Il matrimonio

VI.

Rosa 

Credo di essere arrivata all'appuntamento con Silvia in anticipo, lei non c'era mentre varcavo la porta del  bar in centro che mi aveva indicato, Silvia aveva detto che era il suo preferito, per questo mi aveva invitata a venir qui.

Faccio sedere Futura mentre le sbottono il cappottino e le tolgo il capello sistemandole i ricci che si sono tutti spettinati, lei mi sorride contenta.

Questa mattina aveva insistito con il padre per venire con me, io ero molto felice di portarmela dietro, ormai mi ero abituata alla sua presenza e anche a passare le giornate da sole come mamma e figlia, all'inizio avevo paura, non ero mai  rimasta sola con una bambina piccola da badare, ma per fortuna Futura era molto buona  e tranquilla, mi ascoltava quasi sempre non faceva capricci, così mi rendeva il compito facile, mi chiedevo spesso se con un futuro figlio mio e di Carmine sarebbe stata la stessa cosa, ma ormai so badare ad un esserino indifeso anche da sola.

« La tua amica ancora non c'è »

Mi dice mentre le mostro il menù, lei inizia a guardare  incuriosita chiedendo se poteva prendere ciò che  voleva.

« Voglio il gelato, uno grande »

Dice mostrandomi i gelati che c'erano nel menù, le sorrido.

« Tesoro già fa freddo questa mattina, se mangi un gelato così grande ti farà male la pancia poi... Che ne dici di scegliere uno più piccolo? »

« Va bene, con la panna però »

Accetto aiutandola poi a scegliere il suo gelato, mi guardo attorno notando che oltre a noi c'erano una coppia di anziani e due fidanzati che si baciavano, sorrido pensando che con Carmine non ci eravamo mai comportati così in pubblico, non tanto per timidezza, ma per due motivi, il primo era che non amavo fare certe smancerie ed essere vista da chiunque, preferivo tenermi per noi soli i momenti di coppia e secondo, se ci penso bene in passato non avevamo mai avuto un vero e proprio appuntamento, ci eravamo innamorati in IPM poi i l'avevo lasciato per un anno scegliendo quell'assurda vendetta, prima di tornare da lui, alla fine siamo tornati insieme senza tante difficoltà e quando uscivamo c'era comunque Futura con noi, non credo che io e Carmine abbiamo mai avuto un vero appuntamento romantico, ma a noi non serviva, ci bastava il nostro amore .

Nel frattempo Silvia ci raggiunge mentre il cameriere porta il bignè al cioccolato che Futura ha visto nel menù e che le ha fatto cambiare idea sul gelato.

« Scusa il ritardi Rò »

« Non importa, prendiamo il nostro caffè? »

Lei mi guarda e sorride, mi guarda mentre pulisco il viso di Futura dicendole di non sporcarsi la maglia, mi sorride perchè felice mi vede serena.

« Sono così contenta per te Rosa »

Mi dice indicando me con la bambina, le sorrido annuendo.

« Anch'io, non sai quando... »

« Ora però dimmi perchè siete tornati? »

« Silvia... Io e Carmine ci sposiamo, e vogliamo farlo qui con i nostri amici nel posto che si ci ha fatto soffrire ma ci ha anche fatto innamorare »

Le dico tutto di un fiato, vedo Silvia emozionarsi mentre prende le mie mani nelle sue, calde lacrime le rigano il volto che io asciugo con premura e dolcemente con il pollice.

« Rosa è una cosa bellissima, finalmente vi sposate, ma perchè avete aspettato così tanto tempo dopo che vi siete ricongiunti? »

Le sorrido un po malinconica, neanch'io in effetti so perchè abbiamo aspettato tanto, forse volevamo essere sicuri del nostro amore, anche se non ne avevamo poi tanto bisogno, con il tempo si è rafforzato e ora non vogliamo più aspettare, forse prima avevamo solo paura, Carmine di chiedermelo di nuovo ed io avevo paura che non volesse più, ma quando alla fine ebbe il coraggio di chiedermelo sono scoppiata di felicità, ed eccoci qui ora non vediamo l'ora entrambi.