due

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<si mamma adesso devo andare..si ti chiamo appena finisce la puntata..si anche se non entro te lo faccio sapere,tranquilla,ciao ciao> dopo circa venti minuti di regole dettate dall'alto,spensi il cellulare e mi diedi una sistemata veloce al trucco.
Mi vestì in maniera comoda e semplice.
Indossavo un pantalone nero seguito da una giacca nera aperta,con sotto un top bianco,lasciai che i capelli che scendessero lungo le spalle,e dopo aver applicato tre chili di profumo uscì dalla mia stanza,dirigendomi velocemente verso gli studi,che fortunatamente si trovavano a pochissima distanza dall'hotel nel quale alloggiavo.
Arrivata dietro le quinte venni microfonata e mi dissero di aspettare il mio turno.
Nel mentre la puntata andò avanti a mano a mano vidi tutti i ragazzi esibirsi,alcuni di loro erano molto bravi,altri non mi convincevano a pieno,ma era soltanto un mio giudizio.
Le gare di canto e di ballo erano finalmente finite,i giudici uscirono e ai ragazzi vennero mostrate le rispettive classifiche.
Dopodiché Maria guardò nella mia direzione e capì all'instante che di lì a poco sarei dovuta entrare nello studio,difatti dopo la pubblicità la conduttrice mi fece entrare.
Salutai i presenti e mi posizionai sulla stella al centro dello studio.
<per chi non guarda i daytime spiego: lei è qui perché in settimana i professori hanno fatto tanti casting,e fra tutti i casting lei è risultata diciamo la preferita,ottenendo tre pallini verdi giusto?> Maria mi guardò mentre pronunciai un si deciso.
<che dici tessa cantiamo?> Maria mi guardò sorridendo,risposi allo stesso modo e aspettai che la base partisse.
Quella volta mi lasciai andare di più,l'effetto del pubblico lì era diverso rispetto ad avere solo i professori,mi divertii di più.
Terminata l'esibizione venni accolta da diversi applausi che mi fecero sorridere.
Il momento però era arrivato.
Guardai i tre professori.
Maria mi si avvicinò.
<funziona così:adesso chiediamo a loro tre se sono ancora convinti della loro scelta di volerti qui,nel caso fossero ancora convinti passiamo al ballo> mi spiegò
<devo ballare?> domandai confusa facendo ridacchiare qualcuno tra cui la conduttrice.
<nono,la domanda del banco in più è stata accettata,solo che per ricevere il banco devi avere la maggioranza dei prof > mi spiegò meglio Maria.
<ah okay okay> sorrisi sospirando.
I tre prof di canto confermarono il loro si,ottimo.. facendo due calcoli un altro si mi basterebbe per passare.
<da chi vuoi iniziare> Maria mi guardò,con la mano indicai la maestra che se la rise.
<guarda io solitamente sono contraria all'aggiunta di banchi,però non siamo ancora nell'ottica serale,abbiamo iniziato da poco,e se i miei colleghi ti vogliono così tanto io non posso che dirti di sì> disse l'unica donna del settore ballo.
La ringraziai portando le mani vicino alla bocca.
<per me no> disse secco raimondo.
Guardai l'ultimo professore,lui mi guardò e sorrise,subito dopo pronunciò un si.
Maria mi guardò mentre nel pubblico si creò un forte applauso.
<sei ufficialmente una nuova allieva della scuola> Maria corse a prendere la felpa che mi consegnò subito dopo,la strinsi a me sorridendo.
<subito dopo la puntata parlerai con tutti e tre e con tranquillità sceglierai tu con chi lavorare d'accordo? adesso però ti faccio uscire perché bisogna capire bene dove mettere un altro banco,però appena finisce qui ti mando in casetta a conoscere gli atri> Maria mi sorrise accarezzandomi la spalla.
<sisi,grazie ancora> dissi per poi uscire,con ancora la mia felpa fra le mani.
Emisi un piccolo urletto e saltellai facendo ridere i presenti.
<adesso mandiamo qualcuno a prendere le tue valigie in hotel ,tu resta qui che dobbiamo prendere le tue misure e fare tutti gli accertamenti> seguì la donna nel reparto costumi e nel mentre lei prendeva le varie misure la mia mente si trovava ancora sul palco.
Ero ad amici.
Ci ero riuscita.
<abbiamo fatto cara,ricorda che il giorno prima della puntata dovrete venire qui per scegliere il vostro look d'accordo?> la signora mi guardò sorridendo.
<certo,appena sarò dentro mi segnerò tutto> dissi sorridendo.
Uscita di lì trovai le mie valigie con accanto un piccolo fascicolo di fogli che firmai uno ad uno.
<gli orari verranno mandati giorno per giorno,mi raccomando le pulizie,adesso vai pure in casetta> l'uomo dell'altro giorno mi diede un piccolo schiaffetto sulla spalla prima di lasciarmi andar via.
Presi le mie due valigie e mi avviai verso la casetta,esternamente colorata di bianco.
Respirai e aprì piano la porta dell'ingresso,sobbalzai ritrovandomi davanti un ragazzo dai capelli ricci.
<mamma che paura> mi portai una mano sul petto
<non volevo spaventarti,avevo visto che si stava aprendo la porta e ho pensato che fossi tu,così ho pensato di darti una mano> sorrise leggermente rosso in riso.
<tranquillo,grazie comunque..io sono Tessa> allungai la mano destra
<io sono Tiziano,tutti però mi chiamano Kumo> sorrise
<poi mi spiegherai il perché> sorrisi mentre portammo le valigie oltre le scale dell'ingresso.
In meno di cinque secondi venni travolta da tante nuove facce,la maggior parte aventi nomi abbastanza strani.
Subito però riconobbi una faccia amica.
<Jolie> sorrisi avvicinandomi alla mia amica,l'abbracciai toccandole i suoi capelli caldi.
<non mi avevi detto che saresti venuta qua> mi guardò sorridendo
<lo so,ma praticamente il primo provino l'ho fatto settimana scorsa> spiegai alla ragazza che mi abbracciò nuovamente.
Dopo essermi presentata credo a tutti seguì la mia amica in direzione delle camere.
<camera arancione,qui ci sono Dustin,Mew e tu va bene?> mi domandò mentre io poggiavo le valigie accanto al letto.
<va benissimo> mi sedetti piano sul letto guardandomi poi intorno,Angela prese posto al mio fianco.
<come ti trovi qua dentro?> le chiesi
<bene,ci sono belle persone qui,ti troverai bene> la castana mi strinse la mano.
<un po' mi sei mancata> ammisi vedendola sorridere,feci lo stesso abbracciandola nuovamente.
Ad interrompere il nostro momento fu una tosse improvvisa,ci voltammo e davanti ai miei occhi apparve un ragazzo che non avevo ancora visto.
Il ragazzo dai capelli castano chiaro si avvicinò e mi guardò per un secondo.
<mi avevano detto che eri già arrivata,io sono Holden> il ragazzo allungò la sua mano.
<pseudonimo di?> chiesi
<Joseph> rispose lui
<tessa piacere mio> strinsi la sua mano fredda.
Staccate le nostre mani il ragazzo fece dietro front uscendo fuori dalla nostra stanza.
<un po' strano?> domandai ad Angela che ridacchio
<un po' introverso> rispose lei <inizialmente anche con noi era così,poi si è aperto,quindi tranquilla> Angela mi toccò piano la spalla.
La guardai per poi alzarmi dal letto e costringendola a fare lo stesso.
<voglio conoscere bene gli altri> dissi
<non dovresti chiamare i tuoi?> fece lei
<più tardi li chiamerò> dissi frettolosamente dirigendomi verso la cucina,luogo dove c'era sempre maggiore affluenza.
Li trovai Mida e Simone che parlavano di esercizi fisici,maggiormente quelli mirati per far crescere i muscoli delle spalle.
Li osservai e Mida mostrò a Simone alcuni esercizi da fare solo con due manubri.
<dovresti stare attento ai polsi però> mi intromisi facendo voltare i due verso di me.
<in che senso?> mi domandò il riccio
<i polsi devono sempre essere in linea con il braccio,altrimenti a lungo andare rischi di farti male> mi avvicinai al braccio di mida e gli alzai leggermente il polso <prova così> dissi al ragazzo che rifece tutto nel modo in cui io gli avevo consigliato.
<adesso sento di più le spalle pure> Mida sorrise
<eh è normale> risi
<da quanto fai palestra?> mi domandò simone
<seriamente dieci mesi circa> dissi
<e infatti si vede,guarda qua> fece Mida toccando le mie spalle scoperte dalla giacca.
Sorrisi guardandomi poi intorno.
<ma qui fate i turni delle pulizie?> domandai subito dopo
<si ci sono,poi domani cambiamo le coppie per aggiungerti> fece Mew,o meglio Valentina,mia nuova compagna di stanza.
<perfetto> dissi
Subito dopo guardai l'orologio,si erano fatte ormai le nove,decisi di andare in camera per chiamare i miei genitori,con i quali restai in chiamata per tantissimo tempo,e come sempre mia mamma mi lasciò tantissime raccomandazioni.
Fatto stava che dopo la chiamata non ebbi nemmeno la voglia di svuotare la valigia,perché subito mi fiondai sul letto e mi addormentai.

Eccoci qui con il secondo capitolo di questa storia.
Oggi puntata!
Ps:all'interno del capitolo ho aggiunto una chiacchierata  che solitamente utilizzo nella vita quotidiana,per rendere appunto la storia il più personale e possibile.
Buona lettura ❤️❤️

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