Parte III.

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Carmine

« Mamma mia ragazzi come siete cresciuti, tutto pensavo questa mattina meno che vedervi qui »

Ci dice Beppe mettendosi di lato per farci entrare oltre il cancello, appena metto piede dentro ripenso alla prima volta che sono arrivato all'IPM, a tutto quello che ho passato lì dentro, alla sofferenza alle amicizie nate e all'amore perso e poi ritrovato.

Guardo Rosa, mi chiedo se anche lei sta ripensando al passato.

Noto il suo sguardo perso nel vuoto e istintivamente le prendo la mano stringendola dolcemente nella mia, per farle capire che ci sono, quando lei mi guarda il suo viso sembra rilassarsi e mi regala uno dei suoi sorrisi più belli.

Futura è rimasta dietro la schiena di Rosa le sta abbracciando la gamba,  un gesto che  sembra chiedere protezione e sicurezza, e sono sicuro che Rosa riesce a dargliela.

Futura è una bambina molto sensibile e al tempo stesso molto vivace e curiosa, appena si sentirà al suo agio dovrò tenere tutte e due gli occhi aperti su di lei o combinerà qualche casino, sono felice che in Rosa ha trovato la protezione di una madre, sono felice che la chiama mamma che chiede a lei consigli che solo una madre può darle o che se sta per piangere per qualche motivo cerca subito il suo abbraccio.

Da quando ha saputo la verità è come se l'amore tra loro due si sia intensificato, forse Futura ha capito che Rosa ha scelto di essere sua madre e allora ne è grata, sicuramente è grata perché  quando si è ammalata Rosa si prendeva cura di lei per farle scendere la febbre oppure c'era quando si è sbucciata il ginocchio cadendo mentre imparava ad andare in bici e lei le ha messo un cerotto dandole un bacio sulla ferita dicendole che presto il dolore sarebbe andato via, c'era il primo giorno di scuola a stringerle la mano e ad infonderle sicurezza e sopratutto c'era all'uscita  a tenderle le braccia e a chiederle com'era andata.

Futura aveva smesso di usare la collanina con la foto di Nina da un giorno all'altro e mi stupì quando Rosa le aveva detto che poteva metterla che non si sarebbe offesa, Futura pensava che vederla con la foto della sua vera mamma forse Rosa si sarebbe sentita triste, e invece fu lei a rimetterle quella collana dicendole che la sua mamma doveva tenerla sempre nel cuore e che avrebbe trovato un piccolo spazio anche per lei.

Futura era felice di sapere che Rosa non era triste nel vederla indossare quella collana, e da allora il loro rapporto ebbe un evoluzione unica.

« Sofia e Massimo saranno felici di vedervi »

Ci dice Beppe facendoci entrare negli uffici per raggiungere la direttrice.

« Siete fortunati, oggi ci sono tutti anche Maddalena e Lino, ora li faccio chiamare i nuovi secondini e le guardie controlleranno i ragazzi »

Disse prendendo il cellulare e facendo una chiamata a Lino, gli disse di venire immediatamente dalla direttrice e far controllare i ragazzi da uno delle nuove guardie, poi chiamò anche Maddalena.

Per fortuna Massimo quella mattina si trovava già dalla direttrice forse per qualche motivo burocratico.

Appena Beppe apre la porta e annuncia la nostra presenza, intorno a noi cade il silenzio.

Rosa

Sono tutti a bocca aperta che ci guardano come se fossimo due ladri che si sono appena andati a costituire insieme, io e Carmine li salutiamo.

« Che rè non ci riconoscete? »

Diciamo all'unisono ridendo come due scemi, quella era la prima cosa che io avevo detto a Carmine il giorno che le nostre vite si sono scontrate per la prima volta tra i corridoi dell'IPM, come dimenticare - Di Salvo, non mi riconosci? Sono Rosa Ricci la sorella di Ciro, C Vrimm Piecoro-

E alla fine ci siamo visti, scontrati e innamorati.

« Rosa Carmine, non posso crederci »

Sento dire da Sofia, lei assieme a Maddalena mi si avvicina e mi abbraccia, sono felice di aver recuperato i rapporti anche con loro, quando sono tornata dopo il matrimonio mancato avevo gli occhi di tutti puntati addosso, accusatori tristi e delusi.

Anche loro con l'aiuto di mia madre mi hanno aiutata con il tempo a cambiare, Sofia poi fu così gentile da dirmi la località dov'era Carmine per permettermi di raggiungerlo.

Sua madre infondo non era più un pericolo, quindi Carmine non aveva più bisogno di stare nascosto e saper dove si trovava non avrebbe comportato nessun pericolo per lui o non mi sarei fatta dare quella informazione, non avrei messo Carmine e tanto meno Futura in condizioni di pericolo.

« Ma che ci fate qua? »

Domanda il comandante mentre scioglie l'abbraccio con Carmine e si avvicina a me, non riesco a non notare alcuni capelli bianchi che sono apparsi nel tempo.

« Siamo venuti perchè ci teniamo a sposarci qui con tutti voi presenti »

Dice Carmine facendo piombare di nuovo il silenzio nella stanza, Maddalena e la prima ad applaudire felice.

« Finalmente vi sposate allora, questa volta per davvero»

« Si »

Dico io Emozionata, nel frattempo Futura guarda me e i presenti nella stanza.

« Futura? Lui è Massimo, ora non lo ricordi ma per me è stato come un padre »

Dice Carmine prendendola in braccio, lei guarda il comandante e suo padre.

« Non capisco, non è tuo papà? »

« No, però per me lui è come se fosse un padre, mi ha aiutato in passato e sono cresciuto bene grazie a lui »

Dice, Futura mi guarda e sorride, capisco perchè Carmine le ha detto quelle cose nel presentarla a  Massimo,  analogamente è come la nostra storia, e infatti Futura sorprende tutti « Come me e la mamma »

Sento gli occhi dei presenti fissi su di me mentre annuisco all'affermazione di Futura, arrossisco chiedendomi cosa stessero pensando tutti ora.

« Comunque ragazzi, dove andrete a dormire »

Chiede Massimo mentre fa  scende dalle braccia la piccola che  inizia a camminare per la stanza, io non tolgo gli occhi di dosso dalla bambina come una mamma apprensiva che controlla non si faccia male o che combini un guaio.

« Abbiamo prenotato un B&B »

Dice Carmine, ne io ne lui di certo avremo varcato le porte delle nostre vecchie case.

« Ma quale B&B venite a stare da me e Sofia »

Ci dice Beppe avvicinandosi alla direttrice e mettendole un braccio attorno al collo.

« Vivete insieme ora? »

Chiede Carmine stupefatto, io guardo Sofia e le sorrido, nell'ultimo nostro colloquio proprio io le avevo consigliato di far quel salto di amare e lasciarsi amare, mi aveva dato ascolto ed ero felice per lei.

« Si, abbiamo preso casa insieme è enorme se volete »

Dice Sofia.

« Okay, se non è troppo disturbo »

Dico io guardando Carmine che annuisce a sua volta.

« Ma quale disturbo, sarà bello avervi per casa »

Risponde Beppe che è quello più entusiasta di tutti all'interno di questa stanza.

Io invece sto pensando solo a mia madre, non vedo l'ora di darle la notizia di  rivederla e sopratutto di presentarla a Carmine e Futura.

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