Carmine
La casa di Sofia e Beppe è enorme, con due bagni e camere per gli ospiti.
«L'abbiamo presa così per Kubra, ogni volta che torna da Torino ha un posto tranquillo cui stare»
«Abita A Torino ora?»
Chiede Rosa guardando i due.
«E si, una volta finita la sua pena in carcere a Torino, Kubra ha trovato subito un lavoro lì, per carità sono felice dei suoi traguardi, ma avrei voluto godermi di più la sua presenza ora che si era abituata all'idea che sono suo padre»
Ci dice Beppe mentre ci mostra la stanza dove io e rosa avremo dormito in quei giorni di ospitalità .
Mi ci metto subito sopra , sono stanco morto vorrei solo dormire, Vedo Futura camminare per la camera e poi sposto lo sguardo su Rosa.
«Posso dormire qua con voi questa notte »
Ci chiede speranzosa , osservo entrambe, sto per dire di no che mamma e papà hanno diritto a stare soli, ma mi precede Rosa.
«Certo Tesoro»
«Tarantè»
Sto per replicare ma Rosa mi lancia un'occhiataccia.
«E ovvio che ha paura in un posto che non conosce ed è ancora più ovvio che resterà a dormire da noi »
Futura urla un Evviva per poi iniziare a saltare sul letto, io posso solo sospirare mettendomi una mano in faccia.
Rosa
So che Carmine vuole avere i suoi spazi con me, ma deve sapere che abbiamo una vita avanti insieme, se Futura ha bisogno di noi dobbiamo esserci e io avevo capito che lei trovandosi in un posto che non conosceva si sarebbe sentita a disagio, lo fa sempre e Carmine questo lo sa.
«Oggi andiamo da tua madre»
Mi dice Carmine cambiando argomento, gli sorrido annuendo, anche per lei sarà una sorpresa.
Oggi per la prima volta vedrà la mia famiglia e so che sarà felice perché avevo mantenuto la promessa fatta l'ultima volta che avevamo parlato, cercare di essere felice per davvero.
Noto che Futura si è addormentata sul letto, sono stanca anch'io e vado a stendermi accanto a lei e a Carmine.
Lui sorride e mi tira vicino a se per poi baciarmi dolcemente, bacio dolce che diventa via via più passionale.
Do un occhiata alla bambina accanto a me per poi concentrarmi sul collo di Carmine quando mi assicuro che lei sta dormendo, lui sorride beandosi dei miei baci e le carezze.
Ci fermiamo quando sentiamo qualcuno bussare alla porta per poi spalancarla,
«Ragazzi mi spiace disturbare ma volevamo dirvi che noi torniamo in IPM »
Ci dice Beppe abbassando gli occhi a terra, entrambi ci stacchiamo mettendoci a sedere composti sul letto e rispondemmo entrambi in imbarazzo.
Poche ore dopo io e Carmine eravamo fuori casa, l'auto guidava Verso la casa sulla spiaggia dove viveva mia madre, quella che avevo saputo era stata presa da Ciro per lei.
Avevo spiegato a Carmine cos'era successo con mia mamma e con Ciro , gli avevo detto anche che la loro decisione di tenermi all'oscuro da tutta la situazione mi aveva portato ad odiare per la prima volta nella vita mio fratello, però lui mi aveva spiegato che Ciro l'aveva fatto per me, forse aveva paura perché ero piccola per capire certe cose all'epoca dei fatti.
Come al solito Carmine era riuscito a dirmi la cosa giusta al momento giusto.
E tutto l'odio era sparito, anche se era rimasta la consapevolezza che se non mi avessero tenuta all'oscuro di tutto, molte cose non sarebbero successe.
Quando mia madre ci apre la porta rimane a bocca aperta , gli occhi le si gonfiano e fanno rossi, lacrime di felicità le rigano il volto e io automaticamente allaccio le mie braccia attorno al suo collo.
«Mamma»
Mia madre mi stringe a se talmente tanto forte da lasciarmi quasi senza fiato, poi mi lascia e si avvicina a Carmine, sorrido presentandolo a lei.
« Finalmente ti conosco, ho aspettato così tanto per vederti »
Lei non lo aveva mai visto, lo conosceva solo perchè le avevo parlato di lui quando veniva a trovarmi in IPM, le avevo fatto una 'capa tanta' come diceva che era quasi sicura di potergli fare un idendikit, troppo che le parlavo di lui spiegando alla perfezione ogni minimo dettaglio che aveva.
lei assieme alla direttrice mi avevano aiutata a credere che Carmine mi stava ancora aspettando, ed in effetti era così.
Forse senza di loro ora non mi sarei ricongiunta a Carmine.
« E tu sei Futura vero? »
La piccola annuisce nascosta dietro a suo padre, mia madre le sorride tendendogli la mano che Futura un poco titubante accetta.
« Mh vediamo... Ho qualche cioccolatino, ne vuoi uno? »
Domanda lei sorridendole, non sapeva che saremo arrivati a Napoli oggi o sono sicura che si sarebbe fatta trovare con qualche sorpresa per la piccola Futura.
« Posso papà? »
« Ma certo, vai pure »
Dice Carmine spingendola dolcemente verso mia madre, Futura si lascia convincere e prende la mano di mia madre per seguirla in cucina, sorrido felice vedendo che stanno andando subito d'accordo.
Sento Carmine spostarsi dietro di me e baciarmi tra i capelli, avrà capito che questa situazione mi stava regalando troppe emozioni, gli sorrido raggiungendo con lui la cucina.

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Il matrimonio
Storie d'amoreCarmine e Rosa finalmente hanno deciso di sposarsi, torneranno a Napoli per riunire il loro passato i loro amici per il felice evento, a volte facendo anche i conti con il male vissuto e rendendosi conto che il loro amore riuscirà sempre a vincere...