Capitolo XIV

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Nadidza

Osservo Carmine e Rosa seduti di fronte a me al tavolino mentre Futura mangia il suo gelato i due stanno a tenti che non si sporchi, mi sembra strano vederli così insieme mano nella mano e come una vera famiglia.

« Allora Nad, perchè sei scappata prima »

Mi chiede Carmine distogliendomi dai miei pensieri, mi accendo una sigaretta prima di iniziare a parlare.

« Scusa Cà, è solo che non volevo mi trovaste »

« Come mai, sono giorni in realtà che ti cerco non immaginavo che  proprio  oggi mi sbucavi così all'improvviso »

« Se sapevo inventavo qualche scusa per non andare a lavoro »

Affermo e ora sia Carmine che Rosa hanno tutta l'attenzione su di me, certo loro non possono capire perchè li tratto così freddamente.

« Scusate, non è colpa vostra infondo... Sai Carmine, sono giorni che scappo per non farmi trovare e diciamo che sono ancora esperta di queste cose, sono giorni che sei vicinissimo a trovarmi, ci siamo anche incrociati un paio di volte ma io non mi faccio beccare facilmente  »

Sospiro cacciando un po di fumo dalla sigaretta.

« So che vuoi parlare di Filippo, lui effettivamente è l'unico motivo che ti spingerebbe a cercarmi così insistentemente »

Parlare di Filippo è così doloroso per me, ma devo cercare di far finta di niente , fingere di non amarlo ancora così tanto alla follia.

« In realtà volevo invitarti al nostro matrimonio »

Mi dice lui lasciandomi senza parole, poi però continua e dice quello che temo.

« E anche parlare di Filippo, lui ci sarà quel giorno ma voglio che ci sia anche tu »

Mi dice Carmine, se in un primo momento ero felice per loro ora sono completamente più distaccata e fredda, insomma Filippo non lo vedo da quando l'ho lasciato io, come pretendeva che bello e buono tornavo da lui, senza evitare i suoi occhi di sicuro delusi.

« Non posso, mi spiace »

« Perchè no? »

Insiste Carmine, non so neanche come rispondere, poi Rosa mi sorprende e mi prende la mano.

« Più o meno so cos'è successo tra te e Filippo, l'hai lasciato andare per il suo bene...Anch'io l'ho fatto con Carmine quando lo lasciai sull'altare, non volevo che i miei problemi lo coinvolgessero e oscurassero la sua luce, ma sai quando sono tornata da lui, avevo paura che mi rifiutasse ma il suo amore era ancora forte e vivo, sono sicura che Filippo infondo ti è grato e ha capito i tuoi motivi.. Lui non ti odierà ne sono sicura »

Le parole di Rosa mi hanno colpita, probabilmente ha ragione, Filippo è buono infondo, lui non prova sentimenti come l'odio.

« Vabbè, non vi prometto niente però »

Sono le ultime parole che riesco a dire.

<< Ora però fatevi abbracciare ragazzi, sono così felice per voi >>

Mi alzo dalla sedia e con un abbraccio solo attiro entrambi, la piccola Futura sta ridendo alla scena e io con la mano le accarezzo il viso sorridendole.

Carmine

Spero che le parole di Rosa abbiano dato modo a Nad di pensare sul rivedere Filippo.

« Speriamo bene »

Dico abbracciando Rosa, lei mi sorride e bacia.

« Tranquillo, sono quasi certa che ci sarà al nostro matrimonio »

Annuisco e le sorrido mentre rimaniamo abbracciai e guardiamo Futura mentre gioca più distante da noi con Nadidza.

Kubra

Questa mattina dopo aver fatto colazione, ho raggiunto Pino in spiaggia, mi aveva mandato un messaggio chiedendoci di vederci, così ho messo il mio profumo preferito e un vestito carinissimo.

Non so bene cosa voglia dirmi, ma non nascondo che vorrei tornare con lui.

Mi ero lasciata coinvolgere da una cosa con Diego che non so bene neanch'io come definirla, forse era per le nostre origini, volevo sapere di più e i miei sentimenti per Pino mi si erano un po annebbiati.

Quando sono andata via, lui mi ha dimostrato ancora la persona bella che era, con il tempo avevo capito di aver fatto una grandissima cazzata.

Ma ora vedermelo avanti e con Silvia mano nella mano, non so bene ma credo di non aver sentito mai tanto dolore in vita mia.

<< Noi volevamo dirti... >>
<< Cosa ? >>

Non li lascio parlare, la situazione mi sembra chiara.

<< Kubra tu mi hai lasciato, sono stato male  e Silvia mi è stata vicina più di quando immagini, ti voglio bene e per questo voglio essere sincero e dirti che provo un sentimento che va più dell'amicizia per lei >>

Mi dice Pino mentre con la mano accarezza Silvia sulla testa, distolgo lo sguardo dalla scena e noto entrambi molto a disagio.

<< Volete la mia benedizione? >>

<< No, volevamo essere sinceri con te >>

Silvia parla per la prima volta e mi si fa vicina, noto però che ha lo sguardo basso.

<< Non sono felice, anch'io sarò onesta... Ma posso dirti Silvia che Pino è un bravo ragazzo e che merita l'amore che io non ho saputo dargli come una stupida >>

Non era il caso di litigare con loro, domani sarà il grande giorno di Rosa e per il bene che le voglio, non rovinerò la giornata a nessuno, infondo era anche colpa mia se avevo perso l'unico amore della mia vita.

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