Carmine
Ho sentito Rosa tornare a casa in silenzio mentre Futura raccontava a Sofia tutto quello che aveva fatto questa mattina.
La porta della camera si apre e io sorrido allargando le braccia, Rosa corre sul letto dov'ero steso a rilassarmi con le cuffie nelle orecchie e si tuffa tra le mie braccia.
«Allora com'è andata con Silvia»
Le chiedo mentre lei con la mano mi accarezza il petto, sfilò una delle cuffiette e la inserisco nell'orecchio di Rosa per farle ascoltare la musica , le sistemo una ciocca di capelli .
«Mh...Bene»
«Sicura'? sembra che ci sia qualcosa che non vuoi dirmi »
Le dico prendendo una ciocca dei suoi capelli e rigirandomela tra le mani.
Lei sospira, era inutile con me non riusciva a nascondere nulla, riuscivo ancora a leggerla bene solo dal tono di voce che aveva oppure solo guardandola negli occhi.
«Ho incontrato Carmela»
Dice poi dopo che la incoraggio a parlare, la conosco troppo bene e so che non mi sta dicendo tutto.
«Come stai?»
Le chiedo riferendomi all'incontro con quella che lei considerava una sorella, mi giro sul fianco per posare la fronte sulla sua e stringerla dolcemente, per dirle che ero li e volevo darle conforto.
«Bene, credo... Lei voleva parlare, mi ha chiesto come stessi...Non sapevo cosa dire in realtà »
« Mi spiace, avrei dovuto esserci »
Lei scuote la testa e mi sorride.
« C'era Silvia, mi è stata vicina »
Annuisco baciandole la punta del naso, mi faceva male il pensiero che stesse provando tristezza dopo quell'incontro, sapevo benissimo che era delusa da tutto ciò che le avevano fatto Edoardo e Carmela al tempo.
Interrompo il flusso dei miei pensieri quando sento le labbra di Rosa posarsi sulle mie.
Come se avesse capito che ero pensieroso per lei, sento le sue mani infilarsi nei miei capelli e le sorrido.
« Sai cosa vorrei fare ora? »
Le dico decidendo che era ora di cambiare argomento, dovevo toglierle dalla testa quell'incontro.
« Cosa? »
Mi chiede con aria innocente, mi giro mettendomi a su di lei ma tenendomi sollevato sui gomiti per non pesare troppo sul suo corpo.
« Baciarti...Spogliarti »
Le sussurro con le labbra sul collo, lei si morde le labbra, segno che si stava eccitando all'idea, la sento sospirare e cercare di resistere ai miei baci sul suo collo.
« Amò, ci sta Futura che potrebbe arrivare da un momento all'altro »
« No è con Sofia e poi voglio solo farti un po di coccole, tra poco devo uscire »
Le ricordo infilando una mano sotto il maglione, Rosa sospira e mi sorride lasciandosi andare e approfondendo il bacio.
Bacio che viene interrotto subito dopo, sentiamo la porta aprirsi con forza e una vocina piccola riempire la stanza.
« Mamma papà guardate cos'ho disegnato »
Mi giro di scatto quasi spaventato e mi sposto da Rosa ristendendomi sul letto.
« Scusate ragazzi, non sono riuscita a fermarla »
Dice Sofia mettendosi una mano avanti agli occhi e arrossendo, aveva capito bene la situazione vedendo la posizione in cui io e Rosa ci trovavamo .
Scuoto la testa e prendo il disegno dalle mani di Futura.
« Ho disegnato Beppe e Sofia e noi, così possono mettere il disegno da qualche parte qui in casa...Papà tutto bene ? »
Mi chiede lei con aria innocente, io ero ancora scossa per poco prima per come eravamo stati interrotti.
« Brava tesoro è bellissimo e sono sicura che piacerà anche a loro »
Dice Rosa sorridendole cercando di distrarre Futura dalla sua domanda per venirmi in soccorso, Sofia concorda sorridendole .
« Quando torna Beppe glielo facciamo vedere »
Dice Sofia prendendole la mano .
«Ma perche avete quella faccia? ».
Ci chiede ancora lei innocente, sia io che Rosa non sappiamo come rispondere, siamo ancora frastornati per fortuna sentiamo la porta di casa aprirsi, Beppe è appena tornato.
«Allora io esco con Beppe e il comandante, tu fai la brava con la mamma e Sofia okay?»
Dico a Futura contento che posso scappare da questa situazione , mi avvicino a lei e le do un bacio sulla fronte mentre a Rosa ne do uno veloce sulle labbra, saluto Sofia che sta ancora cercando di non ridere e tiene una mano avanti alla bocca per nascondere il ghigno che le era appena comparso.
Con Beppe Raggiungiamo velocemente il bar dove dovevamo incontrare Massimo, mi prendo una birra e nel mentre il comandante ci raggiunge.
« Ecco ragazzo, questi sono gli ultimi posti dove puoi cercare Nad, spero tu possa trovarla »
Mi passa un foglio con scritto una decina di nomi di posti che sapeva di solito Naditza frequentava in passato, lo ringrazio e infilo quel foglio nella tasca posteriore del jeans.
Prendo due noccioline e le mangio mentre Beppe mi guarda.
« E' bello quello che vuoi fare per Filippo, a proposto sai quando arriva? »
« Due giorni prima del matrimonio »
Dico sorridendo ad entrambi.
« Filippo è stato un ancora di salvezza per me prima che arrivasse Rosa, lui mi ha salvato nel momento più buio e triste della mia vita, gli devo tanto e voglio fargli questo regalo, non so se la troverò ma se ci riesco questo sarà un modo per dirgli grazie, so che lui la ama ancora, e quindi anche se poco confronto a quello che ha fatto per me, voglio portare il suo amore da lui »
Dico sincero mentre guardo la mia birra che ho tra le mani, sorrido pensando che senza amore a volte non possiamo vivere, l'amore ci aiuta e va protetto.
Filippo uscito dal carcere mi ha subito cercato, ha chiesto al comandante dove mi trovassi e poi è venuto a trovarmi quando ancora Rosa non era tornata da me, mi è stato vicino anche quella volta, mi ha aiutato di nuovo a trovare il sorriso con la sua amicizia, penso che l'amore è anche questo, non esiste solo l'amore tra donna e uomo ma anche quello tra due amici.
Ora però tocca a me aiutarlo.
Ce la metterò tutta.
Rosa
Osservo Futura mentre accanto a me e Sofia lavora l'impasto della pizza, le sorrido divertita dalle sue facce un po disgustate per come le si sono sporcate le mani a causa dell'olio e della farina.
« Sofi non pensi che stiamo preparando troppo impasto? »
« No, questa sera non saremo solo noi »
Mi dice sorridendomi.
« Arriva Kubra »
A quelle parole non posso non lasciarmi sfuggire un sorriso felice che non passa inosservato.
« Chi è Kubra mamma? »
« Una mia amica, come quella che hai incontrato questa mattina »
Futura mi guarda sorridendo.
« Avete tanti amici tu e papà »
Dice infine scendendo dalla sedia per andare a prendere il Tablet visto che si era scocciata di preparare la pizza con noi, la richiamo per farla pulire o avrebbe combinato un pasticcio con quelle mani.
«Andiamo a lavarci che è meglio »
Le dico andando a prenderla, Sofia ci sorride e dice che avrebbe continuato lei con la preparazione della pizza.
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Il matrimonio
RomanceCarmine e Rosa finalmente hanno deciso di sposarsi, torneranno a Napoli per riunire il loro passato i loro amici per il felice evento, a volte facendo anche i conti con il male vissuto e rendendosi conto che il loro amore riuscirà sempre a vincere...