tredici

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<vieni con me> seguì la mia amica in camera  arancione,la mia,e li seduta sul letto trovammo anche Valentina.
Angela si mise nel mezzo ed io e l'altra cantante ai suoi fianchi.
Angela prese un sospiro profondo,le carezzai il braccio.
<per Angela,lil Jolie> sorrise leggendo la parte esterna della lettera.
Lil quel giorno ricevette una lettera e aveva chiesto a me e a vale di leggerla con lei,voleva che fossimo al suo fianco.
Apprezzai tantissimo quel gesto così intimo.
Ascoltai ogni parola che uscì fuori dalla sua bocca e sorrisi ad ognuna di esse,alla castana venne pure da singhiozzare nel bel mezzo della lettera,ne approfittai per passarle una mano dietro alla schiena.
Finita la lettera baciò piano il foglio.
<che bella> commentai
<vero,ha fatto una cosa molto bella> continuò Valentina.
Angela nel mentre rilesse mentalmente quelle parole e un'altra lacrima solcò il suo viso,così io e la bionda ci guardammo per poi abbracciarla contemporaneamente,provocando una leggera risata fra tutte e tre.
<vi voglio bene>commentò quella al centro
<Jolie poche volte ti ho visto commossa> cercai di sdrammatizzare
<io mai> rispose vale
<oh mo basta ja,è passato> si staccò dall'abbraccio e si alzò a sedere respirando.
<vuoi un po' d'acqua?> le domandai
<si, andiamo> mi alzai dal letto e raggiungemmo la cucina.
Mi poggiai al tavolo della cucina e con mia sorpresa notai che c'erano pochissime persone in casetta,in lontananza però vidi Salvatore che si stava allenando sul tapis con Marisol..ah quei due.
<Tessa ma secondo te è normale che devo stare cinque minuti sul tapis?> Salvatore si gettò a sedere sul pavimento e guardò nella mia direzione.
<giustissimo,anzi se fosse per me potresti starci anche dieci minuti consecutivi> risi mentre il ragazzo si rialzò a sedere.
<grazie dell'aiuto> alzò la mano in aria
<stai a sentire Marisol e non lamentarti..che infondo ti piace> ammiccai un sorriso che il ragazzo colse subito,rischiando addirittura di inciampare,alzai gli occhi al cielo sotto lo sguardo incuriosito degli altri tre intorno alla tavola.
<vabbè vado a fumare> uscì in giardino e mi sedetti su una panchina,iniziando a fumare poco dopo la mia sigaretta.
<volano frecciatine in casa o sbaglio?> Joseph venne a sedersi al mio fianco.
<nah,mi piace scherzare con chi posso farlo> risposi
<quindi c'è qualcosa fra quei due?> si accese la sua sigaretta
<secondo te?> lo guardai cacciando fuori il fumo dalla bocca,Joseph strizzò il naso.
<ormai si stanno a fidanzà tutti qua dentro> rispose in dialetto
<vero, però loro son carini> ammisi
<Mhm si> disse <e tu invece? non c'è nessuno?> mi guardò negli occhi.
<io non racconto i miei segreti a nessuno> guardai davanti a me
<addirittura segreti> ridacchiò
<e a te? piace qualcuno?> domandai
<non racconto i miei segreti a nessuno> disse facendomi sorridere,mi voltai a guardarlo.
<guarda che copione che sei> gli diedi un piccolo pugno sul petto.
<m'hai  fatto il solletico?> rise,mentre io mi finsi offesa.
Stava per muoversi quando però Gaia mi venne vicino.
<tessa ti sono arrivati i tacchi,vieni che ti aiuto ad esercitarti> disse in maniera eccitata.
<sono molto alti?> le chiesi alzandomi dalla panca
<nah,vieni ja> era parecchio contenta,e il suo umore mi catturò.
<che dovete fare con i tacchi?> domandò Holden.
<per la prossima esibizione mi servono> spiegai velocemente prima che Gaia mi prese per la mano.
<Holden se vuoi la vieni a vedere dopo,ci vediamo> Gaia mi tirò con se e insieme arrivammo nella zona gradinate .
Posizionammo lo sgabello dinanzi gli specchi e velocemente infilai i tacchi.
<madonna ma sono altissimi> dissi alzandomi
<che stanno benissimo però,prova a camminarci su> Gaia mi venne vicino dopo aver indossato anche lei i tacchi,e insieme ricominciammo a lavorare per la puntata.

                                          *
finì di fumarmi la mia sigaretta e gettai il mozzicone nel posacenere.
rientrai all'interno della casetta e ne approfittai per mettere a posto i piatti puliti che si trovavano ancora sul lavello,nel mentre però sentì ridacchiare da una stanza vicina.
Mi voltai verso destra,ma non c'era nessuno,di fronte avevo Matthew e mew intenti a fare le loro effusioni,decisi quindi di avvicinarmi alle gradinate,appoggiandomi al muro vicino al tapis.
Guardai le due ragazze davanti a me.
Gaia era quella che sui tacchi camminava meglio,si notava che l'aveva già fatto in passato,mentre Tessa non andava male,ma ogni tanto inciampava.
Mi fermai ad osservarla.
Indossava una culotte nera,di quelle che indossano le ballerine,e sopra una semplicissima maglietta bianca.
Osservai le sue gambe nude,bianche,molto bianche direi. Alzai a mano a mano lo sguardo e guardando i movimenti che faceva con il corpo mi venne da deglutire.
La guardai ancora.
solitamente aveva un modo di fare semplice,quasi da ragazzina,ma adesso era così..così sexy,era quasi impossibile staccarle gli occhi di dosso.
Appoggiai la testa al muro.
La guardai ancora e ancora,mentre nella mia mentre iniziarono a farsi vivide situazioni tutt'altro che caste.
Tessa..cosa cazzo mi provochi?
<oh bro > sentì qualcuno poggiarmi la mano sulla spalla,sobbalzai guardandomi dietro,era Holy.
<oh ciao> lo salutai mentre anche il suo sguardo su posò sulle due ragazze.
<bella eh?> disse guardandole
<si sono brave> risposi riguardando tessa
<ti ho chiesto se fosse bella,e sai bene a chi mi riferisco> holy mi guardò,mentre una sua mano si posò su una mia spalla.
<a chi ti riferisci?> domandai cercando di non lasciar trasparire la risposta dal mio volto.
<amico guarda che si capisce eh,sei cotto di tessa> ridacchiò il rosso.
Deglutì.
Era così evidente  che  tessa non mi era per niente indifferente?
<acqua in bocca tranquillo> holy mi sorrise per poi chiamare le due ragazze che si voltarono a guardaci.
<lo sappiamo che siamo belle da vedere,però così sembrate due psicopatici> disse Gaia facendoci sorridere.
Tessa bevve dell'acqua e si sedette sulle gradinate,mentre holy e Gaia iniziarono a prendersi in giro.
Mi avvicinai a tessa.
<non sapevo che sapessi ballare sui tacchi> dissi
<mi sottovaluti> ingoiò l'acqua
<così facendo mi crei tantissime aspettative su di te> presi posto fra le sue gambe
<meglio così,almeno il gioco è divertente> sul suo volto comparve nuovamente quel sorriso,quel sorriso così provocante.
Mi morsi il labbro inferiore cercando di guardare altrove,ma la sua presenza me lo impediva.
<tutto ok?> rise
<si,tutto ok> risposi io <vado in camera,ci vediamo dopo> velocemente tornai in camera e mi chiusi nel bagno.
Perché cavolo mi ero comportato cosi?
cosa mi stava succedendo?
perché ho questo strano mal di stomaco mentre sono con lei?
Perché tessa?

Ahh mi piace molto questo capitolo..finalmente c'è anche una visione di Holden🎀

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