracciglio.
stavo assistendo ad una scena d'amore o sbaglio?
Tiziano si voltò verso dì me improvvisamente.
<cosa succede a te? ti vedo spenta da un po'> mi poggiò una mano sul ginocchio
<è tutto okay,sono solo stanca> poggiai la testa sulla sua spalla
<sei sicura? stai prendendo gli integratori?> mi domandò ancora
<tranquillo Tiz> sorrisi al ragazzo scoccandogli un bacio sulla spalla dove ero poggiata,sorrise stringendomi piano il ginocchio.
<però sareste carini insieme > disse dopo un po' una voce femminile.
Alzai gli occhi guardando la bionda,ma una tosse mi fece guardare il cantante al suo fianco.
<nono io sono fidanzato> Tiziano sorrise imbarazzato,guardò poi Holden.
<mhm sarà> Natali alzò le spalle.
Restai a guardare Joseph, e il suo sguardo rimase incastrato nel mio.
Feci per alzarmi e andarmene in camera,quando però la mano di Sarah mi bloccò.
<amo è pronta la cena,venite a mangiare> sospirai piano e seguì la ragazza all'interno della casetta,cenando in religioso silenzio.

Toccato finalmente il mio letto,cacciai fuori un sospiro gigante guardando il soffitto.
Sbadigliai pronta per dormire,quando però Joseph entrò come un fulmine nella mia stanza chiudendosi dietro di se la porta.
<mi spieghi che hai? ti ho fatto qualcosa?> il suo tono era un misto tra il preoccupato e il nervoso.
<ho già detto che è tutto ok, e no, non mi hai fatto nulla> dissi sedendomi al centro del letto.
<tessa non dirmi cazzate,sono giorni che non mi consideri,e ogni qual volta cerco un contatto con te tu scappi> calai di poco lo sguardo <se ho fatto qualcosa che ha potuto darti fastidio dimmelo> con questa frase il suo tono si addolcì e con lui anche il suo comportamento,che lo portò a stringermi la mano.
<tessa..per favore> mi guardò piano
<non so gestire la mia gelosia> sussurrai sottovoce.
Ecco glielo avevo detto,avevo vuotato il sacco.
<gelosia? di chi dovresti essere gelosa?> mi domandò confuso,ma dopo un po' sul suo volto sentì una risatina <Nahaze vero?> fece
<forse> dissi
<che stupida che sei> sorrise ancora sedendomisi di fronte. <come potrebbe piacermi una ragazza che conosco da qualche giorno?> rise ancora
<ti chiama anche lei per nome,ed io sono l'unica che l'ha sempre fatto, perché so quanto conta per te e che significato ha il tuo nome, e so anche che non lasci che tutti ti chiamino così,che per molti preferisci Holden> dissi scandendo ogni minima parola.
<tessa> Joseph mi costrinse a guardalo poggiandomi due dita sotto al mento <lei mi ha sempre chiamato così da quando ci siamo presentati,non posso di certo dirle chiamami in un determinato modo> abbassai di nuovo lo sguardo <ma se Nahaze mi chiama Holden o Joseph a me non interessa..lei non può prendere il tuo posto> mi strinse la mano,mentre un sorriso si fece largo sul mio viso.
<a me piaci tu, come posso fartelo capire?> sentì il mio cuore perdere un battito, stava tremando,l'aveva detto sul serio questa volta.
<voglio essere l'unica a piacerti> dissi sottovoce
<è lo sei,sai anche tu che brutto carattere che ho,ma con te mi riesce tutto più facile..non pensare mai più una cosa del genere per favore,a me piaci tu> strinse il mio viso fra le sue mani.
<anche a me piaci tu,tanto> sorrisi mentre il ragazzo avvicinò le nostre labbra dopo aver passato qualche giorno distanti.
Mi avvicinai al suo corpo e nel mentre lo abbracciai forte,era uno dei modi migliori che avevo per dimostrargli tutto,ed era anche il suo,essendo che entrambi facevano fatica a parlare,ma i nostri sentimenti adesso,sembravano più chiari.