24• Il coraggio di Emma

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Emma: sono disposta a donare una parte del mio fegato a Piero
Sharon: tu??
Emma: si, voglio aiutarlo!
Sharon: davvero lo faresti?

mi chiede con aria gioiosa

Emma: per lui questo ed altro
Sharon: allora andiamo in ospedale per vedere se sei compatibile!
Emma: mamma mia speriamo di si

ci precipitiamo in ospedale e appena arriviamo, il dottore mi fa delle analisi.. un'oretta dopo escono gli esiti

Dottore: signorina lei può donare ma prima di poterlo fare mi servirebbe l'approvazione dei suoi genitori
Emma: certo li chiamo subito

dopo avermi raggiunta e ascoltato il dottore, decidono di farmi fare questa operazione. Gli zii di Sharon e Piero non fanno altro che ringraziarci per aver preso questa decisione

Dottore: bene, allora la signorina deve restare qui con noi perché l'operazione avverrà domani mattina
Mamma: ma è sicuro che mia figlia non occorrerà alcun rischio?
Dottore: assolutamente no signora, le probabilità che l'intervento abbia buon fine sono alte
Mamma: sono ansiosa, per questo gliel'ho chiesto
Dottore: sua figlia è in ottime mani, non si preoccupi signora
Sharon: e mio fratello invece?
Dottore: è un ragazzo molto forte, ce la farà
Sharon: ci sono possibilità che lui rigetti il fegato?
Dottore: questo si saprà solo dopo ma non dovete preoccuparvi, abbiate fiducia in me e nel mio collega che opererà il ragazzo
Mamma: quindi lei opererà mia figlia?
Dottore: si signora
Papà: dai non agitiamoci già da ora
Dottore: potrete venire domani mattina

passano così quelle tortuose ore di ansia e paura ma il solo pensiero che questo porterà in salvo Piero, mi tranquillizza. Ho avvisato Gianluca e lui non è assolutamente daccordo dell'operazione, infatti si è arrabbiato molto ma sono sicura che capirà.. dopotutto sto salvando la vita a una persona, una persona molto importante per me

Dottore: buongiorno signorina, allora, è pronta per l'intervento?

quelle ore interminabili di attesa sono passate e il momento dell'operazione è arrivato

Emma: si

rispondo con decisione

Dottore: andrà tutto bene

raggiungo la sala operatoria e dopo l'anestesia rimango nelle mani di dio

*SHARON*

ho l'ansia a mille, mio fratello in questo momento sta subendo un'operazione molto complicata. È passata un'ora da quando lo hanno trasferito in sala operatoria e non ci sono ancora notizie. Detto questo vedo arrivare il dottore che lentamente si avvicina verso tutti noi che attendiamo ansiosamente delle notizie

Dottore: l'intervento è andato a buon fine per entrambi

sia lodato!

Sharon: adesso cosa succederà a mio fratello?
Dottore: lo capiremo solo al risveglio dal coma
Zio: e quante probabilità ha che si risvegli dal coma?
Dottore: non dovete preoccuparvi signori
Zia: speriamo in bene
Sharon: Gesù mio aiutaci tu
Mamma: e mia figlia adesso dovrà stare a riposo?
Dottore: si, per circa un mese dovrà restare sotto controllo e ovviamente in riposo assoluto
Mamma: ahh
Papà: e mia figlia adesso dov'è?
Dottore: nella stanza 17 insieme al ragazzo. Se volete potete entrare ma uno alla volta, io nel frattempo starò in stanza per controllarli

quando arriva il mio turno mi avvicino subito a Piero. Vederlo attaccato a quel macchinario che lo tiene in vita mi angoscia molto. Emma è stata così generosa e coraggiosa.. sinceramente non mi aspettavo un gesto simile da parte sua; credevo che non gli fregava più niente di mio fratello e invece non è come pensavo. Mezz'ora dopo esco dalla stanza raggiungendo tutti gli altri

Zia: ok, adesso possiamo andare
Sharon: non ci posso credere!
Zia: lo so tesoro, tutto questo è triste ma dobbiamo avere solo un pochino di pazienza
Sharon: non mi riferisco a questo zia, c'è Gianluca!
Gianluca: ciao!
Papà: cosa ci fai tu qui?
Gianluca: Emma ieri mi ha detto dell'operazione, com'è andata?
Papà: non meriti di saperlo dopo tutto quello che hai fatto a mia figlia
Gianluca: lo so ma non posso fare a meno di lei
Papà: vai via
Mamma: dai basta trattarlo così
Papà: adesso stai pure dalla sua parte?
Mamma: Gianluca ha sbagliato e sono sicura che avrà imparato la lezione
Gianluca: signora io sono cambiato! vi prometto che vostra figlia non soffrirà più, la tratterò come una principessa. Se Emma mi ha perdonato significa che mi ama e ha voluto darmi un altra opportunità.
Sharon: siamo sicuri che lei ti ama sul serio? no perché il fatto che Emma abbia subito quest'operazione per salvare mio fratello fa capire che ci tiene a lui
Gianluca: questo non significa che prova ancora qualcosa per tuo fratello!

qualche minuto dopo vediamo uscire dalla stanza il dottore con una barella, che corre a comunicare al suo collega di operare Emma con urgenza

continua nel prossimo capitolo

L'amore non è bello se non è litigarelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora